Pubblicato da Mariano Paesani

martedì 15 maggio 2007

Rassegna stampa 14 - 15 maggio 2007

La rassegna stampa del mondo dell’ospitalità 14 - 15 maggio 2007
(Hotels, ADV, Istituzioni,Trasporti, Associazioni, Normative e Leggi)


Best Western Italia, nuovo progetto di Superior customer care
Attraverso la diffusione di un manuale a supporto dello staff degli alberghi


Best Western ha presentato e approvato il bilancio 2006 nel corso dell’Assemblea di primavera, che si è svolta presso il Best Western Hotel Abner’s di Riccione, dal 10 al 12 maggio alla quale hanno partecipato oltre 100 soci.
Il consueto incontro è l’occasione in cui si discute e si approva il bilancio consuntivo 2006 e contestualmente è un momento di riflessione sui progetti portati a termine, su iniziative e obiettivi per l’anno in corso. A rendere ancora più ufficiale l’evento è stata la partecipazione del sindaco di Riccione, Daniele Imola, che ha dato il via ai lavori con un piccolo intervento.
Una nuova mission e una nuova vision contraddistingue il piano di marketing di Best Western: per la prima il costante impegno nella promozione delle strutture affiliate, che si traduce nella crescita di fatturato delle singole realtà imprenditoriali racchiuse sotto il brand, per la seconda una spinta importante verso la soddisfazione del cliente, che porta Best Western a voler percorrere la strada verso la leadership nella “cura” dei propri ospiti, attraverso il nuovo progetto di Superior Customer Care che non vuole essere solo una strategia da intraprendere, deve essere innanzitutto una filosofia dell’azienda, un impegno e una missione dell’imprenditore, trasmessa a tutto lo staff attraverso l’esempio, la formazione, e la valorizzazione delle persone e delle idee. Già da tempo, infatti, Best Western si sta impegnando nella promozione di una nuova filosofia di customer care attraverso la diffusione di un manuale a supporto dello staff degli alberghi che offre consigli pratici a tutti coloro che attraverso conversazioni telefoniche oppure di persona vengono a contatto con la clientela. Inoltre, per supportare ulteriormente il progetto, sono stati organizzati training ad hoc per il personale degli hotel.

Tui, perdite in aumento nel primo trimestre In calo il giro d'affari a 4,09 miliardi di euro

Il gruppo tedesco Tui ha visto aumentare le perdite nel primo trimestre dell'anno del 16,4% a 105,8 milioni di euro. Il giro d'affari è stato pari a 4,09 miliardi di euro, in calo del 2,5%.
La sola attività turismo è riuscita ad aumentare il giro d'affari del primo trimestre del 3,1%, a 2,56 miliardi di euro, grazie al buon andamento delle prenotazioni.

Ha chiuso i battenti la 14esima Switzerland Travel Mart
Presenti 490 espositori


Si è chiusa ieri a Basilea la quattordicesima edizione di Switzerland Travel Mart (STM), la fiera biennale svizzera del turismo, che ha visto la presenza di 490 espositori, di cui 350 svizzeri, di 40 Paesi.
L’associazione di categoria Svizzera Turismo ha dichirato in una nota che l'obiettivo della fiera era di generare circa 250mila pernottamenti supplementari, ossia un volume d'affari di circa 70 milioni di franchi. La domanda per vacanze nella Confederazione è particolarmente forte in provenienza da Cina, Corea, Russia e India.
Secondo il direttore di Svizzera Turismo, Jürg Schmid, il settore prevede una crescita dall'1 al 2% per il 2007 e il 2008. Grazie ai campionati europei di calcio l'incremento potrebbe anche essere maggiore nel 2008.

L’enoturista straniero conosce il vino italiano, ma non il territorio
Le riflessioni degli operatori intervenuti a Biteg


Sono di fascia alta per cultura e capacità di spesa, conoscono i vini ma ancora poco i nostri territori. Le destinazioni più conosciute dagli statunitensi, secondo gli operatori turistici che hanno partecipato al workshop del Forum Biteg di Riva del Garda (Trento), sono la Toscana e Montalcino, le aree di Barolo e Barbaresco. Però cominciano a spuntare anche i nomi dell’Amarone della Valpolicella, del Sagrantino di Montefalco e della Maremma.
In generale, secondo i tour operator, non si conoscono i luoghi di origine. Questa scarsa conoscenza dei territori si spiega però, secondo Città del Vino, con il fatto che l’intermediazione passa ancora dai tour operator, ma non dalle realtà enoturistiche del nostro Paese, perché non ancora in grado di mettersi in gioco “autonomamente”.
C’è però il fenomeno in controtendenza della Scandinavia, dove si vanno sviluppando i wine club, associazioni di appassionati ed esperti che quando organizzano la loro vacanza nell’Italia del vino si rivolgono all’agenzia di viaggi solo per l’acquisto di servizi e per il pernottamento alberghiero, mentre per le visite in cantina e gli itinerari del gusto prevale il “fai da te”. Naturalmente ci si serve soprattutto di Internet, motivo per cui secondo Città del Vino per rilanciare il turismo enogastronomico italiano, soprattutto all’estero, si rende più urgente un portale unico che aggreghi l’offerta del nostro Paese.
Infine gli italiani. Secondo i tour operator olandesi, belgi, inglesi e statunitensi presenti al Forum Biteg, gli italiani cominciano a guardare verso nuove regioni vitivinicole, come l’Umbria, la prima regione emergente.
Il turista che chiede il prodotto enogastronomico, secondo l’analisi degli operatori, l’ha conosciuto principalmente attraverso il viaggio d’arte in Italia. L’olio invece non si presenta come un prodotto d’appeal, da motivare una vacanza, ma viene scoperto come parte integrante di un paniere di prodotti tradizionali.

FastBooking sottoscrive un accordo con Citéa
Per i suoi prodotti "Checker" e "Updater"


La catena alberghiera francese Citéa ha richiesto a FastBooking l’installazione dei prodotti "Checker" e "Updater" in tutti i suoi alberghi. Con la sottoscrizione di questo nuovo contratto, FastBooking acquisisce il suo 200° cliente dal lancio dei 2 prodotti, avvenuto un anno fa. Citéa gestisce una cinquantina di strutture in Francia. Fastbooking ha progettato i due strumenti per permettere loro di posizionare meglio le proprie tariffe rispetto alla concorrenza e di aumentare la propria reattività in relazione all'andamento del mercato. Mentre "Checker" consente agli albergatori di confrontare automaticamente e in tempo reale le tariffe praticate dai loro concorrenti sui loro siti Internet e sui principali siti di distribuzione, "Updater" consente loro di aggiornare all'istante e contemporaneamente le tariffe e disponibilità su tutte le loro extranet.

Trimestrale Jolly Hotels: ricavi in calo del 3,8%
Passa da 57,7 milioni di euro a 55,5


Si chiude con un decremento dei ricavi per prestazioni alberghiere pari al 3,8% (-3,5% a parità di alberghi), il primo trimestre 2007 di Jolly Hotels, passando da 57,7 milioni di euro a 55,5. Il risultato si confronta con un primo trimestre del 2006 particolarmente positivo, grazie ad alcune manifestazioni che hanno favorito incrementi di fatturato in mesi tradizionalmente di bassa affluenza di clientela. Si è trattato in particolare delle Olimpiadi di Torino, dove il gruppo possiede due alberghi, che hanno contribuito a elevare i ricavi del mese di febbraio 2006. Nel primo trimestre 2007, infatti, gli alberghi di Torino segnano un decremento di fatturato di 2,4 milioni di euro, pari al 56,0%. Le condizioni di mercato in Italia sono state particolarmente pesanti anche per effetto della decisione delle case farmaceutiche di non effettuare manifestazioni congressuali a seguito della legge finanziaria che includeva norme a loro giudizio penalizzanti. Il tasso di occupazione delle camere è passato nel trimestre dal 66,2% al 61,0%.

Una perdita operativa di 5,3 milioni per Jolly I risultati finanziari del primo trimestre 2007

I dati consolidati del primo trimestre 2007 di Jolly Hotels fanno risaltare un risultato operativo lordo (Ebitda) pari a 6,9 milioni di euro, contro i 10,2 milioni del primo trimestre 2006. La perdita operativa (Ebit) ammonta invece a 5,3 milioni di euro, contro un utile di 3,3 dell’esercizio precedente. Negativo anche il risultato prima delle imposte (Ebt), con una perdita di 8,4 milioni di euro contro un utile di 1 milione circa l’anno prima. Il risultato del primo trimestre 2007 è inoltre penalizzato da accantonamenti e svalutazioni. Per quanto riguarda, invece, l'attività di ristrutturazione degli alberghi, il gruppo ha contabilizzato nel trimestre investimenti per 4,3 milioni di euro. L'indebitamento finanziario netto consolidato al 31 marzo 2007 diminuisce di 10,5 milioni di euro rispetto al 31 marzo 2006 e aumenta di 7,5 milioni rispetto al 31 dicembre 2006.

Tui investe in un complesso turistico in Toscana
La notizia riportata dal tedesco 'Bild am Sonntag'


Dal giornale 'Bild am Sonntag' si apprende che Tui sarebbe intenzionata ad investire in un enorme complesso turistico in Toscana.
"Abbiamo comprato un'area di 11 chilometri quadrati nei pressi di Siena, un intero villaggio con un castello e un'azienda vinicola", ha dichiarato il presidente Michael Frenzel, che ha aggiunto che, entro il 2009, su tale area sorgeranno un grande hotel, un Robinson Club e un Golfhotel.
Secondo il giornale il gruppo tedesco avrebbe investito nel progetto “una somma a tre cifre in milioni di euro”.

GV Update


Sina Hotels: evento itinerante per il travel management

Un'iniziativa dedicata ai travel manager viene lanciata da un pool di società turistiche. Si tratta di Sina Fine Italian Hotels, Air One, McArthurGlen Designer Outlets, BankAmericard, AirPlus International, Trenitalia e Lufthansa, che, insieme, si promuovono nel roadshow Business..Travel with Us, che prende il via oggi dal Relais Villa Matilde a Romano Canavese (To). Target dell'evento gli agenti di viaggi e le agenzie specializzate in organizzazione meeting e viaggi d'affari. Tappe successive: Milano, Parma, Venezia, Firenze e Roma


Amadeus in testa tra i gds utilizzati dalle Olta europee



Con un market share del 64,2% nel 2006, in crescita di 12,9 punti percentuali rispetto al 2005, Amadeus è il gds maggiormente utilizzato dalle Olta (Online travel agent) dell'Europa occidentale. Il gds europeo sta inoltre scalando posizioni anche tra Olta di Asi/ Pacifico, arrivando, nel dicembre 2006, al 19,9% del mercato, rispetto a una media del 9% nel 2005. Tra i tool di maggior successo il Master Pricer Calendar, display a calendario lanciato lo scorso anno. "La nostra strategia è di fornire alle agenzie di viaggi online i contenuti e la tecnologia migliori. La leadership in Europa è per noi la conferma che siamo sulla strada giusta - ha detto Gillian Gibson, vice president multinational customer group di Amadeus -. In futuro vogliamo far tesoro del successo ottenuto nel Vecchio continente per cogliere opportunità in Asia/Pacifico"

Hilton inizia la marcia in India con le prime dieci strutture

Saranno dieci i progetti indiani che nasceranno dalla joint venture di Hilton Hotels Corporation con la società immobiliare indiana Dlf; il primo hotel sarà pronto nel 2008. "Abbiamo identificato una ventina di siti potenzialmente interessanti - specifica Ian Carter, Hilton itnernational operations executive vice president and ceo - e siamo decisi a diventare uno dei protagonisti dell'albergatoria indiana nei prossimi cinque anni". I primi dieci progetti - che includono hotel all inclusive, business hotel e all suite - saranno a Delhi, Mysore, Kolkata, Bangalore, Bhubaneshwar, Hyderabad e Goa sotto diversi brand del gruppo. Nei prossimi cinque-sette anni l'intenzione è di arrivare a 50-75 hotel

Alberghi a New York in forte espansione nel segmento lusso


Più di 13mila stanze, nuove o ristrutturate, saranno aggiunte negli alberghi di New York entro il 2010. Lo annuncia Visit NY, precisando che le novità riguardano principalmente hotel di piccola e media grandezza, mentre nelle strutture alberghiere di lusso le camere passeranno da 72.150 ad un totale di 85mila. Comfort Inn, Four Points, Hampton Inn, Hilton Garden Inn, Holiday Inn Express, Wingate Inn and Wyndham Garden Inn: sono alcune delle strutture adatte alle esigenze dei viaggiatori d'affari, che stanno ampliando la propria presenza nei cinque distretti della città

Puglia, la regione con il più forte aumento di alberghi


Secondo quanto riportato dal rapporto "Sistema Alberghiero in Italia", è la Puglia la regione maggiormente in crescita in termini di strutture alberghiere nel decennio 1995-2005, a +31,7%. Ora la regione conta 831 alberghi, per 33.173 camere e 69.308 posti letto, con una variazione positiva del 42,4% nel numero dei posti letto, dato quest'ultimo che la pone al quinto posto dopo Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna. Molto bene la crescita dei posti letto negli esercizi a 5 stelle: +27,6%. La regione è, a pari merito con il Lazio, quarta nella classifica italiana in relazione al numero medio di camere per hotel (40). La Puglia registra annualmente 2,4 milioni di arrivi e 10,8 milioni di presenze complessive

Il primo trimestre del Gruppo Alpitour chiude a -16,3 milioni

Il Gruppo Alpitour, nel primo trimestre 2007, ha registrato una perdita di 16,3 milioni di euro (-7,8 nel 2005). Per l'amministratore delegato di Ifil, Carlo Barel di Sant'Albano, "il settore del turismo in Italia non è facile, ma viste le performance di Alpitour ci sarà la possibilità per valutare eventuali e futuri business"

Utile netto triplicato nel primo trimestre di Nh Hoteles

Giro d'affari da 288,5 milioni di euro (+30,7%), ebitda da 51,5 milioni (+107,2%) e risultato netto triplicato a 5,2 milioni. Sono queste alcune tra le cifre più significative del primo trimestre di Nh Hoteles. La compagnia alberghiera fa inoltre registrare un incremento a livello di revPar pari a 10 punti percentuali. Buono l'andamento dell'Italia dove, escludendo le acquisizioni di Jolly e Framon, il giro d'affari è aumentato del 13%

Turisti stranieri e vip promuovono il Lazio a pieni voti

Il Lazio si classifica al primo posto come location preferita dagli stranieri per vacanze e investimenti, grazie specialmente al fatto che è la regione di Roma. È quanto emerge da una ricerca curata da Klaus Davi & Co per Sviluppo Lazio, presentata dall'assessore al Turismo della Regione, Raffaele Ranucci, assieme alla giornalista Maria Concetta Mattei e alla presenza della testimonial Licia Colò. "Lo scorso anno abbiamo registrato 12 milioni di turisti - ha detto Ranucci - e l'incremento del turismo straniero è stato del 12,6% in modo omogeneo dal punto di vista territoriale e settoriale"

TTGnews


Il gruppo Rocco Forte sceglie Amadeus Revenue Management System
per massimizzare i profitti


La grande performance di Amadeus RMS attraverso la catena ne ha fatto la scelta naturale per l’ultima proprietà Rocco Forte, Hotel de Rome. L’ Hotel de Rome si aggiunge alle oltre 1,000 strutture che hanno scelto Amadeus RMS nel mondo

Madrid, 14 maggio 2007: Amadeus, leader nella distribuzione globale e nella fornitura di tecnologie per l’industria dei viaggi e turismo, è stata scelta dalla prestigiosa catena alberghiera Rocco Forte per implementare Amadeus RMS nella sua nuova proprietà, l’Hotel de Rome a Berlino. Altri hotel Rocco Forte in cinque paesi Europei, per un totale di 1,681 camere, utilizzano Amadeus’ RMS per massimizzare i profitti da Novembre 2005.

Gli utilizzatori di Amadeus RMS vedono comunemente un aumento dei ricavi di oltre l’8%. Il sofisticato sistema registra informazioni dettagliate sulle prenotazioni effettuate attraverso una catena alberghiera. Genera accurate previsioni sulla domanda futura, dando suggerimenti sul prezzo da stabilire per le camere e gestire la disponibilità per massimizzare il profitto. Le informazioni possono essere efficacemente utilizzate anche per supportare attività di sales, marketing e finanziarie.

Chiara Checchini, Sales Manager di Amadeus Hospitality Italia, ha commentato: “Gli Albergatori di tutto il mondo cercano di massimizzare i loro profitti mentre offrono ai loro clienti il miglior rapporto qualità/prezzo. Abbiamo sviluppato il Revenue Management System per aiutarli a raggiungere questo obiettivo. Il sistema li aiuta a stabilire il giusto prezzo, al momento giusto per ogni cliente che prenota. La decisione di Rocco Forte di applicare Amadeus RMS nella maggior parte delle loro operazioni Europee riflette una forte soddisfazione nel modo in cui siamo stati in grado di aiutarli fino ad oggi.”

Il Gruppo Rocco Forte si aggiuge alle oltre 1,000 proprietà nel mondo che hanno scelto Amadeus RMS. Le referenze includono: Mercure, Le Meridien, Radisson SAS, Atahotels, Boscolo Hotels, Roscioli Hotels, Best Western, Concorde Hotels, Thistle and Strong.

Jobintourism


VoIP senza PC basta solo un telefono normale o cellulare: basta comporre il numero


Chiamando il numero di accesso abbiamo a disposizione una centralinista virtuale, VoxGirl, che attraverso un sistema di speech recognition, ci da la possibilità di chiamare i nostri contatti Skype o qualsiasi numero di rete fissa e mobile.
Il servizio al momento è prettamente in lingua inglese ma, come la stessa VoxGirl vi dirà al vostro primo accesso, a breve sarà disponibile in altre lingue.
Dalle prove fatte ho riscontrato una qualità audio eccellente verso i miei contatti Skype, mentre ho avuto qualche problema chiamando numeri di rete fissa, esaurendo immediatamente i ricchi 0,10$ ottenuti gratuitamente alla registrazione.

Webmasterpoint.org

Lo Utah contro la pubblicità per parole chiave. Problemi per Google

Un intero stato americano contro Google e gli altri grandi della pubblicità in rete. Lo stato dello Utah ha infatti approvato una legge che vieta la pubblicità tramite parole chiave associate alle ricerche dei navigatori sui grandi portali come Google, Msn e Yahoo! Secondo il parlamentare dello Utah, Dan Eastman, che ha fatto da proponente della normativa, «vendere le parole chiave a scopo pubblicitario è l'equivalente di un furto di identità aziendale» provoca letteralmente «furti, dirottamenti e truffe» operati da chi fa inserzioni pubblicitarie...
Fonte: IlSole24Ore


Staying in Style


May 15, 07 | 1:58 am

To the delight of savvy travelers, boutique hotels are finally sprouting up in Asia.

Boutique hotels are popping up in Asia's more cosmopolitan cities faster than construction cranes.
Over the last couple of years, Hong Kong and Singapore have led the trend in the region. Now Shanghai is getting the boutique treatment, meeting the fast-growing demand among design-conscious travelers for a more intimate, personal environment. Within the space of a few months, at least three boutique hotels—generally defined as having fewer than 100 rooms and a hip décor concept—have opened their doors.
The 30-room Mansion Hotel is a renovated French-style manor with private-club décor, evoking the swinging Shanghai of the 1920s. M Suites has a sleeker, more contemporary feel, and JIA Shanghai provides home-style luxury incorporating signature furniture pieces. "It's a very niche market, but it's growing tremendously," says Yenn Wong, the owner of JIA Boutique Hotels, which opened Hong Kong's first boutique hotel in 2004 and is now planning its third in Beijing.
"For these travelers, it's no longer about just having a comfortable hotel room. They're more in tune with the beautiful things in life."
The trend for boutique hotels started in New York and London in the mid-'80s, but was slow to catch on in Asia.


E-hoteliers

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