La rassegna stampa del mondo dell’ospitalità 16 -17 -18 maggio 2007
(Hotels, ADV, Istituzioni,Trasporti, Associazioni, Normative e Leggi)
Da Fiavet un convegno sulle 'garanzie nello sviluppo del turismo'
In occasione dell’assemblea generale che si terrà ad Oporto a giugno
Anche nel settore dei servizi turistici si vanno diffondendo le cosiddette carte a tutela del consumatore. Così dopo la carta dei diritti del passeggero e quella dei servizi degli utenti di Trenitalia, si è sempre in attesa della Carta dei diritti del Turista, prevista dall’art. 2 della legge quadro sul turismo (n. 135/2001), che, per varie vicende, tarda ad essere emanata.
Il documento dovrà contenere in sintesi tutti i temi che riguardano la fruizione dei servizi turistici-ricettivi, le procedure per i ricorsi, le forme di arbitrato e di conciliazione, in una parola ogni garanzia afferente la sfera del viaggiatore-consumatore, a tutto vantaggio sia di chi nel turismo compra il servizio, ma anche di chi quel servizio vende, magari dopo averlo a sua volta acquistato come accade per gli agenti di viaggi.
Per far luce sull’intera materia e per delineare le opportune forme d’intervento, la Fiavet ha ritenuto promuovere, nell’ambito dell’Assemblea Generale che si terrà ad Oporto, in Portogallo, dal 6 al 10 giugno 2007, un Convegno Nazionale dal titolo “La Fiavet per le garanzie nello sviluppo del turismo” che vedrà la partecipazione, oltreché delle categorie direttamente interessate (agenti di viaggio, tour operator, vettori e associazioni di consumatori), alcuni esponenti del mondo politico nazionale.
Workshop sul turismo a Taranto L'assessore Ostillio incontra le categorie
Dopo l’appuntamento del 3 maggio scorso a Lecce che ha visto il coinvolgimento dei principali attori protagonisti dello sviluppo turistico nel Salento, registrando grande interesse e affluenza di pubblico, l’assessore regionale al Turismo, Massimo Ostillio, continua la fase di confronto diretto con i territori. Con l’intento di approfondire i punti di forza e le criticità del comparto nel territorio jonico, il Forum itinerante del turismo ha fatto tappa a Taranto, presso la locale Camera di Commercio. Così come è stato nei precedenti incontri, il pubblico ha avuto un ruolo determinante per mettere a fuoco bisogni, necessità e proposte operative, stimolando con il suo contributo diretto il confronto. I lavori sono stati aperti dall’assessore, il quale dopo un breve excursus sullo stato dell’arte della programmazione turistica regionale, ha affrontato i nodi principali dell’area jonica e le iniziative predisposte dalla Regione al fine di rimuovere il più possibile gli ostacoli che ancora fanno da freno alla competitività, all’attrattività e allo sviluppo sostenibile. All’intervento di Ostillio ha fatto seguito la fase del contributo, con le testimonianze di quanti sono impegnati nei processi di valorizzazione, promozione e commercializzazione del territorio in chiave turistica.
Marriott International festeggia i suoi 80 anni
Al via le celebrazioni in Europa fra il 19 e 20 maggio 2007
Marriott International celebra, in tutti i suoi alberghi in Europa continentale, il suo 80esimo anniversario. All’insegna del: "RED HOT" ospiti e pubblico sono invitati ad approfittare di una promozione molto allettante: è loro offerto di gustare per soli 80 centesimi un piatto di chili con carne cucinato secondo la ricetta originale dell’antico "Hot Shoppe" – antenato della società.
Tutti i partecipanti potranno altresì, a scelta e sempre per 80 centesimi, bere una birra o degustare un tipico gelato sundae. Oltre 80 alberghi in tutta l’Europa Continentale (In Italia il Venice Courtyard by Marriott e il Rome Courtyard by Marriott) aderiranno a questa promozione nei giorni 19 e 20 maggio 2007.
Inoltre i clienti potranno pernottare in albergo al prezzo di 80 Euro per stanza e per notte inclusa la prima colazione. Questa tariffa è applicata per questo weekend in tutti gli alberghi aderenti alla promozione, nella misura della loro disponibilità.
Volareweb.com, da oggi nuovi servizi on line dedicati
Noleggio auto e alberghi prenotabili dal sito della compagnia
Volareweb.com arricchisce l’offerta dedicata ai propri clienti con alcuni nuovi servizi. Da oggi, infatti, i passeggeri della compagnia potranno scegliere e prenotare l’albergo preferito nelle città servite da Volareweb.com e noleggiare un’auto a prezzi convenienti direttamente sul sito www.volareweb.com. I banner sulla homepage del sito segnaleranno periodicamente le migliori offerte presenti per alberghi e noleggi auto. Volareweb.com lancia, a partire da oggi, una nuova campagna pubblicitaria, dal claim principale “Un nuovo modo di Volare”, che durerà fino alla fine di giugno e che ha l’obiettivo di comunicare e dare visibilità a questa importante novità di prodotto.
La campagna coinvolge differenti media: bridge domination, quotidiani, free press, stampa trade e Internet. Per l’intero mese di giugno, inoltre, il Malpensa Express sarà veicolo privilegiato della comunicazione di Volareweb.com.
Un logo per il ventennale del network Charming
La rete è presente in 15 Paesi con 80 strutture affiliate
Ha festeggiato ieri i suoi primi vent’anni di attività e per l’occasione ha ideato un apposito logo che verrà utilizzato nel corso del 2007 per le attività di comunicazione. Si tratta di Charming Hotels, il network alberghiero nato a Roma nel 1987 e oggi presente in 15 Paesi del mondo con 80 strutture affiliate ed uffici esteri nel Regno Unito, in Cina e in Russia. “E’ una grande emozione festeggiare questo traguardo - ha dichiarato Luigi de Simone Niquesa, presidente e fondatore del network –. Charming è nato per riunire alberghi di fascino, che si manifesta nella personalità di ciascuno di essi, nella capacità di rinnovarsi mantenendo intatto quello stile dell’ospitalità che è un valore condiviso da tutto il network, e come tale va oltre il tempo e lo spazio. Ed è anche una sfida appassionante proseguire su un percorso dove sviluppo ed evoluzione si accompagnano alla volontà di mantenere salda la nostra visione dell’accoglienza”.
Ricerca Databank: la distribuzione si evolve verso il franchising
Secondo la società di ricerca si assiste ad un’accelerazione di forme di aggregazione
“Per la distribuzione è possibile prevedere una sempre maggiore spinta verso l’aggregazione in gruppi di acquisto e/o di franchising”. Così commenta la ricerca Databank prendendo in esame il mondo delle agenzie di viaggi in Italia. “In relazione ad Internet ed al commercio elettronico applicato ai viaggi, nonostante la grande enfasi dei media – sottolinea Databank - è presumibile che il valore dei pacchetti dei tour operator acquistati direttamente on line rimarrà su livelli ancora contenuti, la maggior parte delle aziende, pur disponendo di validi siti Internet che contengono cataloghi, informazioni, solo raramente prevedono la possibilità di effettuare prenotazioni on line e quasi mai consentono di concludere la transazione via computer, rimandando la formalizzazione del contratto ad un successivo contatto con l’agenzia di fiducia”. Al contario, secondo la ricerca, la diffusione e la sempre più massiccia presenza in rete di operatori turistici, alcuni dei quali attivi a livello globale come compagnie aeree, catene alberghiere, società di autonoleggio, ecc. potranno rappresentare una significativa minaccia nei confronti del turismo organizzato, in quanto potranno consentire a fasce consistenti di consumatori di costruirsi in modo totalmente autonomo la propria vacanza.
LifeClass ospita lo Slovenian Incoming Workshop
In calendario dal 14 al 16 giugno a Portorose
L’offerta turistica slovena sarà in vetrina durante un workshop internazionale che si svolgerà presso il centro congressi del gruppo Lifeclass Hotels & Spa di Portorose. Dal 14 al 16 giugno, infatti, ospiti provenienti da tutto il mondo si daranno appuntamento allo Slovenian Incoming Workshop (Siw) organizzato dall’Ente del turismo sloveno. L’evento ha lo scopo di presentare l'offerta turistica del Paese e si configura come un’occasione di confronto su strategie e pianificazioni di investimento che coinvolgeranno questa zona in grande crescita. Il centro congressi Portus, con le sue sette sale dedicate a diversi esploratori, ricopre una superficie totale di oltre 1.600 mq e può accogliere fino a 1.000 ospiti. La flessibilità delle sale permette di accogliere da 20 a 480 partecipanti. La vicinanza alle terme e ai centri benessere del gruppo Lifeclass rendono la meta adatta per unire all’appuntamento congressuale pause wellness. Al termine dei lavori gli ospiti avranno la possibilità di partecipare a tre diversi viaggi studio che li condurranno alla scoperta delle bellezze della zona quali la cittadina medioevale di Pirano, le saline di Sicciole, Capodistria, Lubiana, l’Isola di Bled, Lipizza – famosa per i cavalli -, le Grotte di San Canziano, patrimonio mondiale dell’Unesco.
Hotusa investe in due complessi di stampo leisure
Tradizionalmente focalizzato sugli alberghi cittadini, ora ha diversificato le operazioni
Con un investimento di 10,5 milioni di euro per il Cataratas Hotel (5 stelle ubicato nell'Iguazu Pass in Argentina) e il 50% di quote per l'Hacienda Vista Real Hotel & Spa (5 stelle di Playa del Carmen in Messico), il gruppo spagnolo Hotusa ha spostato il focus dagli hotel cittadini ai resort di stampo leisure. "La nostra principale linea di sviluppo continuerà ad essere quella dei complessi urbani - ha spiegato Amancio Lopez Seijas, presidente del Gruppo Hotusa -, ma la singolarità e la location privilegiata delle due proprietà rendeva l'investimento di estremo interesse". Il primo complesso, ubicato al confine tra Argentina e Brasile, si compone di 133 stanze e un centro spa attrezzatissimo, mentre il Vista Real è composto da 76 stanze ed è vicino ad un campo da golf a 18 buche.
Fatturato Sol Melià a +6% nel primo trimestre
Raggiunge i 290 milioni di euro e il Revpar sale dell'8,5% negli hotel di città in Spagna ed Europa
Ha registrato una crescita di fatturato del 6% raggiungendo quota 288,9 milioni di euro il fatturato trimestrale di Sol Melià, mentre gli hotel di città in Spagna ed Europa hanno visto aumentare il Revpar dell'8,5% rispetto all'anno precedente. Se si esclude la vendita di hotel la progressione di fatturato sale invece al 10,5%. I profitti netti (20,9 milioni di euro) sono invece scesi del 4,1%, anche a causa dell'assenza di cessioni di proprietà. l'Ebitda ha raggiunto i 65,4 milioni (-5,9%). Gli alberghi di città che hanno ottenuto le performance migliori sono quelli di Palma di Maiorca, Valencia e Madrid, mentre nel resto d'Europa il Revpar più interessante è stato registrato in Germania, seguita da Londra, Parigi e Milano.
Abolito il visto per i soggiorni brevi
Approvato dalla Camera il ddl in proposito
E' stato approvato in via definitiva dalla Camera il ddl che abolisce l'obbligo del visto per i 'soggiorni brevi'.
Si definiscono in questo modo visite nel nostro Paese, per affari, turismo e studio, per un periodo inferiore a tre mesi.
Hilton Hotels, nuova camera all'insegna della tecnologia
Sight+Sound è in fase di test in due strutture Usa
Hilton Hotels ha intenzione di sviluppare una nuova categoria di camera. Si chiama Sight+Sound Room, e per ora è in fase di test in due hotel Usa, all'Hilton San Francisco ed a quello di Chicago O'Hare Airport. Tra le caratteristiche e i servizi, uno schermo televisivo wide screen ad alta definizione, audo digital surround, ed un pannello per la connessione di Mp3, laptop, videogames e viodeocamera digitale.
GVupdate
Battaglia a colpi di biglietti scontati nei cieli inglesi
Si profila una battaglia tariffaria nell'estate dei cieli britannici. La raffica di promozioni annunciate dai due big dei voli low cost d'Oltremanica, Ryanair e easyJet, ha infatti spinto anche British Airways a lanciare una promozione sulle rotte europee. L'iniziativa riguarderà (per ora) solamente le prenotazioni effettuate nel periodo tra il 17 e il 22 maggio, durante il quale il vettore promette sconti fino al 20% dal prezzo base
"Intesa per il ricettivo"
Sul TTG n.42 in distribuzione un report sull'assemblea Federalberghi. Si apre all'insegna della distensione il nuovo mandato di Bernabò Bocca alla presidenza di Federalberghi. La partecipazione del vicepresidente del Consiglio Francesco Rutelli all'assemblea degli albergatori apre le porte alla via della collaborazione. Web e tecnologia tra i fattori primari dell'evoluzione per l'associazione. "Internet è un punto chiave, destinato a svilupparsi sempre di più come canale di prenotazione anche in Italia" afferma Bocca, commentando l'accordo con Seat Pagine Gialle per la distribuzione delle strutture ricettive in via telematica. Intervento al plurale per Rutelli, che ripropone il tema della collaborazione tra istituzioni e imprese mettendo l'accento sul grado di soddisfazione dei turisti stranieri. "Gli albergatori sono una delle forze più preziose dell'italia - avverte il vicepresidente del Consiglio -, ma dobbiamo migliorare insieme la qualità del servizio"
Il Savoy di Londra chiude per lavori di ristrutturazione
Oltre 100 milioni di sterline per una totale ristrutturazione del mitico hotel Savoy di Londra. La decisione è stata presa dal gruppo Fairmont Hotels & Resorts, che ha anche scelto di tenere chiusa la struttura durante i lavori per 16 mesi a partire dal prossimo dicembre. "Una decisione sofferta - ha sottolineato la direzione -, ma inevitabile sia per fare gli interventi più velocemente possibile, sia per non offrire un servizio di livello inferiore ai nostri ospiti"
Nuove idee per le famiglie nei Falkensteiner Hotels & Resorts
'Fair, friendly, family'. Queste le tre parole-chiave dei Falkensteiner Hotels & Resorts, che da sempre ha un'attenzione particoalre per il target delle famiglie. Divisi per tipologia (Holiday hotels, City hotels, Club hotels e Wellness hotels) le strutture dedicano ai piccoli ospiti con le Falky-Land, ambienti di relax e divertimento a misura di bambino. Dal miniclub al baby-sitting, dalle animazioni agli sport acquatici, ogni Falkensteiner hotel comprende nella sua offerta una serie di iniziative che vedono protagonisti i bambini. Al Falkensteiner Funimation Club Katschberg, in Austria, tanto per citare il più grande club vacanze e wellness delle Alpi, 1000 mq sono stati dedicati a Falky-Land ed esiste un Falky movie-world, con spettacoli un servizio animazione e uno di baby-sitting, a partire dai due anni di età fino ai 12. Inoltre, i bambini godono di una Falky Spa tutta per loro, di sport adatti alla loro età e alle loro prestazioni, una scuola di nuoto, escursioni a cavallo insieme agli adulti e un ristorante su misura. Fino al 13 luglio al di sotto di sette anni il soggiorno è gratuito, dagli otto ai 17 anni lo sconto arriva fino al 50%. Dal 14 luglio fino al 24 agosto 2007 gratis fino ai due anni, dai 2 agli otto anni i piccoli ospiti pagano 22 euro al giorno, dagli otto ai 17 anni lo sconto arriva fino al 50%
In tour per l'Europa il profumo del Friuli Venezia Giulia
Il Friuli Venezia Giulia si promuove, fino a luglio, nella piazze d'Europa, con un Tir promozionale attrezzato per permettere al visitatore di immergersi nei profumi, nei sapori e nelle sensazioni della regione. Il tour promozionale, iniziato la scorsa settimana a Linz, proseguirà a Innsbruck, Graz, Vienna e Salisburgo in Austria, Stoccarda, Augsburg, Regensburg, Norimberga e Monaco in Germania, Zagabria e Rijeka in Croazia e Lubiana in Slovenia. La manifestazione dedicata al consumer permette di effettuare un percorso all'interno della struttura, dove vengono diffuse anche fragranze d'ambiente in grado di riprodurre le profumazioni tipiche della natura regionale
Octopus Travel ottimizza il sito per incrementare la sua rete
Si arricchisce il portale di Octopus Travel, operatore b2b del gruppo Travelport. Grazie a nuovi accordi, gli hotel che le adv possono trovare sul sito superano la quota di 21.000 unità, mentre 122 sono le destinazioni internazionali presenti. Cresce anche il numero dei servizi, che possono essere acquistati indipendentemente dalla prenotazione di un soggiorno. Attualmente, in Italia, sono oltre 6.000 le agenzie accreditate attraverso il sito dell'operatore. Uno degli obiettivi del 2007 è incrementare la rete del 35%. Roberta Volpi, RBS distribution manager di Octopus Travel, dichiara in proposito: "Abbiamo inaugurato una nuova politica commerciale, che prevede il riconoscimento di commissioni particolari, tesa a rafforzare il legame con i nostri partner e ad acquisirne di nuovi"
Una Hotels si riorganizza: Giovenali direttore development
Riorganizzazione dell'area commerciale e business development della catena alberghiera per Una Hotels & Resorts. Pertanto Daniele Giovenali, già direttore commerciale della compagnia, assume la carica di direttore business development. "Rispondere alle esigenze del mercato per cogliere tutte le opportunità esistenti e svilupparne di nuove" commenta Elena David, a.d. Una Hotels & Resorts. Angelo La Riccia, già direttore dell'Una Hotel Malpensa, è invece stato chiamato a ricoprire l'importante ruolo di direttore commerciale
Balzo in avanti in 12 mesi nel revPar degli hotel di Madrid
Il buon piazzamento nella classifica delle maggiori sedi di conferenze e meeting, il balzo in avanti dell'economia e il nuovo terminal dell'aeroporto che ha raddoppiato la capacità di passeggeri. Questi i tre fattori la cui combinazione ha fatto registrare una performance eccezionale agli alberghi di Madrid. Negli ultimi dodici mesi il revPar è aumentato di circa 7 punti percentuali arrivando a 80 euro, secondo l'ultimo report dell'HotelBenchmark Survey di Deloitte. Dati maggiormente significativi se rapportati al declino del revPar che ha caratterizzato gli annni 2003 e 2004. Fino a marzo 2005 il tasso di occupazione era sceso al 64%, ma ora è ritornato al 70%. Questo grazie soprattutto all'aumento del numero di organizzazioni che hanno scelto la capitalle spagnola come sede di meeting e conferenze. Madrid è superata solo da Barcellona in termini di revPar assoluto
I mercati lungo raggio guidano la crescita Baglioni Hotels
Baglioni Hotels ha registrato, nei primi tre mesi del 2007, una crescita del 10,2%. Il gruppo segnala un'ottima crescita da parte del mercato estero, mentre più lieve è la riposta da parte della clientela italiana. "Si continua ad avere una forte pressione della domanda nei mesi a venire - spiega Luca Magni, senior vice president del gruppo - da tutti i principali mercati di riferimento con un forte pick-up giornaliero. In particolare sono per noi importanti e con segnali molto positivi i mercati Usa, Russia (specie su Milano), Scandinavia, Australia, Medio ed Estremo Oriente, sui quali stiamo investendo molto"
TTGnews
Mercure Hotels Italia si affida a Interview
Per le attività di ufficio stampa e media relations
Nuova acquisizione per Interview PR e Press Relations: Mercure Hotels, marchio appartenente al Gruppo Accor, sceglie l’agenzia milanese come partner per lo sviluppo delle proprie attività di ufficio stampa per il mercato italiano. Presente sul territorio nazionale con 20 hotel 4 stelle distribuiti in 16 città, l’offerta Mercure si distingue, nel panorama alberghiero italiano, per il comfort e l’ospitalità delle proprie strutture ricettive.
Un nuovo boutique hotel a Valencia
L'imprenditore Francisco Roig guarda al modello del Bulgari di Milano
A Valencia arriva un nuovo boutique hotel di lusso: l’imprenditore Francisco Roig, ex presidente della squadra Valencia Fc, ha infatti acquistato un convento per trasformarlo, ha fatto sapere, sullo stile dell’Hotel Bulgari di Milano. Il progetto, che deve ancora ottenere l’autorizzazione da parte delle istituzioni cittadine, comprenderà anche un giardino in stile mediterraneo.
Elena David entra in Federturismo
L'a.d. di UNA Hotels & Resorts eletta nella giunta dell'associazione
Elena David, amministratore delegato UNA Hotels & Resorts, è stata eletta componente della nuova giunta federale per il triennio 2007-2010 nell’ambito dell’assemblea di Federturismo tenutasi il 16 maggio a Roma. “Ricevere questa importante nomina - dichiara Elena David - è una grande responsabilità, per la difficoltà di riuscire a svolgere un ruolo attivo superando le barriere che si frappongono al raggiungimento degli obiettivi che tutti dichiarano e per riuscire a vederli concretamente realizzati”.
Jolly Hotels verso il delisting
Mentre è allo studio il progetto di riunire le partecipazioni in Italia
Jolly sembrerebbe pronta al delisting. Con un flottante esiguo, pari al 17% circa, mentre per restare nel segmento Star - come spiega in un articolo oggi MF - è richiesta una quota del 25%, sembrerebbe la mossa più logica quella di uscire da Piazza Affari. Intanto nei prossimi giorni saranno convocati i cda per decidere in merito alla fusione tra il gruppo alberghiero di Valdagno e Grande Jolly, il veicolo attraverso cui gli spagnoli di Nh, Intesa Sanpaolo e Joker hanno lanciato l'offerta a 25 euro su Jolly Hotels. E' invece ancora allo studio il piano di riunificazione delle attività alberghiere italiane degli spagnolia, che comprendono il Gruppo Framon della famiglia Franza.
GVnostop
Global warming, l´industria del turismo teme ricadute economiche
LIVORNO. Il Wttc (World travel and tourism council) si è riunito nei giorni scorsi ed ha lanciato nuovamente l’allarme circa le pesanti conseguenze che i cambiamenti climatici genereranno sul settore. Lo aveva già fatto a gennaio anche se durante il summit sono stati confermati i trend di crescita con una previsione del 4.3% e un fatturato di oltre 5 miliardi di euro.
Come riporta Italia Oggi il presidente Jean Claude Baumgarten ha detto che «le sfide che attendono il turismo e l’industria turistica riguardano una crescita economico–operativa in linea con le esigenze dettate dall’emergenza climatica nel mondo e con le attuali restrizioni nel movimento dei turisti e dei viaggiatori in talune zone del mondo che, precludendo uno sviluppo turistico, pregiudica anche le opportunità di una crescita economica di quelle aree. Occorre affrontare seriamente con i governi queste emergenze e procedere a uno sviluppo turistico ecosostenibile, da un lato, e senza barriere burocratiche, dall’altro (…)».
Greenreport.it
Turismo online, 100 milioni di europei cercano le offerte in rete
MILANO (Finanza.com)
La progettazione di un viaggio sfruttando le potenti risorse informative nonché le vantaggiose offerte permesse dalla rete, si conferma essere una delle attività preferite dei navigatori mondiali ed europei. Se ne sono accorti da tempo gli operatori del settore, tutti o quasi muniti di un proprio sito internet in grado di rispondere alla crescente domanda dei viaggiatori del web.
Secondo una recente ricerca della Commissione europea il 36% degli operatori turistici del Vecchio continente dispone di un proprio sito web, percentuali che salgono al 62% per gli alberghi. Inoltre il 28% delle prenotazioni sono state ricevute attraverso la rete.
Sul fronte degli utenti, nel solo mese di marzo di quest’anno, sono stati 108,6 i milioni le persone che hanno visitato un sito internet dedicato ai viaggi e al turismo, una quota di popolazione pari alla metà di quella totale del Vecchio continente con età superiore ai 15 anni. La differenza, rispetto allo stesso mese dell’anno passato, è stata positiva per 6 punti percentuali.
I dati, contenuti in una ricerca sull’Industria dei viaggi online in Europa elaborata da ComScore World Metrix, premiano Expedia con 18,5 milioni di visitatori unici nel mese di marzo e una media di permanenza sul sito di 8,6 minuti, seguito da ViaMichelin con 13,5 milioni e 9,5 minuti. Tui Group è invece in prima posizione quanto a durata della visita, con 13,1 minuti trascorsi sul sito in media dai suoi 12,5 milioni di visitatori unici nel mese di marzo.
Il trend di crescita dovrebbe ricalcare le orme di ciò che sta accadendo negli Stati Uniti dove, nel 2006, 37,1 milioni di utenti hanno prenotato un viaggio online per una percentuale pari al 49,8% dei possessori di una connessione alla rete. Secondo i dati elaborati da eMarketer, società di ricerca statunitense specializzata nelle analisi di mercato sul web, nel 2007 la percentuale di utenti internet che prenoterà un viaggio sulla rete dovrebbe salire al 52,5% pari a oltre 41 milioni di unità per portarsi, nel 2010, al 55,3%.
Turismo, il Lazio regione più "cliccata" su internet
L’indagine condotta da Pagine gialle ha evidenziato che sono circa 9 milioni i turisti-internauti
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Il Lazio è la terza regione italiana più “cliccata” dagli internauti che amano prenotare le vacanze via internet. Da un’indagine condotta da Seat Pagine Gialle, le ricerche via internet di aziende, esercizi commerciali laziali (secondo semestre 2006) hanno superato la soglia dei 12 milioni.
Oltre l’80% delle navigazioni in Retehanno riguardato gli alberghi, mentre agriturismi, pensioni, residence e camere ammobiliate si sono attestati intorno al 20%.
Molto ricercati sul nostro territorio i rifugi di montagna che hanno confermato Rieti come nona provincia italiana più “cliccata” per le escursioni ad alta quota. Roma si mantiene in vetta alla classifica conquistando la prima posizione per numero di ricerche on line di alberghi, pensioni, appartamenti ammobiliati, camere, locande, collegi, convitti e pensionati.
L’indagine condotta da Pagine gialle ha evidenziato che sono circa 9 milioni gli italiani che utilizzano internet per organizzare viaggi e vacanze, ovvero un italiano su quattro nella fascia di età tra i 18 e i 64 anni.
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Lazioimprese
Turismo in crisi, prezzi alti Ma la categoria non si pone il problema
di Roberto Perotti
dal "Sole 24 Ore"
Il turismo italiano, si dice, è in crisi, sopravanzato dalla Spagna come numero di presenze e nelle preferenze dei viaggiatori internazionali. La diagnosi e le soluzioni proposte contengono molti aspetti tecnici che interessano soprattutto gli addetti ai lavori e chi scrive non ha particolari competenze per trattarne.
Ma il dibattito su cause e rimedi è interessante perché sintomatico di un atteggiamento più generale assai diffuso nella discussione sulla nostra politica economica: ricondurre tutto e sempre a un problema di carenza di domanda, con il corollario implicito che deve essere lo Stato a fornire la soluzione. Il turismo è l'esempio perfetto di questo approccio.
In qualsiasi mercato, quando le vendite calano ciò avviene o perché diminuisce la domanda o perché l'offerta diventa meno competitiva, cioè il prezzo è troppo alto rispetto alla qualità. Qualche giorno fa la Federalberghi ha tenuto la sua riunione annuale; la lista delle lamentele è stata lunga e non è mancata la solita richiesta a Governo e Parlamento di «misure idonee a uno sviluppo armonico del settore».
Misure che vanno «dalle infrastrutture alla fiscalità, dai finanziamenti alla regolamentazione complessiva del mercato». Ma dei prezzi nessuna menzione.
Eppure, anche se dati sistematici non sono disponibili facilmente, l'evidenza empirica e l'aneddotica sembrano indicare che i prezzi italiani sono sempre più fuori mercato. Un'indagine Ubs sugli alberghi a tre stelle mostra che in media Roma ha i prezzi più alti dopo Tokyo, New York e Bucarest, mentre Milano è all'ottavo posto per il prezzo dei ristoranti. Sono invece relativamente più a buon mercato che in molti altri Paesi le grandi catene; ma queste ultime rappresentano una quota minuscola degli alberghi italiani, in grande maggioranza di piccole o piccolissime dimensioni.
Il classico indiziato per i costi elevati è l'alta stagionalità. È noto che, forse per motivi culturali, una quota elevata del turismo si concentra in poche settimane. In teoria, questo potrebbe contribuire ad aumentare i prezzi, facendo salire i costi. Ma la stagionalità del turismo spagnolo non è inferiore a quella italiana e ciò non ha impedito alla Spagna di colmare il distacco e distanziarci.
Il ministro per i Beni e le attività culturali, Francesco Rutelli, che ha la delega sul turismo, per affrontare la questione dell'eccessiva stagionalità ha presentato un progetto per aumentare le vacanze scolastiche di due settimane, fra Pasqua e un altro periodo, riducendo (forse) quelle estive. Le settimane extra dovranno essere utilizzate «nel territorio», anche per venire incontro alla crisi del turismo di montagna. Non mi pare sia stato detto come ci si proponga di assicurarsi che ciò avvenga: forse con permessi di soggiorno e di viaggio come nella ex Unione sovietica?
A nessuno viene in mente che, se la gente va meno in vacanza in montagna, questo potrebbe avvenire perché sono cambiate le preferenze o perché i prezzi sono saliti a preferenze immutate. La soluzione non ha niente (nel primo caso) o poco (nel secondo) a che fare con l'intervento dello Stato. In realtà, la spiegazione più semplice per la crisi del turismo italiano è che l'avvento dei voli low-cost ne ha messo a nudo la mancanza di competitività sui prezzi. Non so se questa spiegazione resisterà a una seria indagine empirica, ma averla esclusa a priori non è molto produttivo se si vogliono affrontare i problemi del turismo.
È per questo che il caso del turismo è paradigmatico dell'intera politica economica italiana. Sicuramente nel breve periodo è più semplice e politicamente più comodo concentrarsi su misure che aumentino la domanda aggregata. Ma se i costi salgono più della produttività, aumentare la domanda o fornire qualche sussidio può servire a curare i sintomi per qualche tempo; nel lungo però rafforza le cause del problema, tra le quali vi sono l'eccessiva regolamentazione e il mercato del lavoro. Prima o poi, queste cause vanno affrontate: ignorare pervicacemente il fastidioso ruolo dei prezzi significa nascondere la testa sotto la sabbia.
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Pubblicato da Mariano Paesani
venerdì 18 maggio 2007
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