Pubblicato da Mariano Paesani

lunedì 19 marzo 2007

Rassegna stampa 19 marzo 2007

La rassegna stampa del mondo dell’ospitalità 19 marzo 2007
(Hotels, ADV, Istituzioni,Trasporti, Associazioni, Normative e Leggi)


Da Tui e First Choice un nuovo colosso del turismo
La direzione a Peter Lang, attuale presidente del gruppo britannico


Secondo quanto riferito dal quotidiano economico La Tribune, Tui e First Choice sarebbero intenzionate ad unirsi per creare una nuova società, un vero e proprio colosso europeo del turismo, che dovrebbe essere diretta da Peter Lang, attuale presidente del gruppo britannico, mentre a Michael Frenzel andrebbe la guida del consiglio di sorveglianza.
L'operazione dovrebbe avere le medesime modalità di quella annunciata recentemente da Thomas Cook e MyTravel, e si realizzerebbe tramite scambio di azioni. Tui avrebbe la maggioranza della nuova realtà, che avrebbe un giro d'affari annuale di 17 miliardi di euro e potrebbe entrare in Borsa con un nuovo nome. Le attività marittime e gli hotel resterebbero fuori da questa operazione.

Inizio 2007 in salita per il turismo
Bocca rilancia la richiesta di riduzione dell'Iva

Annata in salita il 2007 per il turismo, con risultati da record del 2006 che rischiano di restare un'opportunità mancata: la spesa degli stranieri secondo l'Uic è stata di 30,3 mld di euro (+6,6%) e i pernottamenti 348 mln (6,3%). Ma ci sono segnali di difficoltà, come ha rilevato il presidente di Confturismo Bernabò Bocca: "Le famiglie italiane mostrano di aver tagliato la spesa pro-capite del 2% e le indicazioni per quest'anno non sono al momento confortanti. Il settore dipende ancora molto dalla domanda interna, su dieci turisti almeno 7 sono italiani". Bocca ha rilanciato la richiesta al Governo di un taglio dell'Iva nel comparto dal 10% al 7% almeno, in modo da allineare la situazione italiana a quella della Spagna, rendendo possibile una discesa dei prezzi.


Avataneo, Freenet: "Una SpA con 1.200 adv e 5 o 6 t.o."
Un'integrazione societaria per un progetto distributivo che unisce produttori e distributori


"Vogliamo legare attorno ad una società le realtà del turismo, creando un'azienda che sia più autosufficiente in termini di prodotto". Così presenta Fulvio Avataneo, direttore commerciale Freenet, il suo progetto per una società per azioni che ha l'obiettivo di contare a regime circa 1.200 punti vendita e 5 o 6 tour operator specializzati e di nicchia. "E' un progetto impegnativo - aggiunge Avataneo - a cui stanno lavorando legali e commercialisti, che ricalca ciò che sta avvenendo in altre parti dell'Europa. Permetterà di definire un assetto produttivo più efficiente e abbiamo già registrato un ottimo interesse da parte delle controparti". Le prime integrazioni avverranno già nel 2007 e nel 2008 la newco sarà costituita in azienda.


GVupdate


Le strategie Boscolo si concentrano su un solo brand

"Ci concentreremo su un unico brand, quello conosciuto e apprezzato di Boscolo Tours - sottolinea Alberto Gandino, direttore vendite del t.o. padovano -. I viaggi guidati, i viaggi liberi e i gruppi saranno solo sotto prodotti". Con una struttura divisa, in ogni Paese, su quattro principali assi: le vendite, in Italia affidate a Gandino, il marketing, appannaggio di Claudio Martinolli, la distribuzione, guidata da Mauro Bighin, e il prodotto, curato da Stefania Bertolaso. "Ovvaimente non in tutti i Paesi avremo una così ferrea divisione - aggiunge Gandino -. Dopo l'Italia, che fattura 130 mln di euro, le altre importanti nostre presenze sono in Francia, che fattura 16 mln di euro, la Gran Bretagna, che cura più mercati, la Cina e il Giappone. In totale l'estero arriva a 32 mln di fatturato" precisa Gandino

Debutto ad aprile per i voli Fly to Italy di Promuovi Italia

Partiranno ad aprile i voli low cost realizzati con il progetto Fly to Italy di Promuovi Italia, società controllata da Enit-Agenzia nazionale del turismo, e finanziato dal Dipartimento per lo Sviluppo e la competitività del Turismo della Presidenza del Consiglio. Un'iniziativa che richiede il co-finanziamento per attività di marketing e promozione realizzate nelle città e nei distretti territoriali di destinazione dei nuovi voli previsti e messi in atto insieme ai vettori interessati, una decina circa, che mira ad incrementare i flussi turistici. Quattordici le regioni coinvolte e una ventina gli aeroporti italiani dove faranno scalo e da dove partiranno i voli low cost. "Abbiamo avuto incarico dal Dipartimento lo scorso settembre, e ora è la volta dei primi contratti - dice Mario Ceccarerelli, a.d. di Promuovi Italia -. I voli partiranno da New York, ma anche da Stoccolma e dalla Germania"


Europa 2007: i grandi hotel di Berlino attendono i capi di stato


Berlino si prepara ad accogliere i capi di stato e di governo dei 27 Paesi dell'Ue, che arriveranno sabato per festeggiare i 50 anni dei Trattati di Roma da cui è nata l'Europa. Oltre 5mila agenti di polizia sono stati mobilitati e l'antiterrorismo tedesco ha già provveduto a fotografare e a munire di un speciale lasciapassare tutti i dipendenti dei grandi alberghi berlinesi che accoglieranno gli ospiti in arrivo. Otto delegazioni alloggeranno all'Hotel Adlon, situato accanto alla Porta di Brandeburgo; le altre saranno ospitate in alberghi a 5 stelle come l'Hotel de Rome, l'InterContinental e il Grand Hyatt. Le cerimonie ufficiali inizieranno domenica mattina

Gli hotel di Londra al top della classifica europea HotStats


Sono ancora londinesi gli hotel più cari e più frequentati d?Europa. Lo confermano i dati HotStats di Tri Hospitality Consulting relativi alle maggiori piazze europee e riguardanti il mese di gennaio scorso. Il tasso di occupazione delle strutture della capitale britannica durante il mese è stato del 74,9%, contro il 72,2 di gennaio 2006. Al secondo posto Parigi, con il 71,6% di occupazione. Segue Amsterdam, con il 68,5%. Il gap tra Londra e Parigi in termini di revPar è aumentato, passando da 5 euro del 2006 ai 12 euro di gennaio 2007. Sempre a proposito di revPar la performance peggiore è quella di Budapest, la cui quota è scesa, in un anno, di 17 punti percentuali

Bocca, Confturismo: "Ottimo il 2006 ma la spesa si riduce"


"Il comparto turistico italiano festeggia un 2006 record, ma scatta l'allarme per il futuro, per il quale occorre una riduzione dell'Iva di 3 punti per allinearsi al livello della Spagna". Questo il messaggio di Bernabò Bocca, presidente di Confturismo/Confcommercio, che rappresenta 200mila imprese del settore. "Nel 2006 abbiamo abbattuto il muro dei 240 milioni di pernottamenti alberghieri - ha detto Bocca - attestandoci a quota 242 milioni. Questo ha permesso un fatturato totale pari a 140 miliardi di euro, con 2 milioni di occupati e un contributo al Pil del 12%". Dalla scomposizione dei dati economici complessivi emerge, però, ha fatto osservare Bocca, che "la riduzione della spesa pro capite stimata è di circa il 2%, a conferma di un taglio dei consumi turistici delle famiglie"



Btc 2007 a Roma, scelta giusta secondo Italcongressi


Italcongressi si conferma tra gli organi promotori della Btc nella prossima edizione romana,l'8 e il 9 novembre 2007. "Le fiere italiane sono cresciute e si sono intrecciate con il localismo come fattore di successo della realtà produttiva del nostro Paese - dice il presidente Italcongressi, Massimo Fabio - trasformandosi da spazi espositivi di incontro fra la domanda e l'offerta in importanti centri di servizio e di terziario avanzato a sostegno di complessi sistemi produttivi". "Era ora cominciassimo ad investire su un polo fieristico di riferimento, rappresentativo per l'intero settore turistico - prosegue Fabio -. Roma è senz'altro candidata a diventarlo perché profondamente vocata al settore del turismo"


TTGnews

Appoggio unanime dell’azionariato di NH Hoteles all’aumento di capitale
Su un totale di 16.371.971 nuove azioni ne sono state sottoscritte 16.026.084, che rappresenta una quota del 97,8%


NH Hoteles riceve l’appoggio massiccio degli azionisti all’aumento di capitale per un valore di €250M, ora che è terminato il periodo di sottoscrizione preferenziale.
Su un totale di 16.371.971 nuove azioni, emesse ad un valore di €15,27 ne sono state sottoscritte 16.026.084, ciò che rappresenta una quota del 97,8%. Inoltre, durante l’ulteriore periodo di sottoscrizione, durante il quale gli azionisti possono sottoscrivere più della loro quota azionaria, tutte le 345.887 azioni in attesa di sottoscrizione saranno attribuite pro-rata a tutti gli azionisti che ne hanno fatto richiesta e, dato che ci sono state richieste per 33 milioni di nuove azioni di questa tranche, si può affermare che l’aumento di capitale è stato totalmente sottoscritto.
La richiesta di azioni è stata tanto sostenuta che si sarebbe potuto procedere ad un aumento di capitale due volte maggiore di quello previsto da NH Hoteles. È un chiaro segnale dell’approvazione degli azionisti sia delle recenti acquisizioni italiane (Framon e Jolly Hotels) sia del piano di sviluppo strategico.
NH Hoteles ha recentemente presentato un piano triennale volto a raddoppiare i risultati, con un investimento di €1.300M. L’obiettivo del piano di sviluppo è di raddoppiare l’utile operativo (EBITDA) della divisione alberghiera, portandolo ad oltre €300M nell’esercizio 2009.
Con questo piano strategico NH Hoteles prevede di rafforzare la sua leadership nel segmento medio in Europa, concentrando i suoi investimenti sui mercati del continente in cui è già presente in maniera significativa. Inoltre il piano contempla l’integrazione delle due nuove realtà acquisite in Italia (Jolly Hotels e Framon) alla Business Unit italiana. L’obittivo previsto dalla compagnia in Italia è quello di raddoppiare i risultati attuali a fine 2009, migliorando l’efficienza operativa degli hotel recentemente acquistati.


Deloitte, Europa protagonista nel ranking alberghiero
Prima Venezia con revPar a 211 dollari

L'Europa è protagonista nel Global Ranking Index elaborato da HotelBenchmark. Il Vecchio Continente, grazie anche ad una serie di eventi che hanno contribuito alle performance alberghiere, occupa 12 delle 20 posizioni della classifica, con Venezia al primo posto in termini di revPar, pari a 211 dollari. Parigi ha visto una crescita del 14,7%, facendo scendere Dubai in terza posizione. L'Europa si assicura poi otto posizioni nel ranking sull'occupazione, con città come Amsterdam, Londra, Zurigo, Edimburgo, Dublino e Roma.

La Spagna mercato strategico per Turismo Torino
Nuovo collegamento giornaliero Barcellona/Torino operato da AirOne

I turisti spagnoli, secondo i dati di Turismo Torino, rappresentano da qualche anno una presenza significativa in città, essendo Torino una destinazione di short-break con molto da offrire al “gusto ispanico”. La Spagna continua quindi ad essere per Turismo Torino un mercato strategico sul quale promuovere il capoluogo subalpino come destinazione leisure per il fine settimana, sia per la tipologia di turista potenzialmente interessato a soggiornare in città, sia per la vicinanza resa possibile grazie anche al nuovo collegamento giornaliero Barcellona/Torino operato da AirOne.
Proprio per promuovere maggiormente la destinazione in Catalogna e il nuovo collegamento aereo, Turismo Torino ha realizzato in collaborazione con AirOne un viaggio stampa a Torino, includendo anche una giornata nel Canavese; durante i tre giorni di soggiorno, gli ospiti di alcune testate spagnole, hanno potuto scoprire le principali attrattive della città e della provincia: dai caffè storici a Palazzo Madama, dal Museo Nazionale del Cinema ad Eataly, dal Castello Ducale di Agliè al MAM (Museo a cielo aperto dell'architettura moderna di Ivrea). Dal 19 al 22 aprile Turismo Torino sarà, inoltre, presente a Barcellona al Sitc - Salón Internacional del Turismo en Cataluña - fiera turistica dedicata al pubblico. Durante la manifestazione, in collaborazione con AirOne, NH e Enit saranno messi in palio attraverso un concorso 5 weekend-premio a Torino, comprensivi di volo a/r, pernottamento e Torino+Piemonte Card. E’ questa la decima edizione consecutiva del Sitc a cui partecipa Turismo Torino.


GVnostop

Festa aziendale: una soluzione semplice, ma efficace a livello di organizzazione aziendale.

Chi ha ancora in mente il veglione al CRAL degli impiegati, il Family day e il Natale bimbi degli operai, il dopo Canvass con majorette dei venditori, deve ricredersi. Le feste aziendali, con la partecipazione dei capi e dei colleghi di lavoro, servono a compensare le perdite di autorealizzazione subite dalla gerarchia e nascondono nuovi strumenti di management e di regolazione dei rapporti. Sono spazi di socializzazione tanto più efficaci quanto più dipendenti e capi vengono a coinvolgersi nella loro preparazione e riuscita.
Da quattro anni perciò è nata in Francia la 'Fête des entreprises', che ricorre il terzo giovedì di ottobre. 'Ha per scopo di celebrare il ruolo strutturante che queste (le aziende) esercitano nella vita dei lavoratori' ed ha avuto qualche tentativo di trasferimento in Italia.
La festa si svolge all'insegna dell'affermazione 'J'aime ma boite', tracciata in rosa intorno a un cuore alla maniera dei graffitari e riprodotta su magliette, bicchieri, tovaglioli di carta, post-it, penne e portapenne, matite e contenitori, portafoto, girocolli, braccialetti e accendini.
Dietro l'iniziativa c'è Ethic, acronimo di Entreprises de taille humaine indépendantes et de croissance, un gruppo di imprenditori e di sponsor, e la SDME, la Société de management des entreprises.
Sul sito di Ethic c'è scritto che 'il benessere e lo sviluppo dei dipendenti sono fattori sempre più importanti in un contesto economico particolarmente difficile, in cui bisogna dare prova di sempre maggiore produttività e prestazioni, ma anche d'ingegnosità e immaginazione'.
La festa dell'azienda 'è il giorno in cui si dimenticano le preoccupazioni di lavoro per stare insieme ai colleghi in un modo diverso e riconoscere che l'azienda è un luogo di vita e di scambi per tutti i suoi componenti e può essere fonte di gioia e benessere'.
'E' la festa di tutti in azienda. Può essere organizzata dal personale, dall'imprenditore, dal consiglio d'azienda e dai delegati sindacali'.
In un tripudio di gadget, manifesti e scritte sui muri, che hanno spinto il ministero dell'Interno a diffidare i potenziali graffitari, si realizza 'dal semplice gesto' di offrire cappuccino e brioche a tutti i dipendenti alla 'più bella riunione' del personale, dei clienti e dei fornitori aziendali, con gare sportive, spettacoli e premiazioni. E la festa va.

businessonline

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