Pubblicato da Mariano Paesani

sabato 11 agosto 2007

Rassegna stampa 10 - 11 agosto 2007

La rassegna stampa del mondo dell’ospitalità

10 – 11 agosto 2007

(Hotels, ADV, Istituzioni,Trasporti, Associazioni, Normative e Leggi)


Delta, transfer in elicottero gratuito tra Jfk e Manhattan

Per i passeggeri di business class sui voli internazionali

I passeggeri che viaggiano in classe BusinessElite sui voli internazionali Delta Air Lines ora possono usufruire gratuitamente di un transfer in elicottero tra l’aeroporto Jfk e gli eliporti Us Helicopter in centro a Manhattan o sulla 34ma Strada. La promozione è valida fino al 31 dicembre 2007 per tutti coloro che sono in possesso di un biglietto per un volo diretto in BusinessElite tra Africa, Brasile, Europa o India e New York. I passeggeri Delta potranno così approfittare del servizio Us Helicopter, che tra le altre cose comprende: circa otto minuti di volo tra gli eliporti di Manhattan Midtown e Downtown e l’aeroporto Jfk; disbrigo delle operazioni di sicurezza e controllo agli eliporti di New York prima di arrivare a Jfk per la partenza del proprio volo; check-in ed emissione di carte d’imbarco per le destinazioni finali per passeggeri nazionali ed internazionali in partenza e in arrivo a Manhattan; check-in del bagaglio fino alla destinazione finale per passeggeri in arrivo e in partenza da Manhattan.

Arrivano i Taj Usa Shop 'Til You Drop. In tre città americane

Taj Hotels Resorts & Palaces, in virtù del favorevole cambio Euro-Dollaro, ha creato, in tre città americane ideali per lo shopping, pacchetti ad hoc. Il Taj Campton Place a San Francisco, il Taj Boston nell’omonima città e il Taj The Pierre a New York, diventano così dimore per partire alla ricerca delle nuove tendenze, della moda e degli affari. I pacchetti “Taj Usa Shop ‘Til You Drop” oltre al pernottamento nelle strutture Taj, comprendono i trasferimenti da e per l’aeroporto, il servizio concierge ed un autista personale con limousine per 12 ore di shopping. A New York sono previsti massaggi rilassanti per alleviare la stanchezza.

Nuovo campo dal golf e spa al The Vere Deluxe Resort

Presso Cameron House, sulle rive del Loch Lomond a circa 50 km da Glasgow

Al The Vere Deluxe Resort presso Cameron House, sulle rive del Loch Lomond (a circa 50 km da Glasgow) sono stati aggiunti un nuovo campo da golf e una spa. The Carrik Course è un campo standard, immerso nel paesaggio a cavallo delle Highlands e Lowlands scozzesi. La spa offre trattamenti hydro, terapie a base di fanghi e massaggi. Presso Cameron House, magione baronale del 1700, sono in corso dei lavori di ampliamento che porteranno il numero delle stanze e suite a 135. Al nuovo Lomond’s restaurant, è già disponibile un menu a base di prodotti locali e un whisky bar che ne vanta 350.

Riconoscimenti per l’hotel The Regent Esplanade di Zagabria

Per la sua qualità

L’hotel zagabrese The Regent Esplanade, uno dei simboli della tradizione e della qualità alberghiera della metropoli croata, è stato recentemente premiato con due riconoscimenti per la sua qualità: lo status ed il marchio “Superbrands” ed il premio denominato “International 5* Star Diamond Award”. Con l’assegnazione dello status “Superbrands”, con il quale l’omonima organizzazione internazionale premia i brand contraddistintisi per una qualità superiore rispetto alla concorrenza, l’hotel “The Regent Esplanade” ha acquisito il diritto di utilizzare il marchio “Superbrands” nelle proprie campagne pubblicitarie e promozionali. Il secondo riconoscimento internazionale – l’International 5* Star Diamond Award – è stato assegnato all’Esplanade dai membri del “The American Academy of Hospitality Sciences”, organismo operante nell’ambito della rete degli operatori del settore ricettivo di lusso. Questo riconoscimento è basato su una valutazione dei servizi alberghieri nel loro complesso; in particolare, sono stati valutati il livello del lusso offerto dalla struttura, la qualità dell’ambiente circostante, l’atteggiamento nei confronti dell’ospite, la qualità della cucina, la pulizia e, soprattutto, l’ospitalità. L’Hotel Esplanade nasce nel 1925, con l’obiettivo di offrire un servizio ristorativo-ricettivo ai passeggeri dell’Orient Express che copriva la tratta Parigi – Istanbul. Dopo una ricostruzione dettagliata, quest’albergo di 209 camere e suite, dal 2004 opera col nome di The Regent Esplanade Zagreb.

Edimburgo, antico convento del 15° secolo diventa un bed & breakfast

Gillis House, si trova in posizione centrale e dispone di 20 stanze

A Edimburgo, un antico convento del 15° secolo è stato trasformato in un bed & breakfast. Gillis House, si trova in posizione centrale, dispone di 20 stanze. L'edificio nel tempo fu adibito a vari usi per poi, nel 1834, diventare un convento cui fu annessa anche la Cappella di St Margaret.

Sicilia, proroga per l'ultimazione delle strutture ricettive

Relativi ai progetti inseriti nelle graduatorie dei primi due bandi della misura 4.19 del Por Sicilia

Concessa la proroga per l'ultimazione dei lavori relativi ai progetti inseriti nelle graduatorie dei primi due bandi della misura 4.19 del Por Sicilia, a seguito della firma del decreto da parte dell'assessore regionale al Turismo, Dore Misuraca. I progetti interessano diverse tipologie, dalle strutture ricettive agli impianti sportivi, dai ristoranti agli investimenti in attività di charter nautico. Potranno essere completate entro il 30 ottobre del 2007. A seguito della proroga sarà così possibile portare a termine circa 90 interventi riguardanti il primo bando (investimento complessivo di oltre 100 milioni di euro), e circa 170 per il secondo, con un investimento complessivo di oltre 120 milioni di euro. Potranno essere completati 2 alberghi a 5 stelle e 31 alberghi a 4 stelle, finanziati con il primo bando, in merito al II saranno completati 2 alberghi 5 stelle e 24 a 4 stelle.

A beneficiare della proroga anche due impianti per il golf, banchine di attracco per la nautica da diporto e la fascia degli alberghi 3 stelle che vedrà l'ingresso di 35 nuove strutture.

Accordo tra Air One e il Policlinico gemelli di Roma

Per agevolare i viaggi a Roma dei pazienti e dei loro familiari

Una tariffa simbolica di un euro sarà riservata ai pazienti del Policlinico Agostino Gemelli che scelgono l’aereo per recarsi all’ospedale universitario romano per essere curati. Questa opportunità è il frutto dell’accordo tra Air One e il Policlinico dell’Università Cattolica nell’ottica di impegno sociale e di sostegno alle attività del Gemelli decisa dalla Compagnia aerea. Oltre che alle persone che verranno a Roma per essere assistite al Gemelli, Air One riserverà una tariffa agevolata anche al familiare o accompagnatore del paziente.

Spese congressuali, detraibilità ampia. I chiarimenti di Assonime

E’ detraibile l’Iva relativa alle spese alberghiere e di ristorazione sostenute per la partecipazione di dipendenti e di terzi a meeting e convention aziendali. Questo è uno dei chiarimenti forniti da Assonime, Associazione fra le Società per azioni, con la circolare del 27 luglio, che illustra le disposizioni della Finanziaria 2007 sulla detrazione (per il 2007 limitatamente al 50%) dell’Iva assolta per prestazioni alberghiere e somministrazioni di alimenti in occasioni di convegni.

Secondo Assonime, nella locuzione”convegni, congressi e simili” dovrebbero però rientrare anche le riunioni organizzate per trattare argomenti e problemi di interesse, politico, tecnico, culturale e scientifico, nonché raduni di contenuto politico, culturale o di affari per la valutazione o la risoluzione di questioni di comune interesse e tutte quelle iniziative in occasione delle quali ci si riunisce per illustrare, valutare e discutere argomenti giuridici, economici, di attualità e, comunque, di diffuso interesse per ampie categorie di soggetti.

GVbusiness


2007 in crescita per alberghi e strutture turistiche


Economia Regione - L'estate 2007 può contare su quasi 40.000 strutture ricettive attive sul territorio, in crescita dell'1,8% in un anno pari a 709 nuove imprese. A rivelarlo un'elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati del registro imprese relativi al settore turistico alberghiero al secondo trimestre 2007.

Le regioni che offrono il maggior numero di strutture alberghiere e turistiche sono il Trentino Alto Adige che ne conta 5.816, il 14,5% italiano, la Toscana con 4.556 (11,4%) e l'Emilia Romagna con 4.549 (11,4%). La Lombardia è quarta con 3.383 sedi di impresa, in crescita del 2,7% rispetto al 2006.

Le regioni che crescono di più dal 2006 sono invece al Sud: prima la Calabria con una crescita del 6,6%, quindi la Puglia con +6,2% e la Sicilia con +6%. Tra i settori che crescono di più spiccano quelli per soggiorni brevi, economicamente meno impegnativi o agresti come i bed &breakfast (quasi 10% in un anno, +661 imprese) e gli agriturismo (+2,6%).

Stabile in media l'offerta di alberghi che però aumenta del 5% in Calabria e del 4,5% in Sicilia. Tra le province prima è Bolzano con il 10,3% del totale nazionale (pari a oltre 4.000 attività), seguita da Rimini, Napoli e Trento rispettivamente con il 5,4%, il 4,8% e il 4,3%.

LiberoNews


Germanwings e la Beethovenfest

A Bonn dal 24 agosto al 23 settembre 2007


La Beethovenfest (24 agosto al 23 settembre) è l’omaggio che la città di Bonn rende a Ludwig van Beethoven, che qui nacque nel 1770. Il Festival, la cui prima edizione risale al 1845 ed è fra le più importanti manifestazioni musicali in Germania, propone nell’arco di circa un mese un totale di 61 concerti con orchestre e solisti di fama internazionale. Germanwings collega Milano Malpensa, Roma Fiumicino, Bologna, Verona e Lamezia Terme all’aeroporto di Colonia/Bonn con tariffe a partire da 19 euro a tratta, tasse e spese incluse. L’Ente del Turismo di Bonn propone dei pacchetti per visitare la città e godersi il Festival. Per chi invece preferisce concentrarsi sul compositore l’Ente propone un pacchetto che include una notte in albergo con colazione a buffet, entrata alla casa di Beethoven e materiale informativo su Bonn.

A San Marino si discute sulla legge quadro sul turismo

A settembre il piano triennale di promozione del settore


Nella Repubblica di San Marino proseguono gli incontri della Segreteria al turismo con le associazioni di categoria sui regolamenti attuativi della legge quadro sul turismo. Sul tavolo del confronto lo Statuto del Convention & Visitors bureau e il regolamento applicativo su tempi e modalità di attivazione dell’organismo. Presentato anche il regolamento che istituzionalizza l’Osservatorio sul turismo. Documenti consegnati proprio alle categorie, chiamate ad esprimere valutazioni e considerazioni in merito entro agosto.

Il Segretario di Stato al Turismo, Paride Andreoli, ha poi annunciato la presentazione, a settembre, di un piano triennale di promozione del turismo: un documento tecnico-politico che fissa le linee guida per le attività promozionali e individua i mercati di riferimento.

Un bonus di 100 euro da spendere in alcol sul treno

La proposta della statunitense Amtrak

Al fine di accrescere il proprio business, la compagnia ferroviaria statunitense Amtrak ha deciso di offrire ai passeggeri, membri del suo programma di fidelizzazione, un bonus di 100 euro da spendere in alcolici su alcuni treni notturni. La promozione partirà a novembre per terminare in gennaio.

GVupdate


Turismo, la furbizia non paga

di Luigi Snichelotto *

Mentre da tempo si cerca di proporre all’estero un’immagine di un’Italia “very cheap and very chic”, cercando di rimuovere gli storici luoghi comuni del Bel Paese tutto pizza, mandolini e mafia, accadono, da noi, fenomeni di quotidiano, ordinario disservizio e furbizia da parte di alcuni degli operatori della filiera turistica. Ci riferiamo ai casi, tra gli altri, di Venezia e di Capri, balzati alla cronaca di questi giorni, in cui gli avventori, rispettivamente, di un noto bar di Piazza San Marco e di un noto stabilimento balneare dell’Isola Azzurra, hanno subito all’atto del pagamento, turisti di turno, prodotti e servizi non richiesti, in maniera, quantomeno, discutibile in termini di trasparenza della carta dei servizi e di un protocollo etico che deve esistere e deve essere applicato nel pieno rispetto del cliente e del visitatore delle nostre città.

Allora, ci si domanda come si possa giungere a scelte così controproducenti e dannose per la nostra immagine globale, cioè di paese che dovrebbe saper trattare il turismo con innata vocazione in materia di accoglienza? Invece, si pensi ai bagagli a Fiumicino oppure ai problemi legati alle prenotazioni alberghiere, oppure alle costanti diatribe tra albergatori e gestori di B&B. Tutto ciò perché non si tratta, alla fine, di fenomeni legati solo alla furbizia del momento oppure a piani commerciali un pelo più aggressivi o spregiudicati, evidentemente border line, dell’etica dei servizi. Non è certo il caso di qualcuno di questi prestigiosi operatori. Forse, il tutto nasce, invece, dalla necessità ed esigenza di questi professionisti di far quadrare i bilanci delle proprie aziende, in termini di costi fissi e variabili, tutti, alla fine, scaricati sui listini e quindi coperti dall’avventore di turno che, probabilmente, non risulta in numero sufficiente per garantire costi e ricavi adeguati all’impegno economico, professionale e personale.

Sarà un problema di acquisizione ed espansione di maggiori fatturati? Forse la torta del comparto risulta distribuita su troppi operatori?

Dovremmo, forse, pensare al varo di normative ed agevolazioni per le aziende del comparto che vivono in completa emersione fiscale e che dovrebbero, in un momento dove l’attenzione ed il contrasto al sommerso sono particolarmente sentiti dai rappresentanti delle istituzioni, essere incentivati per pareggiare, almeno, i forti costi di gestione, che vanno dalla locazione alla logistica, dal magazzino al personale, dagli investimenti architettonici e tecnologici sia informatici che per le macchine ed apparecchiature di uso quotidiano, alla pubblicità.

Quindi, oltre a fare sistema dobbiamo pensare alla programmazione dei flussi e la pianificazione e stabilizzazione delle previsioni delle presenze, con politiche e sistemi più stringenti e fidelizzanti verso il nostro comparto. Non come dice Raffaele, un mio vecchio amico caprese : “vedi, la fortuna di Capri non sono solo gli alberghi, i ristoranti oppure il mare. La fortuna è che qui sbarcano centinaia di migliaia di turisti e non si sa chi li manda”.

*Presidente regionale

Fipe/Confcommercio

Denaro.it


Guests, running late, wake up hotels

Aug 10, 07 | 1:56 am By Sharon McDonnell

Hotels have upgraded their beds, enhanced their technology, added more spa services and become more pet- and child-friendly in recent years. But their wake-up service?

Wake-up calls have come at the wrong time, wrong day, not at all or have lingered from the previous guest, while hotel alarm clocks have often been tricky to operate.

Alicia Rockmore, the owner of a company that helps people organize their lives, said she was thrown into a panic last year when her 3 a.m. wake-up call never came at a hotel in St. Petersburg, Fla.

“I was getting ready to go on Home Shopping Network for a 4 a.m. makeup call time,” she said. “The hotel forgot to put my call in their system and I woke up on my own at 4 a.m. I thought, ‘Oh, my God, I’m going to miss it, and they’ll have to return thousands of dollars in products’ — guests are slotted at 15-minute intervals. Needless to say, I rushed out without a shower, had a touch of makeup but did make the show.”

For business travelers, many suffering from jet lag, missing a meeting or a flight because a wake-up call did not come or a clock malfunctioned is no small matter. Many have pressed their own trusty alarm clock, cellphone, watch or BlackBerry into service.

But some hotels have begun to make changes in both their wake-up call service and in their clocks. “When wake-up service is requested and not provided, it rates as high a level of concern from guests as showing up to find the hotel has no reservation,” said Bjorn Hanson, who leads the global hospitality practice for PricewaterhouseCoopers.

According to a survey conducted in 2005 by Kelton Research for Hilton Hotels, 57 percent of business travelers had worried about sleeping past their alarm, and only 18 percent trusted a hotel clock to wake them up. Many regarded setting a hotel alarm clock as more complicated than filing taxes or programming a VCR.

Peter Shankman, chief executive of Geek Factory, a New York public relations firm, travels with an alarm clock with time zones for 250 cities, an iPod, a BlackBerry and a cellphone. “I set them to both ring and vibrate, and put them under my pillow or next to it,” he said.

Hilton, Marriott International, W Hotels and Wyndham Worldwide are introducing, or have done so, alarm clocks they say are easy to use. Crowne Plaza Hotels, a brand of the InterContinental Hotels Group, guarantees wake-up calls in the lodging industry version of the Domino’s Pizza guarantee — one night free if the call fails to come within five minutes of the requested time.

Global Hyatt permits members of its Gold Passport loyalty program to personalize wake-up calls with a greeting recorded by a family member or friend. The Four Seasons Hotels chain offers iPod docking stations so guests can be awakened by their own favorite music. “Inspirational” calls that awaken guests with a proverb or thought for the day are offered by W Hotels, as well as the Muse, a New York boutique hotel owned by the Kimpton Hotels and Restaurant Group.

And defiantly bucking the trend toward automated wake-up calls, an actual person calls guests in Four Seasons and Mandarin Oriental Hotels, and in many independent hotels. The Adolphus, an opulent Old World-style independent hotel in Dallas that was built in 1912, even sends a security person to a guest’s room if three wake-up calls are ignored.

“I judge my stays by whether or not someone will wake me up in person,” said Richard Laermer, author of “Punk Marketing” (HarperCollins, 2007) and a marketing consultant. “The reason is, everything in my life is automated right now — my music, my delivery of food, buying movie and theater tickets, and I’ve been online since the 1980s. The one place in the world where I don’t want to deal with buttons, bells and gadgets is when I start my day.”

Mr. Laermer said he had quit staying at W Hotels “because they flat-out refused” to have a person make a wake-up call. “A woman there said, ‘It seems a little precious.’ I asked, ‘Whatever happened to the human touch?’ She said something like, ‘We’re human enough.’ ”

Perhaps heeding such feedback, W Hotels, part of Starwood Hotels and Resorts Worldwide, last year began offering inspirational wake-up messages with people saying things like, “The journey of a thousand miles must begin with a single step.”

The voices of Frank Sinatra, Dean Martin or others in the Las Vegas Rat Pack, with matching background music, wake guests at the Renaissance Las Vegas, which is part of Marriott. Comics from Chicago’s comedy club, the Second City, pretend to be Al Capone or other Chicago celebrities at the Renaissance Chicago O’Hare Suites Hotel. Austin Powers (“Wakey wakey, baby — time to let your mojo rise and shine”), Marilyn Monroe (a breathy “Good morning, Mr. President”) and Yoda of “Star Wars” wake guests at the Curtis, a Denver hotel with a pop culture theme that opened in January. At Gaylord Opryland resort in Nashville, wake-up calls come from Grand Ole Opry singers or the “American Idol” finalist Kellie Pickler.

Hilton introduced a three-step alarm clock, with instructions on the clock’s front, in 2005. That year Marriott also introduced three-step clocks with MP3 players. But the clock alarm function was sometimes neglected. “It came out loud and clear in our research that customers weren’t even using the clocks, but their cellphones” and iPods to wake up, said a Marriott spokeswoman, Stephanie Hampton. Now some Marriott hotels offer iPod docking stations that work with the iPod’s alarm function.

If all else fails, consider the “flying alarm clock,” Ms. Rockmore’s clock of choice when she travels. When the alarm goes off, a spinning propellerlike object is launched into the air, and the alarm keeps going until it is caught and replaced atop the clock.

Ms. Rockmore found her clock, the Princess International flying alarm clock, online under the search terms “unique” and “annoying” alarm clocks.

“The flying alarm clock is torture, but not too much torture,” she said.

Source: New York Times

Ho appreso che l'infanzia fu un'invenzione degli adulti, una finzione in cui siamo tenuti a credere sulla parola nel caso noi richiedessimo qualcosa di meglio.

Philip Oakes

La tasca è stato uno dei primi istinti dell'umanità ed è stata usata per molti anni prima che la razza umana avesse dei pantaloni su sui cucirla; la faretra per le frecce è un esempio e la sacca del canguro è un altro.

Philip Oakes

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