(Hotels, ADV, Istituzioni,Trasporti, Associazioni, Normative e Leggi)
Roscioli archivia il 2006 a +10% di presenze e prepara Globe
Uno stand da 100 metri quadrati in occasione di Globe07. Questa la scelta fatta dal gruppo Roscioli Hotels, che sul nuovo evento fieristico della Capitale punta molto. "E' ancora agli inizi, ma si candida a diventare la più importante fiera del bacino del Mediterraneo" ha dichiarato Giuseppe Roscioli, direttore commerciale della catena alberghiera romana. A Globe il Gruppo Roscioli presenterà il nuovo centro congressi dell'hotel Universo, dotato di tutte le più innovative tecnologie e il nuovo centro fitness dell'albergo. Intanto la compagnia ha chiuso il 2006 con presenze a +10% rispetto all'anno precedente.
SkyEurope, il 27 marzo al via il Vienna-Pisa L'operativo è effettuato tre volte a settimana
SkyEurope annuncia il lancio del nuovo volo Vienna – Pisa – Vienna dal prossimo 27 marzo 2007.
Questo l’orario del nuovo volo, dal 27 marzo al 31 maggio:
Vienna-Pisa 19.20-20.55, mar-gio-sab
Pisa-Vienna 21.25-22.55, mar-gio-sab
Le tariffe partono da 19 euro, tutto incluso per viaggi di turismo e 49 euro per viaggi di affari.
Inoltre, SkyEurope offre un giorno di parcheggio gratuito per tutti e l’utilizzo della Vip lounge per i viaggiatori business dal 25 marzo al 31 maggio.
L'Arbiana Hotel dell'isola di Rab novità Charming
Obiettivo del network farne una delle cinque strutture più prestigiose in Croazia
Nel cuore di Rab, isola croata, sorge l’Arbiana Hotel, nuova acquisizione di Charming Hotels & Resorts, il network che riunisce strutture indipendenti presenti nelle più suggestive località del mondo. L’hotel è un 4 stelle Superior e si distingue in particolare per l’architettura, frutto di un’attenta ristrutturazione e per l’offerta di servizi dedicati al turismo leisure e alle attività Mice per piccoli gruppi. Con queste prerogative, l’obiettivo di Charming è posizionare l’Arbiana Hotel, nel breve periodo, tra le cinque strutture più prestigiose della Croazia.
L’hotel è dotato di 28 camere e suite. La conference room può ospitare fino a 70 persone.
Al via www.italybyitaly.it
Possibilità di soggiorno da 5 a 400 euro a notte
Debutta www.italybyitaly.it, sito Internet che offre l'intera gamma delle possibilità di soggiorno in Italia, a partire da 5 fino a 400 euro a notte, sia per turismo che per lavoro. Dopo l'idea del giornalista e tour operator Ivano Camponeschi, si legge in una nota, l'esperienza della Travel Factory di Roma, operante nel settore della comunicazione riservata ai professionisti del turismo, ha dato il via a un progetto che coinvolge più di 500.000 agenzie di viaggi in tutto il mondo, grazie ai suoi due giornali Master Viaggi e Travelfax. La promozione del nuovo portale si svolgerà fuori dalla Rete, attraverso gli uffici viaggio di ogni località del mondo, grazie a Totalfax, servizio esclusivo di Travel Factory di cui, dal 1988, si servono i grandi operatori del turismo per raggiungere la rete di agenzie di viaggi dislocate in tutto il mondo.
Indian Hotels Company lancia l'albergo low cost
Con il brand Ginger
La Indian Hotels Company del gruppo Tata lancia l'hotel low cost: dopo un albergo sperimentale aperto a Bangalore nel 2004 sotto l'insegna Ginger Hotels, negli ultimi 12 mesi sono stai altri sei gli alberghi aperti e in cantiere ce ne sono altri 13 nel Paese, in città medio piccole. La formula mescola facilitis degli hotel di fascia media con un progetto che riduce all'osso i costi e sfrutta al massimo gli spazi. Le stanze, piccole, offrono wi-fi, tv a cristalli liquidi, frigo bar tra i 22 e 24 dollari; niente piscina, palestra e sale riunioni sono minimali, al posto del servizio in camera c'è un kit per farsi il the o il caffè. Il bisogno di camere pulite, funzionali e business oriented rispetto ai 5 stelle tradizionali, che hanno spesso prezzi esorbitanti, è comunque sentita. Lemon Tree Hotels, catena fondata nel 2002 da un ex manager Taj, si rivolge a una clientela all'80% di ex frequentatori di hotel a 5 stelle non de-luxe e prende come benchmark i 5 stelle della città d'insediamento per offrire prezzi al 60-70% del loro prezzo. Lemon Tree conta oggi due strutture, ma intende coprire nove città entro il 2009 e ha allo studio una catena a basso costo con il marchio Redfox. Avrà da competere, oltre che con Ginger, anche con il brand di Accor, Formula1: il gruppo francese conta di immettere nei prossimi 10 anni 10mila camere in India.
Sicilia, sarà riscritto il bando relativo agli aiuti ai b&b
La prima stesura favoriva i centri di grandi dimensioni a scapito dei piccoli
L'assessore al Turismo della Sicilia, Dore Misuraca, andando incontro alle richieste dei piccoli comuni, ha annullato il decreto con cui erano stati fissati i criteri per l'assegnazione di contributi ai Bed and Breakfast, pari a poco più di un milione di euro.
Il bando dovrà, infatti, essere riscritto - "in tempi brevi", assicura Misuraca - in quanto penalizzava i piccoli centri e favoriva le città con oltre 60mila abitanti.
GVupdate
Accordo quadro tra Tui e Worldspan per gli hotel
Accordo per la distribuzione dei 26500 alberghi targati Tui con Worldspan, che, così, potrà offrire ai suoi agenti il prodotto del to tedesco. Che avrà in cambio accesso alle 70 mila proprietà caricare nel db del gds, oltre all'utilizzo un prodotto web based di Hotel Management per le proprie strutture
Bancotel sceglie Globe07 per lanciare la novità e-bancotel
"Saremo a Globe per lanciare sul mercato il nuovo prodotto e-bancotel, che coniuga i vantaggi ed i servizi di una centrale di prenotazione alberghiere con la qualitá ed i vantaggi del suo storico Carnet". Francesco Marcelli, direttore commerciale per l'Italia di Bancotel, anticipa così la novità per le adv, che include 14mila hotel in tutto il mondo. "Le commissioni sono immediate e abbiamo premi e incentivi per le agenzie più produttive - aggiunge -, strumenti online a supporto dei processi amministrativi, strumenti statistici per analisi del mercato e benchmarking territoriale, la possibilitá di entrare nella nostra rete di agenzie di fiducia che saranno suggerite ai clienti"
The Leading Hotels: il booking italiano a +9,2% nel 2006
Sono stati 49.221 i pernottamenti effettuati l'anno scorso dalla clientela del sales office milanese di The Leading Hotels of the World, coordinato da Christine Porter, cui fanno capo Italia, Grecia e Cipro. L'incremento rispetto al 2005 è del 9,2% e il giro d'affari per gli alberghi associati al marchio è di 23.259.305 dollari, circa l'11,4% di quello complessivo dell'area Emea (Europa e Mediterraneo), con una crescita del 14,5% rispetto al 2005. Cifre importanti, che portano il sales office di Milano sul podio delle sedi più produttive del brand, con un terzo posto in Europa, dopo Londra e Parigi: un balzo in avanti rispetto al quarto piazzamento di un anno fa. Anche il cliente ha aumentato la spesa. A testimoniarlo il rendimento medio per camera (ADR), che ha toccato i 473 dollari, contro i 441 di quello europeo, con un incremento rispetto al 2005 del 4,9 %. Nel complesso, tutta l'area Emea ha registrato un'importante crescita, con un aumento del 13,4% del giro d'affari per gli alberghi, passato dai circa 179 milioni di dollari del 2005 a più di 203 milioni nel 2006
Rosso lavora a due progetti alberghieri a Milano e New York
Dopo il Pelican di Miami, Beach, acquistato nel 1990 e riaperto nel '94 con 30 stanze una diversa dall'altra, Renzo Rosso, patron di Diesel, ammette di voler rilanciarsi anche nell'hotellerie con un doppio progetto su Milano e su New York
TTGnews
- GARANTE PRIVACY:
LINEE GUIDA PER UTILIZZO DELLA POSTA ELETTRONICA E DI INTERNET IN AZIENDA
È stato finalmente adottato l'atteso provvedimento con il quale il Garante per la protezione dei dati personali fornisce le linee guida per l'utilizzo della posta elettronica e di internet in azienda e le conseguenti regole per il trattamento dei dati personali dei lavoratori.
Il principio generale a cui deve essere in ogni caso ispirato il trattamento dei dati personali relativi alla navigazione in internet e recati dai messaggi di posta elettronica è quello di trasparenza: grava sul datore di lavoro l'onere di indicare chiaramente e in modo particolareggiato, quali siano le modalità di utilizzo degli strumenti messi a disposizione ritenute corrette e se, in che misura e con quali modalità vengano effettuati controlli. Ciò, ricorda il Garante, tenendo conto della pertinente disciplina applicabile in tema di informazione, concertazione e consultazione delle organizzazioni sindacali.
Il Garante riconosce che il dovere di informazione che incombe sul datore di lavoro può trovare applicazioni diverse a seconda delle dimensioni della struttura, con particolare riferimento, ad esempio, ai casi di piccole realtà dove vi è una continua condivisione interpersonale di risorse informative.
In conformità al canone di trasparenza e correttezza, il Garante suggerisce di adottare un disciplinare interno redatto in modo chiaro e senza formule generiche, da pubblicizzare adeguatamente (verso i singoli lavoratori, nella rete interna, mediante affissioni sui luoghi di lavoro con modalità analoghe a quelle previste dall'art. 7 dello Statuto dei lavoratori, ecc.) e da sottoporre ad aggiornamento periodico.
Il contenuto del disciplinare potrebbe essere il seguente:
- se determinati comportamenti non sono tollerati rispetto alla "navigazione" in Internet (ad es., il download di software o di file musicali), oppure alla tenuta di file nella rete interna;
- in quale misura è consentito utilizzare anche per ragioni personali servizi di posta elettronica o di rete, anche solo da determinate postazioni di lavoro o caselle oppure ricorrendo a sistemi di webmail, indicandone le modalità e l'arco temporale di utilizzo (ad es., fuori dall'orario di lavoro o durante le pause, o consentendone un uso moderato anche nel tempo di lavoro);
- quali informazioni sono memorizzate temporaneamente (ad es., le componenti di file di log eventualmente registrati) e chi (anche all'esterno) vi può accedere legittimamente;
- se e quali informazioni sono eventualmente conservate per un periodo più lungo, in forma centralizzata o meno (anche per effetto di copie di back up, della gestione tecnica della rete o di file di log );
- se, e in quale misura, il datore di lavoro si riserva di effettuare controlli in conformità alla legge, anche saltuari o occasionali, indicando le ragioni legittime -specifiche e non generiche- per cui verrebbero effettuati (anche per verifiche sulla funzionalità e sicurezza del sistema) e le relative modalità (precisando se, in caso di abusi singoli o reiterati, vengono inoltrati preventivi avvisi collettivi o individuali ed effettuati controlli nominativi o su singoli dispositivi e postazioni);
- quali conseguenze, anche di tipo disciplinare, il datore di lavoro si riserva di trarre qualora constati che la posta elettronica e la rete Internet sono utilizzate indebitamente;
- le soluzioni prefigurate per garantire, con la cooperazione del lavoratore, la continuità dell'attività lavorativa in caso di assenza del lavoratore stesso (specie se programmata), con particolare riferimento all'attivazione di sistemi di risposta automatica ai messaggi di posta elettronica ricevuti;
- se sono utilizzabili modalità di uso personale di mezzi con pagamento o fatturazione a carico dell'interessato;
- quali misure sono adottate per particolari realtà lavorative nelle quali debba essere rispettato l'eventuale segreto professionale cui siano tenute specifiche figure professionali;
- le prescrizioni interne sulla sicurezza dei dati e dei sistemi (art. 34 del Codice, nonché Allegato B), in particolare regole 4, 9, 10).
Quanto al controllo a distanza dei lavoratori, il Garante ribadisce, circostanziando le prescrizioni già in passato formulate nell'ambito di provvedimenti di diversa natura, che non è consentito il trattamento effettuato mediante sistemi hardware e software preordinati al controllo a distanza, grazie ai quali sia possibile ricostruire l'attività di lavoratori.
A titolo esemplificativo lo stesso Garante formula alcune ipotesi:
- lettura e registrazione sistematica dei messaggi di posta elettronica ovvero dei relativi dati esteriori, al di là di quanto tecnicamente necessario per svolgere il servizio e-mail;
- riproduzione ed eventuale memorizzazione sistematica delle pagine web visualizzate dal lavoratore;
- lettura e della registrazione dei caratteri inseriti tramite la tastiera o analogo dispositivo;
- analisi occulta di computer portatili affidati in uso.
(Garante per la protezione dei dati personali, Deliberazione 1° marzo 2007, n.13).
Filodirittto
MPS e fondo Galaxy insieme per lo sviluppo dell'aeroporto di Ampugnano
L'istituto bancario è tra gli azionisti di Aeroporto di Siena
Il Monte dei Paschi di Siena e il fondo Galaxy hanno siglato un accordo per lo sviluppo dell'aeroporto di Ampugnano.
L'istituto bancario è tra gli azionisti di Aeroporto di Siena, insieme a Camera di Commercio, Provincia e Comune di Siena e Comune di Sovicille.
La nuova direzione marketing, vendite e sviluppo strategico di Kuoni
Mara Bardellini nominata responsabile vendite Italia per il canale agenzie di viaggi
Nell’ambito della riorganizzazione interna che ha portato alla creazione di una nuova Direzione marketing, vendite e sviluppo strategico (come già anticipato su Guida Viaggi no-stop del 23 febbraio), Mara Bardellini è stata nominata responsabile vendite Italia per il canale agenzie di viaggi. Questa nuova posizione riporta direttamente a Daniel Ponzo che, in aggiunta alla sua funzione di amministratore delegato, ha assunto anche la direzione della nuova divisione marketing, vendite e sviluppo strategico.
Mara Bardellini, laureata in Economia e Commercio, è entrata in azienda nel 1999 presso l’Ufficio Marketing e dal 2002 ha ricoperto il ruolo di responsabile vendite network. Con il suo nuovo incarico assume la responsabilità della rete vendite di Kuoni Italia, occupandosi della pianificazione e dello sviluppo delle politiche di vendita rivolte al canale agenziale.
Fanno parte della nuova Direzione marketing, vendite e sviluppo strategico anche Federica Borghetti, che assume il ruolo di coordinamento marketing, Arianna Battisti, resp. customer relations e Andrea Castoldi resp. e-commerce.
Acquisto sotto data e poco in Internet per gli italiani in vacanza
I risultati Eurisko sui viaggi organizzati di almeno una settimana
Acquisto sottodata, per metà entro il mese precedente alla partenza, un quarto entro un periodo compreso tra le due settimane e qualche giorno prima. E' questo uno dei risultati cui è giunta l'indagine Gfk Eurisko riguardo alle vacanze di almeno una settimana, in una struttura organizzata, degli italiani. Il 38% utilizza Internet come canale di informazione, ma solo per il 4% si tramuta in canale di acquisto. Per il 47% ci si rivolge ad adv e t.o., o direttamente presso la struttura, 30%. Tra i fattori che gli italiani considerano importanti ci sono l'affidabilità dell'organizzatore, per il 40%, e il giusto rapporto qualità/prezzo, 68%.
Due nuovi ingressi nel portafoglio Exclusive Hotels of Italy
A Taormina e Orvieto
Exclusive Hotels of Italy, che riunisce dimore di lusso e storiche sia in proprietà sia in gestione (il felliniano Grand Hotel Rimini, il Castello di Velona, nei pressi di Montalcino, entrambi in management, e l’Hotel Milano, a Bratto -Bergamo-, di proprietà), amplia il portafoglio: nel 2008 esso includerà anche il Grand Hotel Imperial, 5 stelle a Taormina, sempre in management, e nel 2009-10 un monastero a Orvieto, attualmente in ristrutturazione.
Enav: sciopero per carenza di organico e mancata formazione
Secondo l'ente le richieste delle sigle farebbero lievitare di 60 mln il costo del lavoro al 2010
Lo sciopero di oggi dei controllori di volo è stato indetto da Anpcat, Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt, Uglt e Cisal-Av per "la carenza di organici, la mancata professionalizzazione del personale, a cominciare dai previsti e mai iniziati corsi di inglese" e per la "penosa situazione logistica". Secondo l'Enav le richieste sindacali farebbero lievitare di 60 mln il costo del lavoro al 2010, pari alla metà del fatturato aziendale. Tra i 3.300 dipendenti dell'ente, i 1.600 controllori, scrive la stampa di oggi, percepiscono in media 90mila euro lordi annui, rispetto a una media che tra il personale restante, dirigenti compresi, si attesta sui 58mila. Sulle carenze di organico l'Enav sostiene che 120 unità entreranno in servizio quest'anno, 110 nel 2008, 100 nel 2009 e 80 nel 2010; le ore di inglese secondo l'ente sono aumentate da 5.890 del 2003 a 18.180 nel 2006.
Golden Tulip debutta in Cina
A Shanghai prima apertura. Obiettivo 200 strutture
Golden Tulip debutta in Cina. Aprirà infatti il prossimo 1° aprile il nuovo Golden Tulip Shanghai Riverside. Si tratta di un contratto di management tra Golden Tulip Hospitality e Shanghai Eastern Airline Hospitality. L'hotel, 4 stelle, conta 283 camere. L'obiettivo della catena è ambizioso: arrivare a 200 hotel nel Paese tra medio e lungo termine.
Jolly Hotels aggiorna i Week&Jolly Summer
Sono validi dal 6 aprile al 4 novembre
Jolly Hotels presenta l’edizione 2007 dei pacchetti Week&Jolly Summer destinati alla clientela leisure.
I pacchetti offrono all’ampio e trasversale pubblico dei viaggiatori del weekend la possibilità di godere il bello di una mini-vacanza soggiornando a tariffe interessanti e competitive presso i 45 Jolly Hotel presenti in Italia, in Europa e a New York.
I Week&Jolly Summer hanno validità il venerdì, il sabato e la domenica dal 6 aprile al 4 novembre 2007. Inoltre, in occasione dei ponti primaverili (dal 20 aprile al 6 maggio), nel periodo estivo (dal 20 luglio al 2 settembre) e in autunno (dal 26 ottobre al 4 novembre), le proposte Week&Jolly Summer verranno estese a tutti i giorni della settimana.
Come di consueto, la formula Week&Jolly è stata declinata per venire incontro alle diverse esigenze della clientela. Le tipologie di proposte tra cui poter scegliere, infatti, sono quattro: Week&Jolly Summer, Week&Jolly Family, Week&Jolly Love e Week&Jolly Food.
GVnostop
Connettività: Tariffe Adsl a confronto dei principali operatori italiani. Quale abbonamento Adsl conviene di più acquistare?
A cura di Dynamick.it
La scorsa settimana, sempre grazie al http://www.dynamick.it che vi invitiamo a visitare, abbiamo pubblicato una interessante guida alla scelta con le nozioni e indicazioni principali per scegliere l'abbonamento Adsl più adatto alle proprie esigenze. Per chi se la fosse persa è disponibile qui.
In questo articolo, invece, vengono mostrati i listini prezzi delle tariffe ADSL proposte dai principali ISP italiani. Si tratta di una tabella aggiornata a marzo 2007, e può esservi d’aiuto come testo iniziale per cercare l’ADSL che fa per voi.
Tabella tariffe ADSL - marzo 2007
Tiscali 24 Mega 24 Mega 39,95€ / mese
Alice tutto incluso 60 20 Mega 60€ / mese
Alice 20 Mega 20 Mega 36,95€ / mese
FastWeb Full 20 Mega 19€ / mese
Libero 12 Mega 12 Mega 29,95€ / mese
Tiscali 12 Mega 12 Mega 39,95€ / mese
Tiscali Tandem Flat 10 Mega 39,95€ / mese
Tiscali Gaming 10 Mega 34,95€ / mese
FastWeb Easy 6 Mega 59€ / mese
FastWeb Light 6 Mega 1,50€ / ora
Libero Tutto Incluso 4 Mega 39,95€ / mese
Libero Absolute 4 Mega 24,95€ / mese
Libero Mini 4 Mega 19,95€ / mese
Tiscali Tandem Free 4 Mega 24,95€ / mese
Tele2 4 Mega 4 Mega 28,94€ / mese
Tele2 Tutto Compreso 4 Mega 38,90€ / mese
Tiscali 2 Mega Free 2 Mega 1,60€ / ora
Alice Flat 2 Mega 19,96€ / mese
Alice Tutto Incluso 30 2 Mega 30€ / mese
Tele2 2 Mega 2 Mega 16,90€ / mese
Libero Light 1,2 Mega 1,60€ / ora
Tele2 Free 3 ore 640Kbps 1,79€ / ora
Alice Night&Weekend 640Kbps 9,95€ / ora
Tele2 Mini 640 640Kbps 1,79€ / ora
Alice Free 640Kbps 1,99€ / ora
Alice 20 Mega: ti permette di raggiungere fino a 20 Mbps di velocità in download e fino a 384 Kbps in upload. In un attimo puoi quindi scaricare i file, i video e la musica in Mp3 che preferisci, chattare e ricevere mail, condividere documenti e foto con chi vuoi, utilizzare più applicazioni contemporaneamente.I l tutto a casa tua, in libertà. Con un sovrapprezzo di 2 euro si può avere il modem Wi-Fi per connettersi alla rete da tutta la casa senza fili.
Alice Tutto incluso 60/30: Ecco le due nuove proposte per l’ADSL di Telecom Italia. Il nome delle due promozioni è Tutto Incluso e prevede 2 varianti: la versione da 30 euro al mese e quella da 60 euro al mese. Tutto Incluso 30 prevede l’ADSL a 2 Mega di velocità, mentre Tutto Incluso 60 comprende l’ADSL superveloce fino a 20 mega di velocità (348 Kbps in upload).
Alice Flat: Uno dei contratti full time meno costosi, ma si naviga a soli 2 mega.
Fastweb Full: 300 minuti di telefonate e internet senza limiti. Si possono aggiungere Fastweb TV e Sky. La velocità di invio è utile a chi ha la necessità di spedire file pesanti (foto in alta risoluzione, video, ecc…)
Fastweb Easy: diverse forumle da quella senza canone e bollette (prepagata) alla formula tutto compreso. Internet e telefono senza limiti.
Libero tutto incluso: banda larga, telefono senza limiti, senza canone Telecom e mantieni il tuo numero di telefono
Libero 12 Mega: La velocità di Libero Mega è pari a 12 mega in download e 1 mega in upload ed è disponibile nelle zona raggiunte dalla nostra rete a banda larga ADSL2+. Fino all’effettivo collegamento alla rete di Libero o in caso di zone non coperte, Libero Mega sarà attivato a 4 Mega (256 Kbps in upload).
Libero Absolute: Navigazione illimitata a 4 Mega in download e 256 Kbps in upload. Nel caso in cui non sia possibile procedere subito al collegamento sulla rete Infostrada la velocità sarà temporaneamente di 2 Mega. Nessun canone Telecom Italia e mantieni il tuo numero di telefono.
Tele2 Free 3 ore: offerta con un costo orario della navigazione e un minimo di 3 ore incluse: va bene per chi utilizza internet intensamente in ufficio e ha poco tempo libero la sera. Va benissimo per visitare i siti e gestire la posta elettronica. Non va bene per una navigazione intensiva e per scaricare file pesanti.
Tele2 2 Mega: l’offerta più economica per fare i primi passi nel mondo broadband.
Tele2 tutto compreso: telefonate urbane e interurbane e Internet senza limiti
Tiscali 24 Mega: sulla carta l’Adsl più veloce, offerta, per di più a un prezzo invitante. Per gli smanettoni del Web, il file sharing, l’uso professionale della connessione: in upload velocità 1 MB
Tiscali 12 Mega: Navighi senza limiti, 24 ore su 24, fino a 12 Mega di velocità. Puoi navigare e telefonare contemporaneamente
Tiscali Gaming: configurato in modalità Fast, offre tempi di latenza molto bassi e permette prestazioni migliori sui videogiochi multiplayer per PC e console. E’ il prodotto ideale per i gamers online. In più consente di scaricare rapidamente file di grandi dimensioni.
Tiscali Tandem Free: un’offerta molto vantaggiosa per avere insieme telefonate urbane e interurbane e navigazione senza limiti a un prezzo interessante. Se 3 mega sono sufficienti è da prendere al volo
Tiscali Tandem Flat: Navighi senza limiti fino a 10 Mega di velocità e telefoni senza limiti a tutti i numeri locali e nazionali. Più costosa della precedente ma con una velocità teorica di 10 Mega.
Webmasterpoint
The Ten Biggest Mistakes Marketers Make
Mar 14, 07 | 1:59 am
Marketers are key strategic assets to any company's bottom line. But executives and other key players frequently fail to see the connection between marketing and revenue, and oftentimes instead of seeing marketers as true strategic partners, these C-level execs see them just as a tool for building awareness for their products and services. The result? Marketers are underutilized and companies miss out on the maximum ROI from their human capital.
But if you're a marketer, you can turn this situation around by correcting the misperceptions of marketing's role by avoiding these top 10 mistakes marketers make from Roy Young, director of strategy and development for Los Angeles-based online publishing company MarketingProfs.com and co-author of the new book Marketing Champions: Practical Strategies for Improving Marketing's Power, Influence and Business Impact.
1. Handing off leads to sales—and then forgetting about them.
Too many marketers think their job is done when they deliver a stack of leads to the sales group. But unless marketing and sales both agree on what constitutes a "qualified" lead—and marketing helps to move potential customers towards done deals—you can't turn hot prospects into cold, hard cash. Make sure you follow up regularly to see the leads through to completion.
2. Failing to speak the language of business.
It's great that you've strengthened brand awareness or increased the click-through rate on your Web site banner ads. But unless you translate those achievements into business language used and valued by top management, executives throughout your firm won’t make the mental connection between marketing efforts and revenue. For example, when talking with the CFO, don’t say, "We've increased click-through in our online advertising campaigns." Say:"“We've used click-through to accelerate inventory turnover rate and enhance return on our company's assets"—two achievements that mean profit to any executive.
3. Using metrics that don't matter to top management.
Your mastery of business language isn't complete until you define and track the performance metrics that matter to the executive team. Identify the firm's revenue sources (such as new customers and category share) as well as its business models and then demonstrate how each of your marketing activities ultimately affects these profit drivers. Don't be shy about making assumptions, but be clear when you do and attach a financial value for the risk you incur.
4. Living in the marketing silo. When department managers don't communicate their most pressing challenges and important initiatives, company misdirection causes customer service to suffer. To retain customers—and turn their loyalty into profits—replace your individual department agendas and build company-spanning collaboration. It will bring an understanding of your customers inside the company if everyone has an understanding of what part they play.
5. Using ad-hoc marketing processes.
There are many ways to carry out marketing processes such as building brands and segmenting markets. But if you don't select a consistent and transparent approach for each process—and communicate that approach to peers throughout your organization—you'll never be recognized as reliable, and you'll spawn profit-sapping confusion. It's not important that you select a specific method—what works for one company may not work for another. But what is important is that you establish systematic methods.
6. Letting R&D shoulder all the risk.
Developing new products is a risky business. Companies invest hugely in R&D, and yet a disturbing number of new offerings fail. Boost your company's chances of launching a hit by assisting your R&D team in targeting the most promising markets and identifying products that would offer unique value to consumers.
7. Ignoring your company's business model.
Different companies use different business models. By identifying the business model your firm uses, you can more easily develop marketing strategies that support that model. For example, if the dominant model used in the organization is velocity—rapid turnover of inventory—then your marketing strategies should include low pricing and aggressive promotions.
E-hoteliers
Associazione Italiana Impiegati d’Albergo -Regione Lazio-
Roma, 12 Marzo 2007
Carissimi Soci e Gentilissimi Colleghi,
Per il percorso “Incontri & Formazione” con i Professionisti dell’Ospitalità di S o l i d u s, ho il piacere di informarvi che L’A.i.r.a Lazio, ha organizzato un’interessantissima serata. Giovedì 22 Marzo p.v. alle ore 17,30, presso l’ Hotel Donna Laura Palace di Roma in Lungotevere delle Armi, 21; Andrea Delfini e Luciano Scauri relazioneranno il convegno dal titolo:
“Elementi di Yield Management e Web Marketing
applicati nell’Industria Alberghiera”
Per ragioni organizzative è richiesta la conferma di partecipazione, che è gratuita ed estendibile a colleghi e/o amici, ma che dovrà essermi comunicata rispondendo alla e-mail centineo1@interfree.it oppure inviando un fax al numero 06-36003995.dell’ Hotel Art di Roma entro martedi 20 marzo 2007.
Dopo il convegno ci sarà una cena informale per chi volesse continuare la serata.
La Direzione del Donna Laura Palace ha organizzato un ottimo menù al prezzo di € 25.00.
Per la riuscita dell’evento e della cena è obbligatorio far giungere la prenotazione al più presto possibile.
Cordialità
Pietro Centineo
Presidente Aira Lazio
delegato Solidus
I Professionisti dell’Ospitalità, uniti per contare di più (Aira Lazio)
CONSULENZA MARKETING
Il consulente di marketing:
uno sconosciuto
Cosa fanno le piccole e medie aziende per acquisire clienti? Al massimo pubblicità. E il marketing? Viene interpretato come vendita e gestito direttamente dall'imprenditore. Non parliamo poi del consulente di marketing: è un professionista ancora sconosciuto e visto con sospetto. La realtà, però, è destinata a cambiare al più presto, soprattutto con Internet...
La pubblicità è l'anima del commercio. Se questa affermazione è stata valida nel passato, oggi il suo valore sembra affievolirsi nel momento in cui la pubblicità la fanno tutti. Gli investimenti aumentano ma per molte aziende non sono giustificati dalle vendite. Cos'è che non funziona? Una visione approssimativa del mercato e mancanza di strategie adeguate.
Alcuni mesi fa un imprenditore nel settore dei mobili per ufficio mi disse che la pubblicità non rendeva più. Sia quella offline e sia quella on line nella quale ci si era cimentato negli ultimi tempi. L'affissione nella quale aveva investito pesantemente era stato un disastro. Mentre con l'email marketing aveva ottenuto pochissimi ritorni. Capii il perché quando mi mostrò il manifesto e la mail inviata. Domandai chi avesse realizzato ambedue. Il manifesto era stato opera del grafico della tipografia dove li aveva stampati, la mail opera della figlia laureata in lettere con la sua supervisione.
Casi come questi sono più frequenti di quanto si creda. Si pensa di risparmiare ma in realtà si getta denaro dalla finestra.
Il problema è che l'imprenditore destina del tempo in aree nelle quali non è competente e che sottrae a ciò che, invece, sa far bene. Ormai, lo sanno un po' tutti, fare pubblicità senza un'adeguata strategia di marketing significa giocare alla lotteria. Spesso si perde!
Ma perché l'imprenditore preferisce far da solo e non si avvale, invece, di un consulente di marketing? Costi e sfiducia ne sono i motivi. Purtroppo quando si parla di marketing, si parla di qualcosa di intangibile e il consulente, se chiede cifre elevate, non sempre è in grado di comunicare il valore e la necessità del suo intervento. Succede allora troppo spesso di optare per soluzioni più economiche preferendo quelle a buon mercato che generano delusioni e sfiducia nei confronti dei consulenti quando non hanno i risultati attesi. Questo non significa che chi chiede tanto è migliore di chi chiede poco. Si vuole solo rilevare un errore di fondo: pensare che fare marketing seriamente costi poco o possa fare miracoli. Le azioni di marketing, invece, hanno costi elevati e non sempre hanno ritorni immediati. Se li avessero non ci sarebbero più impiegati ma solo imprenditori.
Allora come fare un approccio serio con il marketing?
Innanzitutto non esiste un modo per evitare gli errori ma esiste quello per valorizzarli. L'errore vero è quello di non fare esperienza da esso e cioè fermarsi. Le azioni di marketing vincenti sono il risultato di continui test sul mercato.
Poi se volete avvalervi di un consulente di marketing cercatelo nell'ambito delle vostre conoscenze. In alternativa, ma direi in ogni caso, evitate di affidargli inizialmente un lavoro importante. Provate con piccoli interventi e valutatelo da come li affronta e non dai risultati che sono frutto, in alcuni casi, di circostanze e non di professionalità.
Inoltre quando avete deciso di affidargli la responsabilità di un'azione di marketing è un errore intervenire continuamente ma è un errore non intervenire mai. Cercate all'inizio di stabilire occasioni e tempi nei quali è necessario il confronto e attenetevi a quelli.
Per finire siate tolleranti in caso di errori. Fintantoché vi avvalete di un consulente di marketing è controproducente comunicargli una caduta di stima o criticare il suo operato. Riservatele alla fine, nel mentre servono solo a rovinare il rapporto.
Insomma fare oggi l'imprenditore è diventato molto più difficile che in passato. Non c'è da fare i conti solo con la concorrenza ma con la moltiplicazione delle competenze richieste nella gestione di un'azienda.
Con l'avvento di Internet poi il marketing è diventato sempre più materia complessa. E' praticamente impossibile per un imprenditore occuparsi di strategie in rete e integrarle con quelle tradizionali. Anche gli obiettivi aziendali non corrispondono più a quelli passati: si insegue la soddisfazione del cliente piuttosto che le vendite. Per non parlare delle politiche del gratis. Se come sembra Internet cambierà radicalmente nei prossimi anni il modo di lavorare delle piccole e medie imprese, è fuori di dubbio che chi rimarrà legato alle vecchie concezioni di marketing uscirà fuori dal mercato.
Chissà quanti rimpiangono il glorioso tempo della "reclame".
Lazioimprese.it
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