La rassegna stampa del mondo dell’ospitalità 11 giugno 2007
(Hotels, ADV, Istituzioni,Trasporti, Associazioni, Normative e Leggi)
Al Gruppo Marcegaglia l'ok dell'Antitrust per il Forte Village
L'Antitrust ha dato via libera al Gruppo Marcegaglia per l'acquisto di Mita Resort, la società che gestisce il complesso turistico Forte Village a Santa Margherita di Pula (Cagliari). L'operazione, spiega il Bollettino dell'Authority, consiste nell'acquisizione dell'intero capitale di Mita da parte di Marcegaglia, tramite una propria controllata, e "non determina la costituzione o il rafforzamento di una posizione dominante sul mercato interessato, tale da eliminare o ridurre in modo sostanziale o durevole la concorrenza"
Mkg: aperture di nuove camere alberghiere da record nel 2006
Secondo uno studio di Mkg Consulting, con 150mila nuove camere il 2006 è stato un anno da record per le nuove aperture alberghiere. Al primo gennaio 2007, infatti, secondo lo studio i primi 200 gruppi alberghieri al mondo totalizzavano 43mila strutture per 5,5 milioni di camere. Una iper offerta che, però, non ha impedito al revPar di crescere fortemente, fino a un +9,4% di media, con un fatturato del comparto arrivato a +12,4% anno su anno, a quota 230 miliardi di euro
Roscioli: "Crescita più coerente per gli alberghi romani"
"Entro il 2007 avremo tutti gli alberghi a norma. Il consolidamento è la fase più delicata, ma è ciò che crea la vera ricchezza e che attrae gli investimenti": questo il commento di Giuseppe Roscioli, rieletto presidente di Federalberghi Roma, il quale ha aggiunto che Roma ha registrato incrementi a due cifre delle presenze "ma ora si deve consolidare con una crescita coerente e costruttiva". Ha analizzato i numeri anche Walter Veltroni, sindaco della Capitale, apparso più ottimista: "Nel solo mese di maggio abbiamo avuto circa 2 milioni di visitatori. Roma è sempre stata bella ma la differenza è stata fatta nell'impegno che abbiamo messo nel migliorare la vita culturale ed economica della città"
Magnani: "Il Portale sarà grande motore di promozione"
L'assemblea annuale di Federalberghi Roma è stata anche l'occasione per rilanciare alcuni temi importanti come l'accoglienza, la formazione e la sinergia tra tutti i protagonisti. "L'affollamento nella città - ha dichiarato Cesare Pambianchi, presidente di Confcommercio Roma - è un fatto positivo ma da affrontare con responsabilità, e bisogna rispondere in maniera univoca". Concorde anche Eugenio Magnani, direttore generale dell'Enit: "Il nuovo modello dell'Agenzia riprende il modello Roma, dove c'è sinergia. Tutti sono coinvolti e c'è dialogo e partecipazione serrata. Ma ci sono anche altri modelli di successo come Genova e Torino. E il Portale - ha ribadito - diventerà il motore per la promozione dell'Italia Paese nel mondo"
TTGnews
Deroghe ai piani regolatori per rilanciare gli alberghi
DEROGHE al piano regolatore per gli imprenditori che intendono ampliare l’azienda; riduzione degli oneri di urbanizzazione; scomputo delle pertinenze; favorire l’assolvimento degli standard anche con consorzi tra operatori.
Sono queste le richieste della Federalberghi presentate all’assessore regionale all’urbanistica, Carlo Ruggeri nell’incontro svoltosi nella sede Confcommercio di via Pia a Savona sulla nuova legge per la salvaguardia e valorizzazione delle strutture alberghiere della nostra regione, che sta per concludere il suo iter.
Richieste forti, come non se ne sentivano da tempo, tra gli albergatori di casa nostra, troppo spesso impegnati a chiedere soltanto svincoli e trasformazioni in residence, anticamera dell’abbandono definitivo dell’attività storica della cosiddetta industria turistica locale.
Nell’incontro con Ruggeri, i vertici della Federalberghi hanno invece rilanciato la loro volontà di rimanere sul mercato e di voler fare la propria parte a sostegno dell’economia.
Già nella sua introduzione, il presidente Matteo Ravera ha sottolineato l’importanza di un confronto «costante e interdisciplinare delle categorie turistiche con la giunta regionale».
«Da questo confronto dovrà emergere - ha concluso - una più generale comprensione politica dell’importanza dell’economia turistica e del momento di grave difficoltà in cui versa tutto il comparto».
La necessità di rinnovamento delle strutture ricettive e di quelle ricreative in generale, sono state condivise e raccolte dall’assessore Ruggeri, il quale ha rimarcato l’importanza del turismo ligure definendolo come «una catena produttiva che funziona bene soltanto se un “insieme” più complesso di elementi funziona altrettanto bene».
Sul tema centrale dell’edilizia alberghiera futura e dei principi guida della proposta di legge in discussione, Ruggeri ha condiviso la proposta del presidente Ravera di inserire nella nuova normativa provvedimenti, indirizzi e criteri generali a favore e sostengo delle future costruzioni e di quelle che saranno ristrutturate e ampliate.
Il presidente di categoria, Americo Pilati, ha espresso la volontà di lavorare assieme alle Regione, dando piena fiducia all’assessore Ruggeri. Due le questione sottolineate nel suo intervento: la semplificazione delle pratiche urbanistiche per gli interventi negli alberghi e l’attenta regolamentazione degli obblighi pertinenziali come i parcheggi e i servizi comuni .
«Tenendo presente - ha detto Pilati - l’ubicazione della maggior parte degli alberghi in Liguria».
Ma soprattutto Americo Pilati, ritiene che oltre alla modifica della proposta di legge in discussione, sia indispensabile un aiuto economico.
In sostanza ha chiesto cinque milioni di euro per almeno tre anni, a sostegno del progetto “Ad hoc turismo”.
«Per consentire agli operatori - ha aggiunto - di investire realmente nelle aziende a tassi di interesse sostenibili, cercando di creare una sorta di fondo a rotazione che permetta di ricevere contributi anche tramite l’aumento di maggiori oneri applicati per il cambio di destinazione d’uso. Altri interventi hanno riguardato le problematiche delle concessioni demamiali e di quelle relative alle seconde case.
«Seconde case che continuano a non portare risorse - è stata la critica - nè ai bisogni pubblici, nè al comparto del turismo».
Anzi, spesso le seconde case abbassano la media qualitativa dell’offerta in provincia . Gli albergatori savonesi comunque investono sempre più in qualità. Lo richiede il mercato. In provincia operano 970 strutture, tra alberghi, residence e affittacamere, per un totale di 60 mila posti letto. Una vera industria che richiede più attenzioni.
angelo verrando IlSecoloXIX
Connettività: Adsl in tutta Italia entro il 2011: al lavoro una task force ministeriale.
Serviranno 8-15 miliardi per rinnovare la rete di telecomunicazione che sarà separata
Altro che banda larga! Il vero problema del comparto delle TLC rimane sempre la scarsa disponibilità di connessioni veloci che agevolino la ricerca e consentano la fornitura di nuovi servizi digitali creando nuova ricchezza nazionale.
Eppure in Italia dal 1998 ad oggi i prezzi del comparto delle TLC sono scesi del 18% anche se questo beneficio è stato rintuzzato dall'inflazione che è cresciuta del 20%. Ora Calabrò, presidente dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni, lancia il suo monito: "siamo arrivati al termine della strada. Per andare piu' in la' - ha detto - ci vuole la banda larga". Nel suo intervento al seminario organizzato da Business International. Calabro' ha ricordato comunque l'eccezionale sviluppo delle tlc nel nostro Paese, primo al mondo nell'innovazione di prodotto, e leader nell'UMTS con 17 milioni di utenti, ma ha messo tutti sull’attenti quanto alla banda larga. Ci sono "infinite possibilita' di utilizzo della rete".
La scommessa è la convergenza digitale, l'offerta integrata internet/audio/video che sia finalmente svincolata dal collo di bottiglia rappresentato dalla banda larga. È un handicap in grado di stroncare lo sviluppo, riferiscono dall’Autorità, dal momento che o il nostro Paese privo di alternative diverse dalla rete in rame di Telecom. "Rispetto all'Europa dei 15” ha ricordato Calabrò “noi siamo già indietro, con il 14% di banda larga contro il 18% degli altri. Ma siamo indietro anche rispetto all'Europa dei 25, che e' gia' arrivata al 15,7% di banda larga".
Ma cosa si intende per “banda larga”? Secondo l’Authority significa fibra ottica, perche' "quella di rame sopra il 60% di utilizzo mostra interferenze". Per far andare veloce il web tricolore sarebbero necessari investimenti in banda larga per 8-15 miliardi: "Abbiamo scelto la via - ha detto - della separazione funzionale della rete fissa di Telecom. Con cio' desideriamo tagliare il groviglio di interessi in seno al 'dominus' della rete".
Ma come dovrà essere gestita la rete? "Ci vuole l'iniziativa imprenditoriale - ha detto - per dotare il paese di infrastrutture a larghissima banda". In sostanza il Garante non vuole espropriare Telecom per gestire pubblicisticamente la rete. Preferirebbe che gli si “regalasse” una rete nuova di zecca, possibilmente in fibra ottica, con investimenti che hanno una non irrilevante forcella stimabile fra gli 8 e i 15 miliardi di euro.
Ci riuscirà? Noi sinceramente ne dubitiamo, anche se la retorica delle magnifiche sorti e progressive della banda larga entusiasma non poco l’esecutivo. Luigi Vimercati, sottosegretario al ministero delle Comunicazioni, è convinto, ad esempio, che la banda larga possa diventare un servizio universale, come la televisione e l'elettricita. "Abbiamo costituito un gruppo di lavoro interministeriale - riferisce - per arrivare a dare a tutti gli italiani la banda larga entro il 2011. Useremo tutte le tecnologie, sia wireless, sia wi-max, sia banda larga".
Quanto al cuore del problema, la separazione della separazione della rete, Vimercati ha sostenuto che si tratta di una misura "promercato", in favore della concorrenza: "Facciamo di tutto per incoraggiare gli investimenti stranieri - ha detto citando l'esempio dell'opa di Swisscom su Fastweb - ma altro e' pensare al mercato delle tlc come a qualcosa di selvaggio. C’è molto tatto nelle dichiarazioni dell’esponente dell’esecutivo: parchi nel rivendicare poteri di indirizzo sulla rete, prodighi nel promettere valanghe di denaro pubblico per la realizzazione di nuovi investimenti che, di fatto, finiranno per arricchire i privati gestori della rete. Vimercati ha, infatti, aggiunto che nelle aree disagiate vi saranno nuovi investimenti pubblici, anche se "non sostitutivi di quelli privati".
Quanto si spenderà? La forcella di Vimercati è un po’ più stretta, ma ugualmente impressionante "Penso ai fondi europei, per un investimento sugli 8-10 miliardi che copra tutto il Paese. Ma il mercato da solo non puo' sostenere questo onere: ecco il quadro di azioni a cui pensiamo perche' l'Italia resti tra le grandi economie del mondo. Intanto spiragli si muovono sul fronte Wi-Max, l’Autorità ha predisposto un regolamento per l'assegnazione di diritti d'uso di frequenze per i sistemi wi-max in cui si prevede che un terzo delle frequenze sara' riservato ai nuovi entranti, per "vivacizzare il mercato". L'assegnazione delle licenze e' prevista per ottobre.
Per gentile concessione di Anti-Phishing Italia
WebMasterPoint
L'Italia piace al mercato Usa
Alto l’interesse per i luoghi d’arte, in particolare per i centri minori
Il fascino dell’Italia sembra fare effetto sul mercato Usa, riporta una nota dell'Enit-Agenzia, dove il nostro Paese è in pole position e, secondo le indicazioni dei maggiori t.o. americani, dovrebbe aumentare del 12% circa, secondo un andamento dinamico e competitivo evidenziato nei giorni scorsi anche dalla relazione del governatore della Banca d’Italia, Mario Draghi, sulla situazione economica del Paese nel 2006, nella voce “viaggi” nell’ambito della bilancia dei pagamenti. Rimane alto l’interesse degli ospiti statunitensi per i luoghi d’arte, in particolare per i centri minori, ricchi di storia, ma meno affollati; in ascesa l’interesse per le regioni della fascia adriatica quali l’Abruzzo, le Marche, l’Emilia Romagna e la Puglia. In Canada, dove l’Italia rientra tra le destinazioni più vendute on line, le prenotazioni registrano una crescita del 10-12% circa. E la Puglia si aggiudica un ottimo indice di gradimento anche da parte degli ospiti nipponici che su un altro versante invece, quello dello shopping, o dei servizi ad alto costo in riferimento alla sistemazione alberghiera, considerati elevati nel rapporto prezzo-qualità, lamentano le conseguenze dell’euro forte sulle loro spese. Le maggiori soddisfazioni le continueremo a trarre dal mercato russo, dove si prevede un traffico incoming, almeno dall’area di Mosca, che copre il 93% dei flussi turistici verso l’Italia, quantificabile intorno al 50%, con preferenza per le città d’arte, Roma, Venezia e Firenze, recentemente anche Napoli e Palermo. Regione privilegiata di destinazione, fra quelle meridionali, la Puglia.
Royal Demeure, nuovo director of sales & marketing
L'incarico è stato affidato a Karine Pavia
Karine Pavia ha assunto la carica di director of Sales & Marketing di Royal Demeure, prestigiosa catena di hotel di lusso che opera nel settore del turismo di alta gamma.
Nel suo nuovo incarico, sarà responsabile della rete vendita e dell’ulteriore sviluppo e posizionamento strategico in Italia e all’estero delle tre strutture alberghiere che fanno parte di Royal Demeure: l’Hotel d’Inghilterra a Roma, l’Hotel Helvetia & Bristol a Firenze e il Grand Hotel Continental a Siena.
La nuova nomina di Karine Pavia rientra nel piano di crescita e di sviluppo della catena avviato da Lorenzo Nobile - Direttore Generale di Royal Demeure – e che ha previsto il potenziamento del management per implementare le attività di promozione e distribuzione degli alberghi volte ad acquisire nuove fasce di clientela sul mercato nazionale ed internazionale.
Apre il 30 giugno l’Express by Holiday Inn Siracusa North
A dirigere la nuova struttura è il general manager Roberto La Spisa
Sabato 30 giugno sarà effettiva l’apertura dell’Express by Holiday Inn Siracusa North. L’apertura dell’albergo, il primo Express by Holiday Inn in Sicilia, è in linea con la strategia di affermazione di InterContinental Hotels Group. Gli investimenti di IHG in Italia meridionale rientrano nel progetto di diffusione capillare delle strutture gestite in franchising sull’intero territorio nazionale, come testimonia la recente apertura del Crowne Plaza Caserta. Express by Holiday Inn Siracusa North è situato in prossimità del polo industriale Priolo-Augusta-Melilli, in un’area geografica strategica, facilmente raggiungibile e in forte espansione dal punto di vista turistico, commerciale e industriale. L’hotel è dotato di 103 camere, provviste di accesso internet Wi-Fi ad alta velocità. Presso il Business Corner è disponibile una stampante che gli ospiti possono utilizzare 24 ore al giorno. A poco più di un chilometro dall’albergo si trovano un centro fitness con piscina coperta e un ampio parco acquatico. A dirigere la nuova struttura è il general manager Roberto La Spisa. Con riferimento all’apertura dell’Express by Holiday Inn Siracusa North, Roberto La Spisa dichiara: “L’albergo avrà come focus target una clientela di tipo commerciale, anche considerando che a breve sorgerà nelle immediate vicinanze un ampio congress center costituito da diverse sale meeting modulabili, con capienza fino a 300 posti. Express by Holiday Inn Siracusa North, per le sue caratteristiche di comodità e funzionalità, sarà perfetto per viaggi d’affari, nonché per vacanze con formula ‘fly and drive’, all’insegna della scoperta di un patrimonio culturale di assoluto rilievo”.
Il pool 4To 1Filosofia lavora su una rinnovata percezione del brand
Si segue la strategia del "marketing sensoriale"
“Intendiamo divulgare una percezione molto positiva ed elevata del nostro marchio – sottolinea Ludovico Scortichini, responsabile marketing e comunicazione per il il pool 4To 1Filosofia –, facendo leva sulle dinamiche del benessere, del bel vivere, del lusso, del piacere che poi stanno alla base anche di una buona fetta delle nostre programmazioni. Vogliamo che il brand 4To 1Filosofia venga associato a sensazioni positive senza imporci in maniera invasiva: per questo abbiamo in sintonia stabilito quali saranno gli strumenti da privilegiare per veicolare il nostro messaggio in maniera coerente”. Sempre seguendo questa strategia di marketing sensoriale, i 4 operatori del Pool, suggelleranno lo sforzo annuale delle 250 agenzie, che saranno coinvolte in una serie di attività nel corso della stagione 2007-08-09, con dei doni mirati alla soddisfazione dei sensi, ognuno con un proprio messaggio specifico: “Le ultime ricerche stabiliscono l’importanza del fattore emotivo ai fini della decisione d’acquisto. Per questo, ci lanciamo in un’operazione che richiede un notevole sforzo creativo ed economico, ma che risulta essere perfettamente in linea con le più moderne strategie di marketing sensoriale e, soprattutto, con la filosofia del nostro consorzio, ormai più che avviato, formato da African Explorer, Go Australia, Tour 2000 e Vela Turismo” conclude Scortichini.
Campania, progetti di sviluppo tra Ministero e Regione
Accordo siglato a Benevento dal sottosegretario Tommaso Casillo e dall’assessore Marco Di Lello nel corso della Borsa del Turismo Ambientale e Rurale
Un accordo di collaborazione fra Ministero per le Infrastrutture e Regione Campania è stato firmato nel corso dei lavori della Borsa del Turismo Ambientale e Rurale dal sottosegretario Tommaso Casillo e dall’assessore regionale al turismo Marco Di Lello. “Il tavolo tecnico costituito da Ministero e Regione – ha dichiarato il sottosegretario alle Infrastrutture - dovrà individuare per la Campania interventi mirati allo sviluppo dell’offerta turistica: ragioneremo di risorse ed obiettivi, di “reti lunghe” e di “reti corte”, intese come il raccordo tra i comprensori a vocazione turistica e i grandi assi di comunicazione viaria, ferroviaria e marittima. Proveremo a disegnare una mappa delle opportunità generate dagli investimenti in infrastrutture e del fabbisogno che si determina sia nelle aree mature che in quelle in cui sono presenti marcate vocazioni turistiche. In questo lavoro considereremo sia la fascia costiera che le aree interne perché il turismo rurale e quello ambientale cominciano a diventare una realtà sempre più rilevante nel panorama di un settore economico trainante per l’intero Mezzogiorno”.
Turismo in Italia, per l'estate bene l'incoming dall'estero
I prodotti turistico-culturali registreranno il maggior indice di gradimento, anche se quello di sole e spiaggia rimarrà il più gettonato
Per l’industria turistica italiana si profila un’estate positiva soprattutto per le previsioni favorevoli di grande affluenza degli ospiti stranieri, in sintonia con la rilevazione effettuata dall’UIC che nel primo trimestre evidenzia l’inversione di tendenza già registrata nel 2006. Per quanto riguarda i “prodotti forti”, quelli turistico-culturali registreranno il maggior indice di gradimento, anche se “sun and beach” rimarrà il più gettonato.
Queste previsioni sono state presentate dai dirigenti degli uffici all’estero dell’Enit-Agenzia nel corso di una sessione di lavoro incentrata sullo stato di attuazione del Piano Esecutivo 2007, sull'individuazione e condivisione di azioni strategiche sui mercati internazionali da iscrivere nel Piano Esecutivo 2008, sulla Riorganizzazione.
Paolucci: 'Lo scenario del turismo estero positivo dallo scorso anno'
L'Enit-Agenzia impegnata in una strategia del marketing a tutto campo insieme a regioni e operatori turistici
“Lo scenario del turismo estero è positivo dallo scorso anno – ha detto il presidente, Umberto Paolucci – e c’è un'Enit-Agenzia impegnata in una strategia del marketing a tutto campo, insieme alle regioni e agli operatori turistici, dove la promozione più incisiva su tutta la filiera e i singoli prodotti, nessuno escluso, rappresenta la risposta ad un’esigenza forte per coprire l’intera area di produzione dei flussi turistici internazionali e per catturare nuovi target, ovunque ci sia una percezione dell’Italia come destinazione desiderata”. “Su questi prodotti – aggiunge il direttore generale, Eugenio Magnani -, abbiamo impostato un’evoluzione della campagna 2006, denominata “Italy for Life”, approfondendola con operazioni di co-marketing, azioni di PR, rafforzamento di strategie sul web che hanno interessato quasi tutti i mercati fidelizzati, bacini nuovi dalle grandi prospettive dall’India alla Cina, dall’America all’Est europeo”.
GVupdate
Restaurants in the Leading Hotels of the World take the lead on the culinary stage
Jun 11, 07 | 1:57 am
The coveted Michelin and Gault Millau accolades given to nearly 70 restaurants of The Leading Hotels of the World in Europe have raised the culinary dining ante to new heights this year.
Michelin
Four restaurants in Leading Hotels received the ultimate designation – three Michelin stars:
Le Meurice at Le Meurice, Paris, France
Alain Ducasse at Hotel Plaza Athénée, Paris, France
Vendome at Grandhotel Schloss Bensberg, Bergisch Gladbach, Germany
Louis XV at Hotel de Paris, Monte Carlo, Monaco
Seven received two Michelin stars:
Restaurant Privee at La Reserve de Beaulieu, Beaulieu-Sur-Mer, France
La Palme d’Or at Hotel Martinez, Cannes, France
Villa des Lys at Majestic Barrière, Cannes, France
Le Restaurant at Hotel Le Bristol, Paris, France
Les Ambassadeurs at Hotel de Crillon, Paris, France
Restaurant Patrick Guilbaud at The Merrion, Dublin, Ireland
Joël Robuchon Monte Carlo at Hotel Metropole, Monte Carlo, Monaco
Twenty-eight received one Michelin star:
La Villa Eugenie at Hotel du Palais, Biarritz, France
L’Etrier at Royal Barrière, Deauville, France
Chantecler at Hotel Negresco, Nice, France
La Table du Lancaster at Hotel Lancaster, Paris, France
L’Espadon at Ritz Paris, Paris, France
Park Restaurant at Brenner’s Park-Hotel & Spa, Baden-Baden, Germany
Imperial at Schlosshotel Bühlerhöhe, Baden-Baden/Bühl, Germany
Alpenstube at Der Alpenhof, Bayrischzell, Germany
Lorenz Adlon at Hotel Adlon Kempinski, Berlin, Germany
First Floor at Hotel Palace, Berlin, Germany
Ente at Hotel Nassauer Hof, Frankfurt/Wiesbaden, Germany
Colombi Gourmet Restaurant at Colombi Hotel, Freiburg, Germany
Haerlin at Fairmont Hotel Vier Jahreszeiten, Hamburg, Germany
L’Olivo at Capri Palace Hotel & Spa, Capri, Anacapri, Italy
Trattoria Toscana at L'Andana, Castiglione della Pescaia, Italy
La Stua di Michil at Hotel La Perla, Corvara in Badia, Italy
Baby at Hotel Aldrovandi Palace, Rome, Italy
Le Vistamar at Hotel Hermitage, Monte Carlo, Monaco
Le Grill at Hotel de Paris, Monte Carlo, Monaco
Caelis at Hotel Palace, Barcelona, Spain
La Rotonde at Beau Rivage Palace, Lausanne, Switzerland
La Table d’Edgard at Lausanne Palace & Spa, Lausanne, Switzerland
Le Trianon at Le Mirador Kempinski, Mont Pèlerin, Switzerland
Yamazato Restaurant and Ciel Bleu at Hotel Okura Amsterdam, The Netherlands
Nahm at The Halkin, London, England, UK
number one at Rocco Forte Balmoral Hotel, Edinburgh, Scotland, UK
Andrew Fairlie at The Gleneagles Hotel, Perthshire, Scotland, UK
Gault Millau
Forty-six restaurants in Leading Hotels received toques and points from Gault-Millau.
They are:
Zirbelzimmer at Hotel Sacher Salzburg, Austria
Le Ciel and Unkai at Grand Hotel Wien, Vienna, Austria
Anna Sacher and Rote Bar at Hotel Sacher Wien, Vienna, Austria
Restaurant Privee at La Reserve de Beaulieu, Beaulieu-Sur-Mer, France
La Rotonde at Hotel du Palais, Biarritz, France
Villa des Lys at Majestic Barrière, Cannes, France
Chantecler at Hotel Negresco, Nice, France
Le Restaurant at Hotel Le Bristol, Paris, France
Les Ambassadeurs at Hotel de Crillon, Paris, France
Alain Ducasse at Hotel Plaza Athénée, Paris, France
La Salle à Manger at Hotel Raphael, Paris, France
Imperial at Schlosshotel Bühlerhöhe, Baden-Baden/Bühl, Germany
Alpenstube at Der Alpenhof, Bayrischzell, Germany
Vendome at Grandhotel Schloss Bensberg, Bergisch Gladbach, Germany
Lorenz Adlon at Hotel Adlon Kempinski, Berlin, Germany
First Floor at Hotel Palace, Berlin, Germany
Vivaldi Restaurant at Schlosshotel im Grunewald, Berlin, Germany
Ente at Hotel Nassauer Hof, Frankfurt/Wiesbaden, Germany
Colombi Gourmet Restaurant at Colombi Hotel, Freiburg, Germany
Haerlin and Doc Cheng’s at Fairmont Hotel Vier Jahreszeiten, Hamburg, Germany
Garden Restaurant and Trader Vic’s at Bayersicher Hof, Munich, Germany
La Stua di Michil at Hotel La Perla, Corvara in Badia, Italy
La Pomme Cannelle at
Joël Robuchon Monte Carlo at Hotel Metropole, Monte Carlo, Monaco
La Brezza, Eden Roc and La Casetta at Hotel Eden Roc, Ascona, Switzerland
La Cena at Waldhaus Grand Hotel,
Windows at Hotel d’Angleterre,
Le Grill at
La Terrasse and
La Table d’Edgard and Côté Jardin at Lausanne Palace & Spa,
Jasper at Palace Luzern,
Le Trianon at Le Mirador
Le Restaurant and Nobu at Badrutt’s Palace,
Grill Le Cervin at
Yamazato Restaurant and Ciel Bleu at Hotel Okura
E-hoteliers
Nessun commento:
Posta un commento