Pubblicato da Mariano Paesani

domenica 23 settembre 2007

Rassegna stampa 22-23 settembre 2007

La rassegna stampa del mondo dell’ospitalità 22-23 settembre 2007

(Hotels, ADV, Istituzioni,Trasporti, Associazioni, Normative e Leggi)

Canada, Italia tra le mete più vendute on line

L’incremento dei turisti dal Paese per il 2007 sarà superiore al 10%

L'incremento dei turisti dal Canada per il 2007, informa l’Enit, si prevede superiore al 10%, con punte fino al 12% per alcune Province grazie all'effetto di nuovi voli. I sondaggi effettuati presso i principali t.o. canadesi hanno confermato la crescita, anche per il 2007, del numero di prenotazioni soprattutto per il periodo estivo e per settembre.

L'Italia rientra tra le destinazioni più vendute on line; l’uso di Internet per documentarsi e successivamente concretizzare le prenotazioni on-line e/o tramite le agenzie di viaggi, è molto diffuso in Canada.

Restyling completo per la suite presidenziale all’Hotel Bernini Bristol

Oltre 130 mq di spazio e terrazza esterna con vista su Roma

L’Hotel Bernini Bristol nel cuore di Roma, della Sina Fine Italian Hotels, presenta la nuova suite presidenziale completamente rinnovata: situata al sesto piano dell’ albergo, ha subito un significativo restyling degli arredi e degli spazi. Leit motiv della camera è la contemporaneità. La suite, di oltre 130 mq, è composta da due camere da letto, due bagni, un soggiorno, un salotto, una palestra privata e una piscina con idromassaggio che domina l’ampia terrazza esterna, di oltre 150 mq: la vista corre dal Quirinale a San Pietro passando per il Fontanone, il Pantheon e le cupole più belle della Roma barocca. Ideale sia per chi soggiorna per motivi di piacere sia per business, la suite presidenziale è dotata, inoltre, delle più moderne tecnologie e comfort quali Wi Fi anche in terrazza, televisori al plasma, telefono cordless, lettore dvd, minibar e cassaforte.

New entry all’Harbour Club Sporting & Spa

Apre in autunno la spa

L'Harbour Club Sporting & Spa si arricchisce della nuova Spa, in apertura questo autunno. Si tratta di un progetto di 1200 mq. L'oasi termale e l'area trattamenti sono le due zone principali della Spa, che utilizza i prodotti La Prairie, unica a Milano.

Lo skipass nelle Valli di Tures e Aurina è in omaggio

Per chi soggiorna dal primo al 22 dicembre 2007

Il Consorzio Turistico delle Valli di Tures e Aurina propone lo skipass gratuito nei centri sciistici Speikboden e Klausberg a chi prenota dal primo al 22 dicembre una settimana di vacanza in questo angolo di Alto Adige.

I turisti, al loro arrivo riceveranno, direttamente nella struttura prescelta, un buono per ritirare lo skipass valido per sei giorni. Aderiscono all’iniziativa promossa dall’associazione turistica una quarantina di hotel, 36 bed and breakfast e oltre 60 residence della zona. La scelta della sistemazione è libera e per diverse categorie di prezzo, così da soddisfare le esigenze dei target più diversi.

Altra novità è che anche dal 29 marzo al 13 aprile 2008 chi prenota una settimana di soggiorno ha diritto a ricevere lo skipass gratuito per sei giorni.

Check-in facilitato a Grand Cayman

Per il vettore di bandiera disponibile presto anche in hotel e altre location

Nelle prossime settimane Cayman Airways rivelerà un nuovo sistema ampliato di check-in presso l’aeroporto di Grand Cayman. La mossa ha l’obiettivo di eliminare le lunghe code ai banchi di accettazione. Con il nuovo sistema sarà possibile ricevere le carte d’imbarco anche in altre location, come gli hotel, anche se chi ha bagaglio da imbarcare dovrà comunque farlo passare al check-in aeroportuale.

Le principali metropolitane del mondo in un click

Si chiama Subwaynavigator il sito che permette la ricerca nelle maggiori città

Le principali linee metropolitane del mondo in un sito: si chiama Subwaynavigator e ne dà notizia la stampa tedesca. Il sito permette di ricercare le linee di tutte le grandi città del mondo, e di crearsi un percorso selezionando punto di partenza e punto di arrivo di un itinerario. E’ disponibile anche la versione stampabile della cartina con le stazioni indicate. Tra le città “schedate” ci sono Parigi, Londra, Berlino, Barcellona, Mosca, Los Angeles e Toronto.

GVupdate

TURISMO: A ISCHIA CARD SERVIZI PER 46 ALBERGHI E 6 COMUNI

(AGI) - Napoli, - Da domani e fino al 26 novembre sinergie fra sei comuni dell’isola di Ischia e 46 alberghi dedicate al turismo termale e del benessere. In questo intervallo di tempo, infatti, grazie alla “Ischia leisure card” offerta gratuitamente a chi prenota un soggiorno da un minimo di tre notti, i trasporti via mare con le compagnie Snav e Alilauro e via terra con il ticket “Unico Ischia” saranno gratuiti e ci saranno sconti sugli ingressi al Museo archeologico di Phitecusae e del Mare, nonche’ nei parchi termali Poseidon, Negombo, Castiglione, Tropical, Aphodite e nei giardini botanici delle ville Rovino e La Mortella. Informazioni sull’offerta sono reperibili o sul sito web www.ischialeisure.it o telefonando al numero verde 800.911.569. “Il pacchetto di servizi e’ stato pensato per recuperare interesse in periodi anche di bassa stagione, mettendo insieme trasporti, musei e terme con l’obiettivo di prolungare la stagione turistica”, sottolinea l’assessore al turismo della Regione Campania Marco Di Lello. (AGI

Google Alert

Meet in Italy, pronto il nuovo cd-rom

Contiene tutte le informazioni sugli oltre 40 soci

Mentre si avvicina "ExMeetEx” (dal 4 al 6 ottobre al Molino Stucky Hilton a Venezia), il workshop promosso da Meet in Italy, organizzato da Il Laboratorio, Promo Office dell’associazione, è pronto il nuovo cd-rom con tutte le informazioni sugli oltre quaranta soci, disponibile anche in inglese, perché destinato anche al mercato internazionale. Per ciascun socio sono presenti tutte le caratteristiche utili a chi deve scegliere la sede e la destinazione di un evento in Italia: il profilo della struttura, convention bureau o consorzio territoriale, l’offerta del territorio, i riferimenti per i contatti, le schede con la capacità alberghiera e quella congressuale. Tra pochissimo sarà on line anche il nuovo sito, ampliato e completamente modificato.

GVbusiness

MODENA - Turismo in Appennino, è lo sport il settore trainante

MODENA - Più 10 per cento nel comprensorio del Cimone e circa 25 mila presenze alberghiere nella sola Sestola. Quello sportivo è ormai il settore trainante del turismo estivo in Appennino.

“In un periodo in cui le presenze turistiche tendono ormai a concentrarsi soprattutto nei weekend – dice Paolo Guerri direttore dello Iat del Cimone - solo i gruppi e le associazioni sportive garantiscono ad alberghi, pensioni e residence presenze di più lungo periodo anche nei mesi di bassa stagione”.

Quast’anno, grazie alla stretta collaborazione tra i comuni del comprensorio, il Consorzio Valli del Cimone e la Provincia di Modena, la crescita del turismo sportivo ha raggiunto la doppia cifra: “A Sestola nel periodo che va da metà giugno a metà settembre abbiamo avuto circa 25 mila presenze alberghiere dovute al turismo sportivo; quasi un terzo della 70 mila presenze turistiche complessive”. A produrre questo straordinario risultato i camp giovanili di volley, calcio, basket e tennis, i ritiri del Bologna Fc, la gare e i raduni di mountain bike, i parchi avventura, i campionati europei di flag football e le strutture all’avanguardia per il golf, il nuoto, l’orienteering, il pattinaggio. Di turismo sportivo e di nuovi investimenti si parlerà alla Festa provinciale dello Sport, in programma a Pavullo nel prossimo fine settimana.

“Sarà l’occasione per mettere a punto le strategie per la stagione turistica invernale e per parlare di alcune novità per l’estate 2008 quando sarà pronto il nuovo bike park del Cimone”.

RomagnaOggi

Euro sempre più forte, nuovo record storico: quali conseguenze per l'economia europea in particolar per le esportazioni? Quali scenari ci attendono nel prossimo futuro?.

L'abbassamento dei tassi Usa, la scarsa credibilità delle istituzioni finanziarie americane e britanniche, la crisi del credito nei Paesi anglosassoni, la solidità degli asset dell'area euro: tutto concorre a creare un quadro di grande ofrza per la moneta europea. Con quali conseguenze?

Il 5 luglio 2001, poco più di cinque anni fa, l'euro toccava il suo minimo storico, a 83 centesimi di dollaro; oggi il valore della moneta europea rispetto alla divisa statunitense si è quasi raddoppiato, arrivando a un dollaro e 41. Le ragioni di questo rovesciamento dei rapporti di forza sono molteplici, e vanno dalla perdita di competitività dell'economia americana e dal relativo deficit commerciale degli Stati Uniti, all'impennata del debito pubblico d'oltreoceano, dalle politiche fortemente espansive della Federal Reserve alle scelte di diversificazione del paniere valutario di molte banche centrali; ma le implicazioni di questa dinamica vanno oltre i singoli fattori, tanto da suggerire un mutamento dello scenario globale, probabilmente molto al di là di quanto ci si immaginava alla nascita della moneta unica.

Oggi, la necessità della Fed di abbassare decisamente i tassi, unita alla perdita di credibilità della stessa banca centrale americana e, almeno in parte, di quella britannica, e alla situazione poco rassicurante delle finanze pubbliche e private di oltreoceano, determina un quadro in cui un ulteriore rafforzamento dell'euro è più che probabile, tanto da aggiungere ulteriore consistenza alla possibilità che diventi la nuova valuta di riferimento a livello mondiale. A queste condizioni, suona francamente imbarazzante il grido di allarme lanciato da Montezemolo, rappresentante per eccellenza della classe degli imprenditori con aiutino incorporato, che ha chiesto per favore alla Bce di fare il possibile per svalutare un po' la propria moneta.

La forza dell'euro è, infatti, più che il prodotto delle politiche dell'Eurotower, il risultato della debolezza delle finanze americane, a sua volta prodotta dalla ossessiva certezza di poter contare, sempre e in qualsiasi caso, su una disponibilità di credito quasi inesauribile e quasi gratuita, grazie ad alcuni fattori di forza di tipo più politico che economico, come la denominazione in dollari dei mercati petroliferi. Insomma, se il dollaro è stato determinante per trainare i cicli espansivi dell'economia americana e per attirare, in virtù della propria forza, masse di capitale da tutto il mondo, ora sembra che questa dinamica si sia invertita, e proprio per il suo utilizzo eccessivo da parte dei soggetti economici e delle istituzioni finanziarie.

A queste condizioni, l'euro si trova in un ruolo forse persino troppo impegnativo, visto che i conti da fare sono decisamente complicati. Il primo elemento che balza agli occhi è quello delle possibili difficoltà sul fronte delle esportazioni, specie per realtà economiche un po' appesantite come quella italiana, che per troppi anni ha coltivato il vizietto della svalutazione e che ancora non si è liberata da questa brutta malattia. Ma la disponibilità di una valuta forte presenta almeno tre aspetti intrinsecamente positivi: la capacità di attrarre investimenti dal resto del mondo, visto che investire su una piazza con una valuta il cui valore è in crescita comporta già di per sé un certo guadagno, la possibilità di allentare (senza eccedere) la vigilanza sui tassi, visto che la dinamica positiva della moneta costituisce un fattore di rafforzamento intrinseco, il minor peso degli interessi sul debito pubblico.

Il punto è che questi elementi tendono a comporre un quadro di rafforzamento reciproco, visto che il loro effetto combinato tende ad aumentare la massa monetaria in euro, e che ciò, a sua volta, rafforza i fattori dinamici, cerando un effetto di attrazione gravitazionale, che può essere a sua volta utilizzato per stimolare il ciclo economico. Tutto ciò, a condizione che vi sia la capacità di gestirne gli effetti: per tornare al tema delle esportazioni, ad esempio, se si vuole ottenere un vantaggio concorrenziale senza nessun impegno, allora non c'è niente di meglio che una valuta debole; ma se si vuole creare sviluppo e fare concorrenza sulla qualità e la capacità di innovazione, allora bisogna investire, ed ecco che una moneta forte torna decisamente utile.

La politica valutaria è uno degli strumenti più potenti della politica economica: affidata a una logica del mercato puro basata sull'offerta, come quella che ha esercitato la propria egemonia sugli Stati Uniti da Reagan in poi, finisce per produrre una sorta di ubriacatura da denaro facile; affidata a una logica dello sviluppo integrato e sostenibile nel quadro di un'economia sociale di mercato, può produrre maggiore stabilità e sicurezza sociale, oltre a porre le basi per una continua innovazione. Si tratta di scelte impegnative, che richiedono grandi capacità di amministrazione e, soprattutto, il coraggio di uscire dalla retorica neoliberista che ha dominato per tutti questi anni, fino a pretendere di essere legge di natura. Se c'è bisogno di tutte queste doti, però, forse ha ragione Montezemolo, quando chiede di tornare alla moneta debole.

L'abilità esecutiva consiste nel decidere rapidamente e lasciare che qualcun altro faccia il lavoro.

John Garland Pollard

Un comunista è un uomo che non possiede nulla, ma è disposto a dividerlo con gli altri.

John Garland Pollard

Turismo online all'italiana

Il connubio tra prodotto turistico e Internet è ormai indissolubile. Anche in Italia, il Web diventa sempre più strumento di analisi e di acquisto per i pacchetti turistici: un italiano su due che viaggia, consulta prima la Rete.


Seat Pagine Gialle in collaborazione con Federalberghi ha presentato una ricerca sull'utilizzo di Internet in previsione di un viaggio o di una vacanza. La ricerca è stata presentata in contemporanea al lancio del nuovo portale PagineGialle Prenota, nato dalla collaborazione tra Seat Pagine Gialle e Federalberghi - Confturismo. Lo studio, realizzato sotto forma di questionario telefonico, è stato effettuato su un campione di italiani di età compresa tra i 18 e i 64 anni che è stato in vacanza almeno una volta negli ultimi 12 mesi.

Sete di informazioni

Il primo risultato significativo che emerge è che il 47% degli intervistati ha consultato la Rete prima di partire. La tipologia di informazioni ricercate online per programmare una vacanza è molto variegata. Nello specifico, l'interesse dei

navigatori della Rete si indirizza verso i siti che descrivono le caratteristiche generali delle destinazioni (61%), oppure verso quelli di specifiche strutture ricettive (57%), o ancora per reperire maggiori dettagli sui prezzi (53%). Il 32% di coloro che hanno risposto raccoglie informazioni sulla Rete e, in un secondo tempo, prenota sempre via Internet; il 14%, invece, si connette con la precisa intenzione di effettuare direttamente una prenotazione.

(Tipologia di informazioni ricercate online)

Il tipo di siti

Per quel che riguarda la tipologia di siti visitati, la scelta ricade in prevalenza su quelli delle istituzioni, degli enti locali e delle associazioni di categoria (49%), seguiti da quelli delle singole strutture (39%), delle compagnie aree (33%), delle agenzie di viaggio (30%) e dei tour operator (26%). Un dato interessante da sottolineare riguarda l'età degli intervistati che risulta essere una variabile discriminante e significativa dei comportamenti degli internauti italiani: mentre i più giovani concentrano la loro attenzione sui siti istituzionali (62%) e su quelli delle compagnie aeree, gli intervistati più avanti negli anni puntano decisamente ai siti delle specifiche strutture ricettive.

Le abitudini d'acquisto

Analizzando più dettagliatamente le abitudini e i comportamenti di coloro che hanno utilizzato Internet per prenotare o acquistare un viaggio, i dati che emergono mettono in mostra come gli italiani siano abbastanza "tradizionali" nell'acquisto elettronico del prodotto turistico: la spesa infatti si concentra soprattutto sui trasporti (36%) e sui soggiorni (32%), seguiti dai pacchetti "soggiorno e trasporti" (con circa il 25%); sicuramente meno significativi sono i risultati relativi ai pacchetti turistici completi (10%) e ai last minute (6%). Quello che in prima battuta sembrerebbe un atteggiamento d'acquisto ancora solo parzialmente maturo, in realtà potrebbe nascondere una capacità d'analisi elevata da parte degli utenti. Infatti, raramente i pacchetti completi possono concorrere in termini di prezzo con l'acquisto separato delle singoli voci del viaggio. D'altra parte, invece, i last minute hanno progressivamente perso la capacità d'attrazione di cui godevano 4-5 anni fa, nel momento del loro boom: ormai, la vasta offerta low cost disponibile sul Web di fatto sovrasta la capacità dei low cost di competere in termini di prezzo. Da questa disamina, emerge chiaramente come il fattore determinante dell'acquisto online sia il risparmio sui costi.

La spesa su Internet per i viaggi (risposta multipla)

I siti per categoria

Proseguendo nella disamina dei comportamenti, i siti e i portali maggiormente visitati dal campione sono quelli delle specifiche strutture ricettive, il 48% con una punta del 58% nella fascia di età tra i 55 e i 64 anni, quelli delle compagnie aeree, con il 45% e un picco del 52% fra giovani dai 25 ai 34 anni di età, a cui seguono i portali delle agenzie di viaggio con il 33%. Per il pagamento, il 56% degli intervistati utilizza costantemente la carta di credito (con un picco del 70% tra i giovani), mentre il 44% si avvale anche di altri mezzi di pagamento.

I contatti su PagineGialle.it

L'utilizzo di internet per organizzare le proprie vacanze viene confermato anche dal grande numero di ricerche nel settore turismo, sul portale. Nel secondo semestre del 2006, ci sono stati circa 8 milioni di contatti riguardanti gli alberghi, le pensioni, gli appartamenti per vacanza, i motel, i residence, i rifugi alpini e gli agriturismo. I maggiori interessi hanno riguardato in particolare le strutture di accoglienza lombarde (1.051.910), poi quelle emiliano-romagnole (916.196), laziali (827.976), toscane (797.355), venete (675.981), piemontesi (421.028) e liguri (401.325). Tra la tipologia di struttura, gli alberghi, con circa 6 milioni di contatti, l'hanno fatta da padrone, mentre gli agriturismo si sono accontentati di poco più di 750 mila contatti e le pensioni poco più di 350 mila. I più cliccati sono stati gli alberghi presenti nella provincia di Roma con 564.311 ricerche, seguiti da quelli di Milano 400.371, di Rimini 227.489, di Firenze 196.150 e di Torino 168.321.

shinynews

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