La rassegna stampa del mondo dell’ospitalità 06-07-08 luglio 2007
(Hotels, ADV, Istituzioni,Trasporti, Associazioni, Normative e Leggi)
Sviluppo Italia: tre newco nel nuovo business plan
E’ stato illustrato dall’a.d. Domenico Arcuri
E’ stato presentato dall’a.d. Domenico Arcuri il nuovo business plan di Sviluppo Italia, che dovrebbe fare ordine nella holding pubblica in sintonia con l’atto di indirizzo del ministero dello Sviluppo economico. Attualmente funziona come una holding dalla quale dipendono 17 società regionali, 15 controllate e 124 partecipate, con 492 componenti di organi societari. Il nuovo piano industriale, invece, prevede la creazione di tre newco (Finanza, Reti e Progetti), di un veicolo per le dismissioni e di 13 partecipate strategiche. Tra queste Italia Turismo (51% Sviluppo Italia e 49% ripartito tra Intesa-Sanpaolo, Ifil e gruppo Marcegaglia) e Italia Navigando che si occupa della realizzazione di porti turistici. I consiglieri di amministrazione resteranno 12, tutti interni al gruppo, e si risparmieranno i 6 milioni finora spesi per emolumenti. Le dismissioni riguarderanno le 17 Sviluppo Italia regionali (solo 3 Regioni si oppongono al riacquisto), altre 6 controllate e fino a 111 partecipate. Tutte le cessioni avverranno con gara pubblica. Previsto, infine, un taglio del personale a 1.118 dipendenti. Il mol, a fine processo, dovrebbe diventare positivo.
Federalberghi-Confturismo: flessione dell'11,8% nella spesa per le vacanze
Pari a 825 euro la media
San Marino vuole rilanciare il suo turismo
Affidato a McKinsey & Company il progetto di riqualificazione
San Marino ha presentato un progetto di riqualificazione turistica, la cui realizzazione è stata affidata alla McKinsey & Company. Tra gli obiettivi ci sono la modernizzazione e lo sviluppo per incrementare sia le presenze di un turismo qualificato e stanziale, sia i consumi e le vendite di prodotti. Saranno quattro le fasi del progetto.
Promozione estiva per Ibis Hotels
Sconto, o cocktail, a chi prenota via Internet
Malta, a settembre la prima edizione dell’International Film Festival
Alta la percentuale di successi cinematografici che la vedono inserita nei titoli di coda come ambientazione per colossal
GVupdate
TURISMO: RUTELLI, PROPOSTE IN VISTA DELLA FINANZIARIA
(AGI) - Venezia, 7 lug. - "Abbiamo insediato un gruppo di lavoro sul turismo 'mordi e fuggi' nelle grandi citta' d'arte con l'obiettivo di sottoporre proposte al ministro dell'economia in vista della legge finanziaria. Abbiamo mantenuto quindi l'impegno di occuparci di questo tema, anche creando statistiche credibili traducibili in interventi a favore delle citta' che danno un grande contributo al paese".
Lo ha detto il vicepremier Francesco Rutelli rispondendo alle domande dei giornalisti a margine del seminario di "Glocus" svoltosi sull'isola veneziana di San Servolo. "L'osservatorio nazionale per il turismo - ha spiegato Rutelli - di cui fanno parte tutte le categorie, le regioni, gli enti locali, il governo, le camere di commercio, sta paragonando le varie statistiche pubblicate che non coincidono tra di loro. Servono ragionevoli elementi di certezza". (AGI)
Il presidente Piero Marrazzo ha incontrato il ministro del Turismo Israeliano Yitzhak Aharonovitc
Una settimana a Riccione e il rientro in treno è gratis
Torna l'iniziativa degli albergatori della località romagnola
Marketing e servizi per la fidelizzazione i temi della convention CartOrange
Giunto alla nona edizione, l’evento si è tenuto a Castel Gandolfo
Strategie di marketing per nuovi clienti e servizi sempre più curati per la fidelizzazione di quelli già acquisiti: sono stati questi i temi al centro dell’ultima convention CartOrange: giunto alla sua nona edizione, nello scenario di Castel Gandolfo ha registrato “una folta partecipazione di consulenti – fanno sapere dall’azienda - ed ha visto inoltre l’intervento ai lavori, dell’a.d. di Kuoni, Daniel Ponzo, di Massimo Curcio, tra i maggiori esperti italiani di direct-marketing”, Gianpaolo Romano a.d. di CartOrange ha commentato: “Abbiamo messo a budget importanti investimenti nell’area del marketing per rendere sempre più visibile il brand e la nostra value differentation”. “Siamo molto soddisfatti, dei traguardi raggiunti fino ad ora che hanno fatto registrare un incremento sull’anno precedente, al 15 giugno, del 39%”. Nel corso dei lavori è stato inoltre illustrato lo sviluppo dell'area web riservata ai Consulenti per Viaggiare e sono state presentate le nuove potenzialità di un percorso formativo, la TravelAcademy, che avrà prossimi approfondimenti.
GVnostop
Esposto Unionconsumatori all'Ue contro la tassa del lusso
TURISMO/ PALAZZO CHIGI: DISAPPUNTO PER DATI FEDERALBERGHI
"Proprio per sanare la situazione italiana - spiega Balducci - che vede la diffusione selvaggia di dati parziali e spesso inesatti sul vitale settore del turismo, lo scorso 30 maggio il Comitato per le politiche turistiche, che riunisce il governo, le regioni, gli enti locali, l'imprenditoria del settore turistico, l'Enit, ha insediato il comitato direttivo per il nuovo Osservatorio nazionale del turismo".
Balducci prosegue: "Proprio alla fine della settimana prossima sarà disponibile un primo livello di dati, e peraltro dai segnali che abbiamo finora si presenterà una tendenza positiva sotto il profilo quantitativo e in alcuni ambiti anche sotto il profilo qualitativo".
"Risulta inaspettato che Federalberghi, che partecipa al tavolo del Comitato - aggiunge il capo del Dipartimento Turismo della presidenza del Consiglio - abbia deciso di diffondere alcuni dati che sono inevitabilmente parziali, riferendosi solo all'aspetto alberghiero e non al movimento turistico nel suo insieme. Non posso che esprimere disappunto, visto che dalla settimana prossima - conclude - avremo finalmente dati certi e una fonte unica e affidabile per tutti".
Alicenews
Achille Contino nominato nel direttivo nazionale dell'Osservatorio Turismo
Detto Osservatorio Nazionale del Turismo, che opera sotto l’egida della Presidenza del Consiglio dei Ministri, si occupa dell’attività di ricerca, analisi e monitoraggio delle dinamiche economiche e sociali inerenti il settore turistico.
La Federazione Internazionale dei Giornalisti e Scrittori di Turismo sottolinea che "l’Osservatorio potrà essere un’ottima opportunità per una migliore programmazione dello sviluppo turistico su tutto il territorio nazionale, in particolare nella Provincia di Agrigento, dove il turismo non è ancora decollato effettivamente come in altre località del nostro Paese".
Il rapido sviluppo dell’industria alberghiera e turistica a Dubai ha creato una straordinaria ricchezza di opportunità di lavoro per albergatori da tutto il mondo. La combinazione di tempo bello e soleggiato, di un governo relativamente moderato e liberale e di ottime scuole internazionali ha fatto di Dubai un luogo sempre più attraente in cui abitare e lavorare. Ma ultimamente qualche nube comincia a scorgersi all’orizzonte. I continui aumenti degli affitti delle abitazioni in città stanno, infatti, diventando una seria preoccupazione per gli impiegati stranieri a Dubai. Un problema che sta interessando anche le compagnie alberghiere, obbligate a tener conto della questione caro-affitti, nel momento in cui stabiliscono il compenso del proprio personale internazionale. Secondo un sondaggio di Astaco, un’importante società immobiliare degli Emirati Arabi Uniti, nel 2005 il costo dell’affitto di un appartamento a Dubai è cresciuto in media del 38%. Il persistere degli aumenti nel 2006 ha costretto il governo a intervenire, fissando, per lo stesso anno, un tetto massimo alla crescita delle locazioni del 15% e, per il 2007, del 7%. Tuttavia, alcuni astuti proprietari immobiliari hanno scovato degli stratagemmi per aggirare questo limite, ad esempio aumentando il prezzo dei parcheggi privati.
Jobintourismnews
Sprechi e costi del Governo e della politica in Italia: considerazioni senatore Massimo Villone.
Da allora, decine d'inchieste, su giornali e televisioni, di ogni taglia e argomento.
Ricordiamo, ancora, che già nel novembre del 2006 avevamo con Salvi presentato due proposte di legge, una ordinaria e l'altra costituzionale.
Per la legge finanziaria, ancora io, Salvi e altri colleghi, tra cui alcuni prodiani di stretta osservanza, avevamo messo in campo una raffica di emendamenti, con una conferenza stampa che quantificava in alcuni miliardi di euro il possibile risparmio.
In larga misura, nella battaglia navale che - come in ogni finanziaria - ne seguì, quegli emendamenti furono colpiti e affondati dallo stesso governo.
Alla Camera dei deputati, fu presentato su sprechi e costi impropri della politica un ordine del giorno a firma D'Elia e Pettinari, sul quale il governo diede parere negativo, e fu persino ingloriosamente sconfitto.
E sono infine seguite interrogazioni a raffica, ancora mie e di Salvi, sulla scarsa o nulla implementazione delle pur blande misure assunte infine nella legge finanziaria.
Bisognava essere ben sordi per non sentire tutto questo chiasso. Comunque sia, è bene che finalmente qualcosa si muova. Anche se, a quanto è dato sapere, siamo subito al rinvio.
Capisco che qualche difficoltà possa esserci, ad esempio considerando il confronto in atto con le autonomie. Oggi, cercare l'accordo delle autonomie sui tagli di costi impropri e sprechi equivale - lo dico con simpatia - a cercare l'intesa della volpe per la tutela della salute dei polli. Ma intendo sia un passaggio necessario.
Le notizie sono scarne. Ma forse qualche consiglio si può dare.
Pare, ad esempio, che si voglia intervenire sulle circoscrizioni. Giusto, visto che consigli circoscrizionali a dimensione di scala di condominio nulla hanno a che fare con la democrazia.
Ma se si interviene semplicemente alzando la soglia oltre la quale l'articolazione in circoscrizioni è obbligatoria - come sembra si voglia fare - non servirà a nulla, perché rimane intatto l'interesse alla proliferazione dei consigli circoscrizionali anche sotto quella soglia.
Allo stesso modo, va bene intervenire su consigli di amministrazione e sugli emolumenti delle società controllate dal soggetto pubblico e non quotate in borsa.
Ma il punto è la legittimazione a dar vita a società miste a partecipazione pubblico-privato. Questa è ormai diventata in larga parte del governo regionale e locale uno strumento clientelare a fisarmonica. Se c'è bisogno di un po' di spazi clientelari, si fa nascere una bella partecipata, e tutti sono contenti. L'intervento deve essere ben più radicale.
Dovremo valutare con attenzione - e lo faremo - il testo che verrà fuori dalle consultazioni in corso. E faremo quanto necessario per un'iniezione di serietà, se necessario.
Intanto, però, un piccolo suggerimento.
Meglio sarebbe per tutti se Palazzo Chigi mettesse un po' d'ordine in casa propria.
Che dire, ad esempio, della circolare del Presidente del Consiglio che ha completamente evirato il comma 593 della legge finanziaria sul tetto agli emolumenti pubblici, già fortemente ritagliato dallo stesso governo nel corso dell'approvazione?
Che dire della nota alla Corte dei conti a firma Letta che spiega come il tetto vada separatamente applicato a retribuzioni da impiego ed incarichi, venendo così al risultato che deve moltiplicarsi per due?
E che diciamo del fatto - reso noto da Rizzo e Stella nel loro libro - che i voli di Stato costano ogni giorno più dello stipendio annuo di un parlamentare?
Tanto che basterebbe mandare in voli low cost ministri e sottosegretari per avere un risparmio equivalente alla riforma delle camere con un consistente taglio di deputati e senatori? E vogliamo infine ricordare che per avere un governo alla francese non sarebbe necessaria alcuna riforma? Basterebbe volerlo.
Autore: Senatore Massimo Villone businessonline
Jul 06, 07 |
An exploratory study of 200 web-savvy respondents found that a majority are skeptical about how companies will use the personal data collected in the course of electronic transactions. The Cornell Hospitality Report, “Data-driven Ethics: Exploring Customer Privacy in the Information Era,” by Erica L. Wagner and Olga Kupriyanova proposes an ethics-based approach to protect those personal data. Wagner, an assistant professor at the Cornell University School of Hotel Administration, and Kupriyanova, a recent graduate of the
In their study, Wagner and Kupriyanova found an almost fatalistic belief by many respondents that their personal data would be exploited contrary to their personal wishes. Long-term storage of their data especially bothered many respondents. That concern was not offset by the privacy policies found on most hospitality companies’ websites.
“Frankly, we found that almost no one reads privacy policies,” said Wagner. “One reason is that most policies are written in impenetrable legalese, and many customers can’t be bothered. Instead, we suggest that hospitality firms make a straightforward statement of how personal data will be used upfront and then move into the more nuanced points —and that statement should be based on an ethical stance of acting in a trustworthy fashion. The basic principles that we suggest are to minimize harm, offer respect, and operate consistently. Doing so will likely manage reputation risk and build customer loyalty over the long term.”
One intriguing finding of the study is that respondents were less concerned about companies’ acquiring identity-related information than what companies learned about the consumers’ buying habits and preferences in the course of monitoring their commercial transactions. One reason that many respondents were unhappy that personal data could be stored long-term was the ability of companies to profit from this information by sharing data or selling data to third parties.
Respondents came principally from
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Non vi è persona al mondo che non si droghi. Dopo tutto, possiamo considerare 'droga' ciò di cui si sente il bisogno, dopo aver soddisfatto i minimi bisogni per la propria sopravvivenza. Sigarette, dolci, seconda bistecca, il secondo bicchiere di acqua, caffè, tè, tutte sono droghe. Puòconsiderarsi anche una droga il parlar molto, il ridere, l'abuso del telefono, lo scrivere molte lettere o comprare molti abiti. La vita sarebbe molto noiosa se si possedesse un solo vestito e non si mangiassero caramelle quando se ne ha voglia. Le droghe rendono la vita meno noiosa.
Yoko Ono
Quando io agisco su di te e tu agisci su di me, tu sei anche me e io sono anche te. La parola ware che vuol dire 'io', in giapponese viene usata molte volte nel senso di nanji, che vuol dire 'tu'. Così il concetto di comunità, di gruppo, viene sempre considerato superiore al concetto di individuo.
Yujiro Nakamura
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