La rassegna stampa del mondo dell’ospitalità 29-30 sett – 01 ott 2007
(Hotels, ADV, Istituzioni,Trasporti, Associazioni, Normative e Leggi)
Milano Finanza
Turismo, Italia al 33 esimo posto per competitività sistemi turistici
Non basta più avere dei bei territori e paesaggi, occorre offrire buone strutture e infrastrutture. Negli anni '70 l'Italia era al primo posto per presenza turistica, mentre oggi siamo scesi al quinto posto. E' quanto ha affermato il presidente dell'Ance, l'associazione nazionale dei costruttori edili, Paolo Buzzetti, nel corso del workshop dal titolo "Il mercato alberghiero in Italia. Le dinamiche di cambiamento, le nuove tendenze e le prospettive di sviluppo".
Una crescita accompagnata da una forte redistribuzione dei flussi turistici, con l'affermazione di nuove mete, come ad esempio il Medio Oriente e l'area asiatica e pacifica. Dagli anni '70 ad oggi, però, l'Italia ha perso 4 posizioni nella classifica delle principali destinazioni, ma malgrado il calo, il trend degli arrivi e delle presenze è in crescita costante dal 2003 (+14,33% arrivi; +9,95% presenze in alberghi).
Tra i punti di debolezza del sistema turistico in Italia, spiccano i prezzi considerati troppo elevati rispetto alla qualità, la scarsa qualificazione della manodopera, la bassa apertura agli investimenti esteri, criteri poco trasparenti sulla classificazione del livello dei servizi offerti.
In Alto Adige più presenze femminili nel settore turistico
TTInews
The Charles Hotel, costato 71,5 milioni di euro
La Rocco Forte Collection annuncia che il prossimo 4 ottobre aprirà The Charles Hotel, il nuovo albergo a Monaco di Baviera, così chiamato in onore del padre di Sir Rocco Forte, l'hotelier Lord Charles Forte.
The Charles Hotel sarà il terzo hotel della Rocco Forte Collection in Germania.
L’albergo di 8 piani è costato 71,5 milioni di euro, avrà 132 stanze di 40 metri, tutte con vista sul verde del Giardino Botanico, nove Junior Suite, 18 Master suites e una Suite Presidenziale (100 metri quadri). Nella struttura anche 7 sale conferenze.
Revisione dell’Enit: da agenzia ad ente economico
L’ente ha deliberato il nuovo statuto che è ora al vaglio del Governo
Si fa strada l’ipotesi – frutto di un’idea del Governo - di trasformare l’Enit da agenzia ad ente economico, con la possibilità di ingresso nella struttura dei privati. E’ emerso durante il coordinamento degli assessori al Turismo nella sede romana della Regione Abruzzo. “Le Regioni non sono contrarie a rendere più snella e operativa la struttura e il funzionamento dell’Enit – è stato detto - ma rimane centrale l’apporto che le stesse potranno dare ad un nuovo ipotetico corso”. “Nulla e’ ancora ufficiale - ha detto Enrico Paolini, coordinatore degli assessori - ma vogliamo subito dire al Governo che qualsiasi proposta di revisione dell’Enit deve passare per la concertazione preventiva delle Regioni. Non solo - ha aggiunto Paolini - il coordinamento delle Regioni ha poi ribadito che non riconoscerà ipotesi di gestione del nuovo ente che possano derogare dalla presenza paritetica delle regioni stesse”. Attualmente l’Enit, che da un anno è stato trasformato in Agenzia, ha deliberato il nuovo Statuto, che ora è al vaglio del Governo per l’assenso finale. Il coordinamento ha affrontato l’esame della bozza proposta dal Governo sulle linee di intervento per l’utilizzo dei fondi per il turismo inseriti nella Finanziaria 2007. Gli assessori hanno manifestato perplessità sulle competenze inserite nella bozza, chiedendo un intervento presso il ministro e il Dipartimento del Turismo in grado di garantire il ruolo centrale delle Regioni nella gestione dei 34 milioni di euro per i progetti relativi alla ricettività turistica.
Liquidi a bordo comperati ai duty: a terra se si fa scalo
Il problema si origina quando si transita in Paesi extra-Ue
Ammonterebbero a 20 tonnellate i prodotti acquistati dai pax ai duty free e trattenuti settimanalmente dagli addetti alla sicurezza dell’aeroporto di Francoforte, mentre ad Amsterdam sarebbero 1.500 i litri di liquidi bloccati ogni giorno: effetto della normativa introdotta a fine 2006 e valida per chi parte da scali dell’Ue e da quelli di Norvegia, Islanda e Svizzera. Se è possibile viaggiare senza inconvenienti acquistando merce dopo i controlli di sicurezza e conservando lo scontrino, anche se si fa scalo in un altro aeroporto comunitario, il problema però si pone quando un passeggero parte per o arriva da una destinazione extra-Ue: la maggior parte dei Paesi non ha adottato provvedimenti simili, mentre con gli Stati che hanno disposizioni simili non esistono accordi di reciprocità. Dunque il malcapitato che decolla da uno scalo europeo, per esempio, e transita in uno degli Usa per arrivare in un’altra destinazione può vedersi requisire i liquidi acquistati al duty free. Lo stesso dicasi per chi viaggia dagli States verso la Ue. La spiacevole eventualità si pone solo per chi transita. Il problema ha avuto una parziale soluzione con un provvedimento di fine luglio, che consente all’Ue di ammettere l’ingresso di prodotti comperati ai duty di Paesi terzi previa verifica del rispetto di determinati standard di sicurezza. Ma si tratta di un percorso che richiederà tempo, dal momento che prevede il controllo degli standard caso per caso.
Ischia, comuni e hotel in sinergia Fino al 26 novembre con una card
Divieto di fumo all’aeroporto di Francoforte
Dal 1° ottobre spariscono le ‘isole’ dedicate all’interno dei terminal
L’aeroporto di Francoforte diventerà smoke-free. A partire da domani 1° ottobre, infatti, varrà anche per lo scalo il divieto di fumo e spariranno le consuete “isole per fumatori” finora presenti all’interno del terminal. Verranno poi sperimentate, nella prima parte del 2008, delle cabine fumatori nell’area transiti.
On line il nuovo sito dell’Enit Sydney Per offrire un servizio più efficace
E’ stato lanciato il nuovo sito dell’Enit di Sydney: www.italiantourism.com.au. L’obiettivo è ottenere un servizio ancora più efficace, grazie anche ai nuovi fondi previsti dal piano esecutivo dell’agenzia. Nel corso dell’anno, inoltre, sono state stampate 260mila copie dell’opuscolo Italy for Life, che verrà inserito nelle principali riviste di settore.
Da domani check in on line all'aeroporto di Bologna
Il servizio disponibile all'interno del centro servizi della fiera
Sarà attivo da domani, in contemporanea con l’apertura del Cersaie, il nuovo servizio di check in on line messo a punto dall’Aeroporto di Bologna per gli operatori e i visitatori della Fiera di Bologna. Il servizio, disponibile all’interno dell’ufficio dell’aeroporto collocato al piano terra del centro servizi della Fiera, permette ai passeggeri in partenza dal ‘Marconi’ di effettuare il check-in a distanza, con assegnazione del posto e stampa della carta d’imbarco. Una volta giunto in aerostazione, il passeggero dovrà solo consegnare l’eventuale bagaglio da stiva presso il banco dedicato (o altro banco indicato dalla compagnia) e quindi dirigersi direttamente ai controlli di sicurezza. Al momento, sono 14 le compagnie operanti nello scalo di Bologna che permettono il check-in on-line: Aer Lingus, Air France, Air One, Alitalia, Austrian, British Airways, Brussels Airlines, Czech Airlines, Iberia, Klm, Lufthansa, Sas, Tap Portugal e Vueling. Con l’attivazione del nuovo servizio, l’Aeroporto di Bologna inaugura anche il nuovo layout grafico dell’ufficio Fiera.
Il risarcimento dei pax a rischio per 'motivazioni tecniche'
I vettori potrebbero addurre queste ragioni per evitare il rimborso
I vettori potrebbero addurre ragioni tecniche per non rimborsare i pax in caso di cancellazione dei voli, almeno secondo quanto hanno affermato fonti interne alla Corte Ue. Per poter evitare di risarcire gli utenti, le motivazioni tecniche "devono essere causate da circostanze che non possono essere evitate anche se siano state intraprese tutte le possibili misure per evitarle", ha affermato un avvocato della Corte Europea.
Più snella l'Agenzia del turismo del Lazio
Proposta la riduzione da 9 a 5 membri del CdA
Passeranno da nove a cinque i membri del CdA dell'agenzia regionale del Turismo laziale. Si tratta della proposta per il nuovo Statuto che verrà presentata in giunta dal neo assessore regionale al Turismo, Claudio Mancini. "Il nuobo modello di governance non prevede la figura dell'amministratore delegato perchè dovrà avere una struttura ridotta e snella di indirizzo".
Nel primo semestre crescono del 25% le giornate ai congressi
In incremento del 12,87% anche i partecipanti
Aumento del 25% delle giornate di presenza ai congressi tra gennaio e giugno 2007: a rilasciare i dati l'Osservatorio congressuale italiano. Una crescita vigorosa a cui si è accompagnato anche un incremento del 12,87% dei partecipanti ai congressi; salgono dell'1,87% anche gli incontri in senso stretto. Oltre all'annuncio del vicepremier Francesco Rutelli sul completamento della detraibilità dell'Iva per l'attività congressuale, va ricordato che Federcongressi da tempo si batte per il rilancio di un organismo centrale di promozione, che dovrebbe prendere il via in ambito Enit assorbendo l'esperienza di Italia 4 Events e per una definizione di regole chiare e trasparenti nell'organizzazione dei congressi medico-scientifici. "I congressi di questo tipo - ha dichiarato il presidente di Federcongressi Adolfo Parodi - hanno subito un blocco nella prima parte dell'anno ora rimosso ma resta una fase di grande incertezza. Si è aperto un tavolo tra le aziende farmaceutiche e il Governo, però non ci sono ancora determinazioni conclusive".
Una nuova struttura in Salento per Ici International
Sarà pronta per l'aprile 2008
Nonostante il calo del prodotto Italia mare, Ici International è riuscito a mantenersi sui medesimi livelli dello scorso anno. "Questo grazie ad una grossa opera di prevendita e all'aumento del numero di operatori che hanno pubblicato le strutture a nostra gestione diretta, cui noi stessi dedichiamo un monografico", ci ha spiegato Andrea Tortoriello, incontrato in occasione di NoFrills.
L'operatore inaugurerà nel 2008 una nuova struttura in Puglia, a Gallipoli, nel Salento, che dovrebbe essere pronta per il mese di aprile.
GVupdate
Turismo: “Telegraph” Incorona Roma capitale vacanza romantica
30 settembre 2007 alle 20:14
Se siete una coppia che progetta la luna di mieleo in cerca di atmosfere romantiche per rivitalizzare un matrimonio in crisi, “dimenticate Parigi e prenotate una vacanza a Roma”, vera “città dell’amore”.
Secondo il ‘Daily Telegraph’, la località ideale per una vacanza romantica non è sotto la Torre Eiffel, ma all’ombra del Colosseo. Parigi, celebrata da film e libri come ‘capitale degli amanti’, è una città dal clima “britannico”, con “un’architettura frigida” e con scarso sex-appeal. Tutt’altra cosa la capitale italiana, dove “c’è sempre il sole, gente accogliente e generosa, ristoranti e alberghi di buona qualità”. “Parigi è la pioggia che cade sulla Senna, Roma è campanili, gelsomini e risate”, si legge nell’articolo firmato da James Owen. “Vi sono alcune città in cui uno si sente felice da solo”, come Londra e New York — continua — “Roma vi fa venire la voglia di prendere per mano qualcuno, sia che si stia scendendo la scalinata di Trinità dei Monti o passeggiando a Villa Borghese”.
Seguono i suggerimenti su dove soggiornare o quali ristoranti scegliere durante il soggiorno nella città eterna. Per dimostrare la sua tesi, infine, Owen tira in ballo una delle figure archetipiche del cinema romantico: l’attrice Audrey Hepburn. “Preferite la Hepburn di ‘Cenerentola a Parigi’, che barcollava al fianco di un Fred Astaire invecchiato, o quella che scopre l’amore in ‘Vacanze romane’ con Gregory Peck? ”, chiede. Owen forse dimentica “Arianna”, il film del 1957, sempre con Audrey Hepburn protagonista (al fianco di Gary Cooper), in cui il regista Billy Wilder incorona Parigi come la città dove ad ogni giro d’angolo “c’è una coppia che si bacia”.
Katawebnews
Secondo il più recente Hotel price index (Hpi) della centrale di prenotazione on-line Hotels.com, nel secondo trimestre del 2007 le tariffe alberghiere sarebbero aumentate solo dello 0,8% a livello globale rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Scorporando i dati si scopre che unicamente l’Europa avrebbe fatto registrare risultati in controtendenza. Nel Vecchio Continente, infatti, i prezzi delle camere sarebbero cresciuti del 5,2%. Le tariffe, invece, sarebbero diminuite in tutto il resto del mondo a eccezione del continente asiatico dove, sempre secondo l’Hpi, sarebbero rimaste pressoché costanti (+0,6%). «In molte delle principali città del mondo al di fuori dei confini europei si è effettivamente assistito a una caduta dei prezzi», ha commentato il direttore del marketing di Hotels.com, Patrik Oqvist. «Un’evoluzione che ha reso molte destinazioni decisamente più convenienti per i viaggiatori».
AND THE WINNER IS…
Per la prima volta una spa italiana conquista il primato europeo di SpaFinder, l’autorevole magazine americano dedicato al mondo del benessere, che, come ogni anno, nomina attraverso le scelte dei suoi lettori le migliori spa in Asia, Sud America, Nord America, Caraibi e, appunto, Europa. A ottenere il prestigioso riconoscimento, il Fonteverde natural spa resort di San Casciano dei Bagni (Si). Giunto ormai alla sua 5° edizione, il Crystal award spafinder ha visto crescere quest’anno il numero dei voti di circa il doppio rispetto agli anni scorsi. Motivo in più per Fonteverde di essere fiera del suo risultato. Tra le migliori strutture premiate da SpaFinder accanto a Fonteverde, si trovano anche il thailandese Chiva-Som (migliore spa per l’Asia), il Four seasons resort di Sharm el Sheikh (per l’Africa) e il Miraval in Arizona (per il Nord America).
LE STELLE DEI RISTORANTI LEADING
Gli chef degli alberghi affiliati a the Leading hotels of the world fanno incetta di riconoscimenti internazionali. Sono, infatti, ben 48 le stelle Michelin nella bacheca di Leading distribuite tra 34 strutture, tutte europee. Regina dei fornelli si conferma la Francia, che vanta nove ristoranti stellati, di cui quattro con 2 stelle e due addirittura con 3 prestigiosi riconoscimenti Michelin: si tratta del Le Meurice dell’hotel Meurice e dell’Alain Ducasse all’hotel plaza Athénée, entrambi di Parigi. Al secondo posto nelle preferenze Leading della guida Michelin troviamo la Germania, con ben otto ristoranti premiati, di cui uno, il Vendome del grandhotel Schloss Bensberg, con ben 3 stelle. La medaglia di bronzo è condivisa fra Italia, Regno Unito e Principato di Monaco, con tre strutture stellate. Monaco vanta però il numero complessivo maggiore di stelle: 5 in tutto, grazie alle 3 del ristorante Louis XV dell’hotel Paris e alle 2 stelle del ristorante dell’hotel Metropole di Montecarlo guidato da Joël Robuchon. In Italia i tre ristoranti stellati sono l’Olivo al Palace hotel & spa di Capri, con lo chef Oliver Glowig, la Stua di Michil all’hotel la Perla di Corvara in Badia, con lo chef Arturo Bicocchi, e la trattoria Toscana presso l’Andana – tenuta la Badiola - di Castiglione della Pescaia, guidata da Alain Ducasse.
QUANDO IL DESIGN SI ACCOMPAGNA ALL’EFFICIENZA
Palm Spring sta per diventare molto più trendy. Hard rock hotels e la società immobiliare Nexus companies hanno, infatti, recentemente concluso un accordo per lo sviluppo di un nuovissimo Hard rock hotel nel centro di Palm Spring, la celebre località della costa ovest americana frequentata, un tempo, dalle più famose star di Hollywood. Per dar vita al progetto è stata scelta Sb architects, una società di design californiana in forte ascesa. Lo studio è stato, infatti, protagonista di una lunga serie di successi recenti: nell’ultimo anno, Sb architects, che è composto da 100 persone, si è aggiudicato il 14° posto nella classifica di Architect magazine relativa alle aziende che crescono più rapidamente in tutto il Paese ed è entrato nella lista redatta dal San Francisco business times relativa alle 100 aziende della Baia di San Francisco in più rapido sviluppo. «Abbiamo scelto Sb Architects», ha dichiarato Rich Meaney, direttore di Nexus companies, «perché ci piacciono particolarmente i loro progetti. Lo studio californiano è, infatti, in grado di coniugare il pensiero creativo con una conoscenza reale di quello che serve per costruire e far funzionare un albergo».
Jobintourismnews
Sina: fatturato a +5% da gennaio ad agosto
E' proprio Venezia la piazza che ha dato maggiore soddisfazione quest'anno a Sina Fine Italian Hotels: "Dopo un avvio stentato - aggiunge la vicepresidente Matilde Salvo - è ripartita anche Milano; Firenze ha registrato una gran primavera, con un buon dato anche nei mesi estivi. Il risultato complessivo ha portato ad un'occupazione media intorno al 60% e un fatturato che si aggira sui 40 milioni di euro. Abbiamo registrato un aumento del 5% nei primi 8 mesi dell'anno, soprattutto grazie ai mercati emergenti". Mercati che Salvo identifica nei Paesi dell'Europa dell'Est ed in particolar modo la Russia, mentre inizia ad esserci un interessamento anche da parte dell'India. "Stiamo notando un aumento delle presenze dai Paesi dell'Unione europea, mentre calano quelle dall'Asia. Stazionario il dato che arriva dagli Usa, uno dei nostri principali mercati”
New entry veneziana per Sina Fine Italian Hotels
Aprirà nel 2008 a Venezia Centurion, il nuovo albergo a cinque stelle che andrà ad arricchire il portfolio di Sina Fine Italian Hotels. "Con accesso diretto sul Canal Grande - sottolinea la vicepresidente Matilde Salvo - l'albergo gode di una posizione unica con il bacino di San Marco di fronte e, alle spalle, la chiesa della Salute e del complesso di San Gregorio. Puntiamo su un mercato per l'80 per cento leisure, ma c'è grande attenzione anche per quello business e per i piccoli meeting fino a 50 persone. Le camere saranno 50, una diversa dall'altra, di cui 23 junior suite e 2 suite di cui una presidenziale"
Crescono i flussi dall'Europa per Great Travel Service
Con un incremento pari al 15/20%, Great Travel Service, operatore incoming romano, migliora i risultati del 2006, nonostante un calo dei flussi turistici provenienti dai paesi dell'area dollaro. "Il decremento è dovuto al prezzo del dollaro - spiega Daniele Campoli, titolare del tour operator -. Ma c'è anche un problema nei collegamenti: mancano infatti i voli diretti, soprattutto dopo che Alitalia ha ceduto le proprie rotte ad Air France, che convoglia i voli sull'hub di Parigi". Crescono invece la Spagna, la Germania, soprattutto grazie alla presenza di Papa Benedetto XVI, il Nord Europa e in generale l'area del Mediterraneo; buono il riscontro sul mercato indiano mentre stenta a decollare quello cinese. "Il nostro prodotto di punta restano le città d'arte e il turismo religioso - dichiara il titolare -. Abbiamo proposte anche per un'offerta alternativa a quella classica ma ancora le richieste sono poche"
Canali web preferenziali per target sul sito Itwg.com
Itwg lancia Italy Hotel Club, ultimo canale della propria distribuzione che ora tocca tutti i settori. Oltre al sito principale sono presenti sul web altri canali distributivi targettizzati: agenzie di viaggi, viaggi d'affari/congressuale, benessere/terme. Con 1.800 alberghi selezionati e 130 pacchetti tematici esclusivi Itwg.com chiude il 2007 in linea con il 2006. "Anche quest'anno si chiuderà con un volume di transato in pareggio - spiega Luca Menni, trade & marketing manager di Itwg -. Abbiamo movimentato tra gli 11 e i 12 milioni di euro, per oltre 48mila prenotazioni effettuate, considerando solo la clientela individuale"
TTGnews
Un'opera d'arte si spegne, impallidisce nella stanze dove ha un prezzo ma non un valore.
Ernst Jünger
Le muse non ragionano e i poeti non dimostrano. Chi vuol dimostrare qualcosa non è poeta.
Friedrich Georg Jünger
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