La rassegna stampa del mondo dell’ospitalità
20 – 21 agosto 2007
Winteler: 'In Italia non guasterebbe un'Authority per il turismo'
In un'intervista al Corriere della Sera il presidente Alpitour e Federturismo analizza il comparto
Se il turismo italiano si ritrova da anni a crescita zero, è perchè noi stiamo fermi mentre gli altri si muovono. Questo è uno dei commenti sulla situazione del settore nel Belpaese raccolto dal Corriere della Sera in un'intervista a Daniel Winteler, nella doppia veste Alpitour e Federturismo, di cui è, lo ricordiamo, il nuovo presidente. Winteler non nasconde le autocritiche: "Anche noi imprenditori dobbiamo cambiare cultura e mentalità - afferma, e interpellato sulla questione spinosa del rapporto qualità-prezzo, lancia un'idea -. A volte le lamentele dei clienti sono giustificate, e questa su prezzi e servizi lo è. Dico di più: in un Paese che ha un'Authority per qualsiasi cosa non ci starebbe male un Garante per il turismo".
Secondo Winteler poi, il vero plus di un'industria turistica sana non sta esclusivamente nell'attirare la gente, cosa che l'Italia sembra sia capace di fare, ma nel farla tornare.
Intanto si fanno i bilanci della stagione attuale: "Penso che l'Italia confermerà il numero di turisti del 2006. Però ci sono buone previsioni su settembre e ottobre, per cui spero che alla fine incrementeremo anche i volumi, non solo i prezzi".
Apre oggi lo Starhotels Gran Milan A Saronno, collegato alla stazione ferroviaria
Apre oggi, 20 agosto 2007, lo Starhotels Gran Milan a Saronno.
Come sottolinea Elisabetta Fabri, vice presidente e amministratore delegato del Gruppo, “con questa gestione Starhotels differenzia il suo piano di espansione. Nei suoi 27 anni di vita l’azienda, infatti, ha sempre teso ad acquisire la proprietà delle strutture: 21 alberghi della catena su 22 sono di proprietà. Il progetto di Saronno ci ha dato la possibilità di attuare nuove strategie di sviluppo in linea con la nostra filosofia di gruppo”.
La città ospita lo Starhotels Grand Milan, a 250 mt. dalla stazione ferroviaria ed a pochi minuti dalla nuova Fiera di Rho Pero, a metà strada tra Milano e Malpensa. Il nuovo Starhotels è inoltre collegato alla stazione da un lungo portico che permette agli ospiti che arrivano in treno di raggiungere l’hotel sempre al coperto. L’albergo conta 201 camere, 47 residence, 1 centro congressi con 10 sale riunioni fino a 370 persone, business center e internet point, wi-fi internet in tutto l’albergo, un ristorante per 265 persone dotato di sala fumatori e giardino, bar e cigar room. Di prossima apertura la Spa.
Il piano di Bianchi limita l'attività delle low cost
A sostenerlo uno studio dell'Istituto Bruno Leoni di Torino
Il piano di riforma del trasporto del ministro Bianchi ostacola la liberalizzazione dei cieli: è quanto sostiene uno studio condotto dall'Istituto Bruno Leoni (Ibl) di Torino, che rileva come una pianificazione statale degli aeroporti sbarerebbe la strada alle low cost. Secondo l'indagine, dal titolo "La riforma del trasporto aereo - Un balzo all'indietro di dieci anni", che ricorda come lo sviluppo delle compagnie a basso prezzo abbia permesso lo sviluppo di scali secondari con effetti benefici sul turismo e sull'occupazione di molte regioni europee periferiche, la riforma dovrebbe partire "dalla grande crescita dei voli low cost in Italia, +32,7% nell'ultimo anno, da luglio 2006 a luglio 2007". Secondo l'Ibl il disegno di Bianchi, con la classificazione degli aeroporti a valenza locale o nazionale ha lo scopo "di introdurre una pianificazione statale".
Il mercato italiano nel mirino di Orascom Hotels
Il gruppo egiziano valuta progetti anche in Svizzera
Programmi di espansione per Orascom Hotels, la catena egiziana guidata dal finanziere Samih Sawiris. Il gruppo ha in corso progetti di investimento in Svizzera e valuta possibili sviluppi anche sul mercato italiano. E' quanto riporta il Sole-24 Ore. Sono stati poi avviati progetti negli Emirati Arabi, in Marocco, Oman, Yemen e Giordania.
Thomas Cook pensa a nuove acquisizioni
La volontà è consolidarsi in Germania e sviluppare il turismo nei paesi emergenti
Thomas Cook, nato dalla recente fusione tra il britannico MyTravel e il tedesco Thomas Cook, "ha voglia e il margine di manovra finanziario utile per puntare al consolidamento". Così ha dichiarato al quotidiano tedesco Handelsblatt Manny Fontenla-Novoa, co-direttore generale della società. “Noi cerchiamo sempre delle opportunità per rafforzare le nostre attività in Germania – ha precisato – e vogliamo partecipare alla crescita del turismo in provenienza dai paesi in via di sviluppo”.
Roma, a luglio +16,3% di arrivi Presenze in crescita del 15,8%
"Dalle elaborazioni dell'ente bilaterale del Turismo di Roma e del Lazio che abbiamo acquisito e che siamo fiduciosi di poter confermare nei prossimi giorni, nella capitale, durante il mese di luglio, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, abbiamo registrato un aumento degli arrivi del 16,3 per cento e delle presenze del 15,8 per cento". Ad affermarlo il vicesindaco di Roma, Mariapia Garavaglia, che ha aggiunto: "In valori assoluti, questi dati significano che a Roma in luglio si sono registrati 676 mila arrivi e 1.879 mila presenze". "E' chiaro che, con tutte le prudenze necessarie - ha proseguito il vicesindaco - a Roma si è verificato uno straordinario record che, ancora una volta, conferma quanto la capitale d'Italia sia una realtà turistica internazionale di prim'ordine e competitiva".
Si è spenta Maja Rubcic; gli adv vicini alla famiglia
Era responsabile della filiale di Roma di Teorema Tour
Maja Rubcic, responsabile degli uffici romani di Teorema Tour, si è spenta il 9 agosto scorso. A darne notizia a questa agenzia di stampa è il marito, che ha inteso ringraziare, come dice testualmente, “gli innumerevoli agenti di viaggi che hanno inviato i sensi del loro sincero dolore, della loro stima, della sincera amicizia e ammirazione nei confronti di una persona che tanto ha dato a colleghi, conosciuti magari solo per telefono, e ha dedicato la vita al turismo”. Maja Rubcic aveva lavorato dal 1971 al 1994 in Aviatour e dal 1994 al giorno della sua morte presso Teorema Tour.
Aperta la Banca araba del turismo
Gestirà un fondo di 4 mld di dollari a sostegno dello sviluppo del settore nei paesi della regione mediorientale e del Golfo
Ha aperto oggi i battenti la Banca Araba del Turismo a sostegno dello sviluppo del settore nei paesi della regione mediorientale e del Golfo.
Il 40% del capitale della Banca è tenuto dagli stati membri, mentre il restante 60% delle azioni saranno distribuite con un’offerta pubblica.
L’istituto gestirà un fondo di 4 miliardi di dollari per lo sviluppo del turismo che sarà garantito dalla Arab Tourism Organisation attraverso i ministeri dei singoli paesi. Tra i principali compiti la fornitura di finanziamenti per la realizzazione o il miglioramento delle strutture turistiche e il lancio di nuovi progetti.
Non ancora decisa la sede centrale della nuova istituzione.
Il Friuli Venezia Giulia 'promosso' dal Tci Nell'indagine realizzata tra gli uffici turistici
Il Friuli Venezia Giulia si attesta ai primi posti per capacità di risposta e competenza dei suoi punti informativi. È il risultato di una ricerca effettuata dal Touring Club Italiano su 21 Regioni e Province autonome, 31 città italiane e 16 straniere, volta a valutare i tempi di risposta e la qualità delle informazioni date al potenziale turista dai diversi uffici turistici, contattati via mail. Il dossier ha analizzato in particolare tre parametri specifici: la tempestività della risposta, la qualità e la completezza dei contenuti forniti e le doti di cortesia e accoglienza dimostrate nell’occasione. La scelta del Touring è caduta sulla e-mail come strumento da utilizzare con domande diverse a seconda della nazionalità del potenziale turista. In un range di valutazione variabile da una a cinque stelle, le uniche destinazioni capaci di raggiungere il punteggio massimo sono state la Provincia di Bolzano e la Città di Vienna, mentre tra le realtà territoriali che hanno superato la prova aggiudicandosi quattro stelle, rientrano il Friuli Venezia Giulia, la Basilicata, l’Emilia Romagna, la Valle d’Aosta e la Provincia di Trento. Turismo FVG ha, inoltre, ottenuto una particolare menzione per la personalizzazione del servizio e per la completezza dei riferimenti informativi.
Gli hotel di Booking.com accessibili da Map24
Raggiunto un accordo tra i due portali
www.Map24.com, portale per pianificazioni di rotte e mappe interattive, ha stretto un rapporto di collaborazione con Booking.com.
I clienti potranno ora accedere alla lista completa degli oltre 35.000 hotel internazionali di Booking.com attraverso il sito web di Map24, durante la pianificazione di una rotta, la ricerca di un indirizzo o cliccando su “Ricerca hotel”.
Map24 ha creato una propria interfaccia XML personalizzata, che ha permesso d’integrare l’intera gamma di hotel offerta da Booking.com.
GVupdate
Grandi alberghi verso lo sciopero
20/08/2007 - Si preannunciano mobilitazioni da parte dei lavoratori dei piu' prestigiosi alberghi di Firenze. Il motivo: i mancati aumenti salariali.
Aumenti di cui invece hanno beneficiato molti colleghi del settore ma che non erano aderenti a Confindustria. Il problema sta proprio qui, il mese scorso, dopo 18 mesi di trattative, e' stato rinnovato il contratto nazionale del settore Turismo che e' stato firmato da tutte le associazioni datoriali tranne Confindustria, per cui gli aumenti salariali previsti non sono scattati per i lavoratori che operano negli alberghi che aderiscono alla suddetta associazione ma che invece sono in vigore per i colleghi del settore che lavorano in strutture aderenti ad altre Associazioni datoriali. Ovvio quindi che le Rappresentanze sindacali degli alberghi fiorentini aderenti a Confindustria esprimano oggi grande amarezza e forte preoccupazione per i mancati aumenti contrattuali. Per questa ragione a livello nazionale le Organizzazioni Sindacali di categoria hanno gia' proclamato uno stato di agitazione che prelude ad una serie di iniziative di mobilitazione. Gli aumenti con ogni probabilita' ci saranno in un futuro prossimo ma i sindacati ritengono inaccettabile aspettare ulteriormente per beneficiare dei legittimi aumenti salariali; inoltre allo stato attuale si e' creata una disparita' di trattamento tra lavoratori dello stesso settore che svolgono il medesimo mestiere. Una soluzione per evitare le mobilitazioni annunciate ci sarebbe, e per i sindacati sarebbe questa, che le aziende riconoscano da subito ai dipendenti gli stessi aumenti salariali previsti per il settore. Il problema andrebbe poi risolto evitando di vincolarlo ad ulteriori concessioni in tema di flessibilita'.
ToscanaTV
L'evasione fiscale maggiore è quella dei Monopoli di Stato secondo una recente inchiesta.
Veloce sulla strada quanto nello slalom al fisco il giovanissimo campione a due ruote sembra aver nascosto negli anni un tesoretto da 60 milioni di euro per un’evasione stimata dall’Agenzia delle entrate intorno ai 42 milioni
Veloce sulla strada quanto nello slalom al fisco il giovanissimo campione a due ruote sembra aver nascosto negli anni un tesoretto da 60 milioni di euro per un’evasione stimata dall’Agenzia delle entrate intorno ai 42 milioni.
Applicando le sanzioni massime previste, si arriva alla bella sommetta di 112 milioni.
Non solo mafia e soliti ignoti evadono le tasse dunque. Valentino Rossi avrebbe fino al 2002 presentato un condono fiscale automatico, pagando circa 100 euro. Questo in Italia. Poi c’è la Gran Bretagna, dove ufficialmente il campione risiede. Nel 2001, ha dichiarato un reddito di 825 mila euro. Un milione nel 2002, 650 mila euro nel 2003, versati a Valentino dalla Footy Limited, società britannica che, guarda caso, ha la sede al 32 di Sackville street, a Londra, stesso indirizzo della sua Great White London (GWL). La Footy ltd risulta amministrata da un cittadino britannico ma residente a Dubai, località del Golfo persico di gran moda e dal regime fiscale ancora più blando di quello londinese. Il problema è che gli 007 dell’Agenzia, dopo mesi di accertamenti, avrebbero ricostruito una fitta rete di relazioni con la madrepatria.
Se ci sembra uno scandalo che un signorino talentuoso possa prendersi gioco dello stato con tale leggerezza rischiando anche di farla franca proviamo a prendere in considerazione l’inchiesta dei due giornalisti del Secolo XIX di Genova, Menduni e Sansa, che denunciano da tempo le imposte non pagate dai Monopoli di Stato. Trattasi nientemeno che di 98 MILIARDI DI EURO. Si tratta di un business, quello delle slot machine, sommerso sotto tonnellate di tangenti e favori.
Dove sono finiti questi soldi? Ai partiti, alle Mafie, a privati cittadini? Tangentopoli in confronto sembra una barzelletta e Valentino Rossi un bambino che ha rubato le caramelle (v. Beppe Grillo).
Le società concessionarie delle slot machine, da quanto emerge dalla lettera di Menduni e Sansa al signor Tino, direttore dei Monopoli di Stato, avrebbero evaso l’equivalente di 1.000 Canadair per spegnere gli incendi, di 500 ospedali ristrutturati o addirittura di 4 olimpiadi!!
Una lettera scottante quella dei due giornalisti che denuncia come questo tesoro sarebbe stato regalato alle società che gestiscono il gioco d’azzardo legalizzato, di natura provatamente mafiosa. Nei consigli di amministrazione di alcune di queste società infatti siedono uomini appartenenti a famiglie legate alla Mafia. Insomma, lo Stato italiano invece di combattere Cosa Nostra le avrebbe regalato decine di miliardi di euro.
Nessuna smentita ha fatto chiarezza sull’inchiesta, confermando i leciti sospetti di truffa ai danni dello Stato ad impianto mafioso con gravi e prolungate collusioni con il mondo politico. “I monopoli infatti gestiscono il commercio del tabacco e del gioco d’azzardo legalizzato. Insomma, un tesoro, su cui i partiti si sono lanciati da anni: An ha suoi rappresentanti proprio nei consigli di amministrazione delle società concessionarie delle slot machine, mentre le federazioni dei Ds sono proprietarie di molte sale Bingo”
BusinessOn Line
INTERESSANTE e da leggere !!!!!!!! (Ndr)
Pubblicata in G.U. la LEGGE n. 123 del 3 agosto 2007 sul T.U. SICUREZZA SUL LAVORO, entra in vigore il 25 agosto 2007 |
http://www.amblav.it/download/TU-LEGGE-123-2007.pdf
Successful front office upsell incentive programs
J. Marriott Jr., a foremost member of the hospitality industry, proclaims, "Motivate them, train them, care about them, and make winners out of them. They’ll treat customers right; and if customers are treated right, they'll come back." A well-organized Upsell Incentive Program within Rooms Division can exemplify virtually every sentiment conveyed by J. Marriott Jr. The essence of the program revolves around front office agents posing a simple question to the customer: "Would you like a better room?" A positive reply can yield added value to the customer's lodging experience, as well as prove lucrative for the employer and employee. Financial benefits aside, the program can also engender a confident departmental culture predicated upon knowledge of the product and its consumer. This article intends to: First, explain the underlying principles of "Upselling" and exhibit optimal lodging market segments for its utility. Secondly, dissect the benefits, pitfalls, and training associated with an Upsell program. Lastly, based on the conclusions drawn from the analysis, create a model Upsell contract between employer and employee that entails regulation to maximize the benefits and minimize the pitfalls. Since Upsell programs remain internal and specific to each hotel, the details and results associated are proprietary and protected under corporate domain. Hence, due to the limited availability of data specific to Upsell programs, testimonials and studies conducted in regard to incentive programs in general are drawn upon. Furthermore, having orchestrated and participated in successful Upsell Programs at multiple properties of a prominent luxury brand, this author can personally detail insights in attaining practical conclusions.
What is a Front Office Upsell Incentive Program?
Upselling guests at the front desk directly relates to room availability at the time of check-in. As an example, a guest arrives at the front desk with a reservation for a Moderate category room at rack for $250 per night for three nights. If there remains availability for an unreserved, clean Executive suite valued at $1500, the agent has an opportunity to propose an upgrade. By standard definition, Upselling a product simply warrants the proposal of a higher category than the one reserved. However, Front Office Upsell Programs differ in that the agent has the autonomy to discount the rate of the suite when an opportunity is recognized. Thus, the agent can offer a compromised rate of $1000 per night. If the guest accepts the proposal, the additional revenue created would be $750 per night or $2250 in total.
Management generally constructs the amount of discount allowed in an attempt to protect rate integrity and levels of aggregate average rate. At any other time besides check-in, the guest must be quoted rack rate. Generally, either "floor rates" or a "minimum premium" amount from base category are established. Floor rates involve establishing a minimum amount for the type of suite that can be sold. For example, the Executive Suite valued at $1500 could be sold at a minimum of $850. Minimum premiums involve establishing additional amounts from a base room category to various higher categories. For example, the minimum amount for an Upsell from a Moderate category to an Executive suite category could be an additional $600 per night. The latter method can prove to be more complex as the base rate or category from which a guest is upsold can differ, thus warranting establishment of premium amounts from each category. Michal Katz, Front Office Manager of the St. Regis New York, maintains that when Upselling, rarely are guests offered upgrades at rack rate. Thus, given the range, the responsibility of offering a feasible rate acceptable to the guest, lies solely on the discretion of the agent. Based on the total revenue created by the Upsell ($2,250 in the example utilized), agents are compensated with a percentage of the gross, generally varying from 5% ($112.50) to 10% ($225). Consequently, it remains in the agent's interest to gauge the spending threshold of the guest, and offer a rate as close to rack as possible.
Example
Number of Nights 3
Base Rate $250
Suite Rate $1,500
Floor Rate $850
Upsell Rate $1,000
Differential $750
Total Upsell Amount $2,250
Employee Commision Commision Rate 10%
Total Upsell Amount $2,250
Total Commision $225
Who and when do you Upsell?
Two facets remain integral in Upselling a guest: knowing your product and knowing your consumer. When presenting the guest with a costlier alternative, one must convey knowledge of room types and the amenities included. Transient guests, large families, and guests celebrating a special occasion remain ideal Upsell candidates. Furthermore, guests might not be aware of the room categories available, especially when reservations are made by a third-party (travel agent, assistant, etc.). Recognition of such guests with disposable income remains critical. The types of credit cards guests utilize can be an excellent indicator. Liz Moyer, Forbes Magazine writer, states, American Express Centurion cardholders incur "an annual fee of $2,500 and a minimum annual purchase threshold of $250,000. A miser like Ebenezer Scrooge wouldn't necessarily want that. A spendthrift, however, might find it a great." Since the "field for elite credit cards is growing," recognition of such opportunities can yield benefits. 2 However, not every guest with high spending limits presents an opportunity, as one must remain sensitive to guest motives for traveling.
E-hoteliers
Chi vive solo per compiacere se stesso fa un piacere al mondo quando muore.
Tertulliano
La religione di un uomo non è di danno né di aiuto ad un altro.
Tertulliano
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