La rassegna stampa del mondo dell’ospitalità 05-06 febbraio 2007
(Hotels, ADV, Istituzioni,Trasporti, Associazioni, Normative e Leggi)
Novigrad, completamente rinnovato l’Hotel Maestral
Farà il suo esordio nella prossima stagione turistica
Il maggiore hotel di Novigrad (Cittanova), l’Hotel Maestral, farà il suo esordio nella prossima stagione turistica completamente rinnovato e con quattro stelle. L’investimento che ha riguardato l’hotel, pari a circa 8 milioni di euro, è il maggior intervento finanziario nel turismo effettuato a Novigrad. Le maggiori novità riguardano la parte ricettiva dell’hotel. Il numero delle unità abitative sarà ridotto da 348 a 313, ma, nel contempo, sarà aumentata la superficie d’ogni camera. Verranno anche realizzate una trentina di camere esclusive, destinate ai clienti più facoltosi.
Tutte le camere saranno climatizzate e saranno dotate, conformemente agli standard di una struttura a quattro stelle.
Le previsioni sono più che buone perché l'albergo, così rinnovato, diventi meta di mercati di provenienza turistica sinora non tradizionalmente presenti a Novigrad, come la Russia, la Gran Bretagna ed i paesi scandinavi. La prossima fase di rinnovamento interesserà piuttosto i contenuti di contorno della struttura alberghiera, con un occhio di riguardo all’intensificazione dell’offerta del turismo congressistico.
'Andare lontano' il tema della XXVI assemblea Cts
L'orientamento dei giovani d'oggi illustrato da Duccio Canestrini
Con la presentazione di video, musica, brani estrapolati da film e immagini accattivanti, Duccio Canestrini, scrittore e antropologo del turismo, ha condotto una analisi sui gusti, mode e tendenze dei giovani di oggi, incontrando il favore della platea formata da 270 partecipanti, per la maggior parte giovani. “Il viaggio – ha spiegato Canestrini – è vissuto dai giovani come una evasione, una voglia di andare, una occasione da non sprecare. E' al di fuori dei canoni classici anche se alcune parole diventate di uso comune come globe trotting oggi possono essere cambiate in global trotting. La globalizzazione nel mondo dei viaggio è una realtà ed è sempre più difficile per i giovani trovare le diversità che suscitino emozioni”. Sui “web trotter” Canestrini ha espresso la sua perplessità: “E' una situazione pericolosa per chi lavora come il Cts nella programmazione dei viaggi per giovani, che sono sempre più organizzati. Per mezzo della rete sanno di poter contare su un divano su cui dormire in qualsiasi parte del mondo, in cambio di un altro divano che sarà offerto, all'occasione, ad altri giovani nel mondo”.
Anche l'Oriente nell'espansione di Best Western
La catena ha chiuso il 2006 con 4.164 hotel in 80 Paesi
Best Western annuncia di avere chiuso il 2006 raggiungendo quota 4.164 hotel in oltre 80 Paesi. Tra questi, 2.395 strutture presenti negli Stati Uniti e nell’area caraibica e 1.769 hotel nel resto del mondo. Con oltre 30.000 camere in tutto il pianeta, Best Western oggi accoglie nelle sue strutture circa 400.000 persone ogni notte.
David Kong, presidente e Ceo di Best Western International, afferma: “L’espansione globale di Best Western è alla base di una precisa strategia che sta generando risultati di cui siamo particolarmente orgogliosi. A titolo esemplificativo in Oriente: siamo già presenti sul mercato asiatico con 20 alberghi in Cina dove abbiamo in programma 10 nuove aperture nel corso del 2007. Grazie ad un Master Licensing Agreement prevediamo di portare nella nostra catena 10 nuovi alberghi nei prossimi cinque anni in India. In Malesia abbiamo affiliato Best Western Premier Seri Pacific Hotel Kuala che conta 556 camere e in Giappone il Best Western Kochi”.
Turismo italiano in salute, ma soffre quello tradizionale
Flussi stranieri in crescita più dei nazionali
In linea con il trend sottolineato dal XV Rapporto sul turismo italiano di Mercury srl anche i primi dati del 2006, che sembrano segnalare un ulteriore aumento di turisti, non lontano dal valore del 2005 calcolato in un +2,7%.
A tirare di più il turismo culturale, con valori che si attestano intorno al 4%. Buoni risultati anche per il turismo del benessere, per quello della natura e per la montagna estiva anche se in misura minore. In difficoltà appaiono, invece, i turismi tradizionali, come quello balneare e montano invernale, che ancora non sembrano avere trovato a pieno la chiave di lettura del nuovo consumatore ma che possono contare su un sostegno crescente dei flussi di giornata.
In crescita l’interesse degli stranieri per il nostro Paese, cresciuti come presenze del 5%, mentre il flusso italiano mostra ancora gli effetti di un periodo congiunturale non estremamente favorevole con un +1,1%. Dal XV Rapporto, in sostanza, emerge come il sistema italiano sia più forte di quanto appaia dai dati diffusi a livello internazionale, spiega la nota.
Ricca buonuscita per Cimoli se lascerà Alitalia
Il manager non avrà la responsabilità del bilancio 2006
L'uscita di Cimoli, sulla quale si saprà il 12, giorno in cui devono essere indicati i nomi dei candidati per il board della compagnia, peserà sui conti Alitalia: il contratto chiuso a suo tempo prevede che la parte variabile della retribuzione venga corrisposta anche in caso di mancato raggiungimento degli obiettivi e di bilanci chiusi in perdita. Quindi, oltre a un compenso lordo più alto rispetto allo scorso anno, il manager starebbe trattando una buonuscita di 2-3 mln. Il tutto senza la responsabilità del bilancio 2006, che porterà la firma del nuovo a.d.
Ryanair: utili in rialzo del 22% nel terzo trimestre
Il vettore pronto a una nuova Opa su Aer Lingus
Profitti in rialzo del 22% a quota 47,7 mln di euro nel terzo trimestre chiuso a dicembre per Ryanair: un risultato, sostenuto dalle vendite del periodo natalizio e dall'aumento dei prezzi dei biglietti, tre volte superiore alle attese. Il mercato prevedeva infatti un calo della redditività a causa dell'aumento dei costi del carburante, ma il vettore ha fatto sapere che i sovrapprezzi introdotti sui bagagli e i ricarichi sugli utenti introdotti dai competitor hanno permesso di aumentare il prezzo medio del biglietto del 7% negli ultimi tre mesi dell'anno. I ricavi sono saliti del 33% a quota 493 mln e la vendita di servizi collaterali ha segnato un aumento del 61% delle vendite a 95 mln di sterline (quasi un quinto del fatturato complessivo). Stime in rialzo quindi del 12% per gli utili dell'intero esercizio, a quota 390 mln. Il chief financial officer Howard Millar ha confermato il mantenimento dell'obiettivo di un incremento dei pax di 10 mln di unità e di risparmi per 60 mln di euro nel 2007-08 per il calo del prezzo del petrolio. Ryanair ha aggiunto di essere pronta a lanciare una nuova Opa su Aer Lingus, non appena la Commissione Ue darà semaforo verde.
Catania, 240 imprese siciliane incontrano 40 buyer stranieri
Domani parte il workshop che poi si sposta a Palermo
Si apre domani a Catania, presso l’Hotel Nettuno, il workshop organizzato dall’Isas di Palermo con il consorzio Med Europe Export di Confindustria (sponsor il Banco di Sicilia, la Banca agricola popolare di Ragusa e Assovini) fra 240 imprese siciliane dei settori agroalimentare, pesca, turismo, marmo e pietra lavica, ceramiche e artigianato, e 40 buyer esteri provenienti da Europa, Usa, Canada, Australia e Nuova Zelanda, Cina, Mediterraneo e Africa. Gli scambi commerciali proseguiranno fino alla sera di giovedì 8; quindi gli importatori si sposteranno a Palermo, presso l’Hotel La Torre a Mondello, dove da venerdì 9 fino a sabato 10 incontreranno le imprese della Sicilia occidentale.
Le presenze nei B&B crescono al ritmo del 15% all’anno
Oggi sono saliti in cattedra alla Luiss con una lezione dedicata a questo settore
I B&B in Italia contano più di 26.000 posti letto e da un anno il settore è entrato nel ‘paniere’ dell’Istat. Questo segmento del turismo, incentrato sull’ospitalità in casa, è un fenomeno in crescente sviluppo in Italia e si caratterizza sempre di più come ricettività aggiuntiva sulle orme di quanto, già da decenni accade nei Paesi del Nord Europa. Oggi l’argomento B&B è salito in cattedra con una lezione dedicata a questo settore, inserita nell’ambito del Master Universitario della Luiss di ‘Economia, Gestione e marketing dei Turismi’ curato dalla professoressa Susanna Mensitieri. ‘Le presenze nei B&B crescono al ritmo del 15% all’anno – ha detto agli studenti il presidente della Federazione Italiana dei Bed and Breakfast, Vincenzo Ponterio - ed è un fenomeno che acquista sempre più spessore e che sta prendendo sempre di più la fisionomia di marketing del territorio.
‘I Bed and Breakfast si presentano come ‘ambasciate dell’accoglienza’ – ha spiegato Ponterio – e a Roma è partito un progetto pilota con il Comune per veicolare, anche attraverso i B&B la conoscenza di eventi e iniziative".
Visto lo sviluppo del settore, è sempre più urgente garantirne la qualità. ‘La Federazione Italiana dei B&B, che riunisce 2 mila strutture sparse in 486 località del Paese, ha tra i suoi obiettivi principali appunto il ‘marchio di qualità per offrire garanzie e caratteristiche professionali. E’ nata così la figura professionale del resort manager incaricato del controllo e della qualità delle strutture. La Federazione Italiana dei B&B, da dicembre entrata a far parte di Federturismo, ha tra i suoi impegni principali anche la formazione professionale. Per questo Federbb Italia ha già avviato una serie di corsi per chi intende aprire e gestire un B&B e da marzo, sarà intensificato il programma didattico.
Abitare Parigi, Prêt à vivre la nuova collezione di appartamenti in affitto
Sono arredati, ma senza servizio in camera
Abitare Parigi presenta una nuova gamma di appartamenti arredati, ma senza servizio in camera: sono gli appartamenti “Prêt à Vivre”, ‘pronti da vivere’. Il nuovo servizio si affianca alla collezione “Chez Moi à Paris” di Abitare Parigi. “Abbiamo accuratamente visitato per gli ospiti tutti i singoli alloggi per assicurare una sistemazione elegante, accessoriata e pulita - ha dichiarato François Lecubin, general manager di Abitare Parigi -. Sono tutti appartamenti situati nel pieno centro di Parigi e disponibili al prezzo migliore”.
La collezione “Prêt à Vivre” mette a disposizione un servizio più semplice al fine di assicurare tariffe più economiche. Gli appartamenti “Prêt à Vivre” sono situati nei quartieri degli Champs Elysées, del Trocadéro, dell’Opéra, della Rive Gauche e del Marais.
GV Update
Stile tailandese per la new entry Soglia Hotel Treviso
È il Soglia Hotel Treviso l'ultima acquisizione del Gruppo Soglia. La struttura, che si trova nei pressi del lago Le Bandie, a 10 km da Treviso, mette a disposizione 36 camere, 2 sale congressi modulari, un centro benessere e un'area relax vista lago che offre diverse tipologie di idromassaggio, una sauna tailandese e docce con cromoterapia e aromaterapia. Il Thai Si Spa offre una vasta proposta di trattamenti, effettuati solo da esperti del settore, rigorosamente tailandesi. Sempre di stile tailandese il ristorante Sulalai, che offre una cucina che spazia dalle più tipiche ricette tailandesi ad una selezione di piatti della tradizione italiana ed internazionale
Baglioni Hotels: entro il 2008 aprirà una struttura a Dubai
Anche il Gruppo Baglioni guarda a Dubai, una destinazione in forte sviluppo. Entro il 2008 il gruppo, che da anni punta sull'albergatoria di lusso, aprirà una nuova struttura nell'emirato. Un altro importante investimento per Baglioni Hotels che entro l'anno aprirà l'abergo di Budapest. Il gruppo ha chiuso il 2006 con un fatturato di 71,4 mln di euro, contro i 62,2 mln del 2005, punta a superare nel 2007 gli 82 milioni
Nuovi moduli formativi per gli albergatori con Worldhotels
Si chiama Worldhotels.academy lo sviluppo di Worldhotels nel campo della formazione. Il nuovo programma, presentato alla conferenza annuale di Amburgo appena conclusasi, nasce a soli due anni dall'introduzione del comparto training, nato con il motto Invest.Learn.Grow. Worldhotels ne estende le finalità e lo arricchisce di ulteriori contenuti, offrendo un insieme di 40 moduli formativi, disegnati specificamente per le necessità del mondo alberghiero. Le sessioni sviluppano sia argomenti direttamente connessi ai ricavi, come lo yield & revenue management e le tecniche di vendita oppure a ricavi, costi e gestione insieme, come l'housekeeping e il food & beverage. I corsi sono tenuti da esperti professionisti con specifiche capacità educative e formative. L?efficacia è assicurata in partenza e gli albergatori possono quindi contare sul rapido ritorno dell?investimento
Un hotel a Roma nei piani di espansione Vienna International
Vienna International Hotels ha pianificato l'apertura, entro il 2008, di 11 alberghi in Europa, e precisamente Repubblica Ceca, Slovacchia, Polonia, Croazia e Germania. Il gruppo alberghiero austriaco sta, inoltre, valutando l'opportunità di aprire anche in Italia, dove sarebbe interessata a Roma. Altra piazza su cui sta volgendo l'interesse è Disneyland Resort Paris. Nel corso del 2006 Vienna International ha registrato 800mila pernottamenti dai 580mila dell'anno precedente
Dagli Usa le dieci regole per il turismo del futuro
Un decalogo per il turismo del futuro. Lo ha stilato una delle massime autorità in materia, Peter Yesawich, ceo di un azienda di marketing dedicata al turismo ma soprattutto uno dei più autorevoli commentatori dei quotidiani Usa. Secondo Yesawich le linee guida vedranno in prima fila il ritorno del turismo delle famiglie, che forniranno una spinta decisa al leisure e all'intermediazione, preferita al web nell'organizzazione della vacanza. Internet sarà sempre più usato per i viaggi d'affari e per la comparazione dei prezzi oltre che per la prenotazione dei singoli servizi. Torna in primo piano la formula tutto incluso mentre le crociere guadagneranno ancora share di mercato
Un sito Fs per l'aggiornamento in tempo reale sui treni
Le Fs hanno attivato il nuovo sito che consente di aggiornarsi su tutto il traffico ferroviario in tempo reale, sia online che sul cellulare. Le Ferrovie dello Stato hanno, infatti, concluso positivamente la prima fase di sperimentazione del sito www.viaggiatreno.it - "i treni in tempo reale", che, spiegano le Fs, offrirà nuovi servizi, tra cui l'aggiornamento sulla puntualità dei treni in arrivo e in partenza dalle stazioni
Primi giudizi positivi per gli Hilton Garden Inn italiani
Non ci sono ancora cifre ufficiali, ma i primi riscontri dei due nuovi Hilton Garden inn italiani tra la clientela sono estremamente favorevoli. "L'Hilton Garden Inn Florence Novoli - specifica Alan Mantin, Hilton International director development Southern Europe & Africa - è operativo da ottobre scorso, mentre l'Hilton Garden Inn Rome Airport ha aperto i battenti solo il 15 dicembre. E', quindi, ancora prematuro tracciare bilanci, tuttavia i clienti si sono mostrati più che soddisfatti. Grande la simpatia anche dei clienti americani, che hanno apprezzato il gusto nel design. Ottimo il riscontro per i servizi dedicati ai businessmen, quali il collegamento internet in camera incluso nel prezzo, l'area business aperta 24 ore su 24, l'area fitness ugualmente disponibile tutto il giorno". Il progetto a lungo termine prevede l'acquisizione, sul territorio italiano, di 20 strutture con il brand Hilton Garden Inn operative nei prossimi cinque anni
TTGnews
Optims Italia ed Amadeus Italia coniugano le loro forze
José Roblès dirigerà il ramo IT di Amadeus’ hospitality in Italia
Amadeus, leader globale nelle soluzioni tecnologiche e di distribuzione per l’industria del turismo e dei viaggi, integrerà, nel corso del 2007, Optims Italia nella filiale italiana di Amadeus. José Roblès, già a capo di Optims Italia, dirigerà il settore IT di Amadeus’ hospitality in Italia.
L’operazione s’inquadra nell’ambito dello sforzo globale di Amadeus teso a rafforzare il suo impegno nel mondo dell’industria dell’hospitality - l’azienda impiega ora un team di oltre 400 professionisti dedicati del settore, che si occupano di fornire una gamma completa di soluzioni tecnologiche per l’ospitalità in tutto il mondo. In Italia al momento Amadeus offre soluzioni di distribuzione in grado di trasmettere la disponibilità delle stanze di un hotel direttamente agli agenti di viaggio in 200.000 località in tutto il mondo, e soluzioni di Revenue Management – Amadeus Hotel Revenue Management System – che permettono di amplificare i ricavi alberghieri da un minimo dell’otto per cento.
José Roblès, direttore generale dell’Hospitality Business Group, Amadeus Italia, ha commentato: "Il nostro obiettivo a breve termine è di espandere la nostra gamma di soluzioni IT per la gestione alberghiera in Italia. Tutto ciò è la naturale progressione del nostro rapporto con Amadeus – abbiamo lavorato assieme per oltre un anno su una nuova generazione di soluzioni che rivoluzioneranno l’industria alberghiera."
José Roblès è entrato a far parte di Optims Italia nel 2001: sotto la sua guida le soluzioni di Yield Management della società sono diventate lo strumento di riferimento numero uno del mercato dell’ospitalità alberghiera in Italia. José Roblès è laureato in Economia e Commercio, e possiede un master in comunicazione d’impresa, un master in marketing management e un master in gestione d’impresa. Di nazionalità francese, è inoltre docente di Yield Management in diverse università italiane e straniere.
Antoine Medawar, Managing Director di Amadeus Hospitality, ha aggiunto: "Considerato il suo alto livello di preparazione, la sua tripla specializzazione universitaria, la sua esperienza e conoscenza del mercato italiano dell’ospitalità, e soprattutto, il suo comprovato successo nella commercializzazione dei prodotti Optims, sono assolutamente fiducioso nelle capacità di José Roblès di mantenere la nostra attività all’avanguardia dell’industria alberghiera italiana.”
Amadeus ha completato l’acquisizione di Optims nel febbraio 2005.
Jobintourism
VoIP in azienda: un terzo delle grandi aziende italiane già lo adotta e oltre il 60% anche delle PMI sta pensando di farlo.
Conclusa la fase dell’introduzione, la comunicazione voce via Internet - la Voice over Internet Protocol (VoIP) - è in piena fase di diffusione nel sistema economico italiano con il 16,8% delle imprese, con più di 10 addetti, che ha già deciso di adottare sistemi VoIP. Quasi la metà degli adottanti è già ad uno stadio avanzato di introduzione del sistema VoIP e, spinti dalla percezione di un miglioramento dei servizi e della qualità delle comunicazioni, il 50% di loro intende addirittura sostituire integralmente il sistema di telefonia tradizionale. A rilevarlo è una ricerca, la più estesa mai realizzata in Italia, condotta dallo IOSI Bocconi, l’Istituto di organizzazione e sistemi informativi, in collaborazione con Italtel e Cisco Italia, tramite un’indagine che ha coinvolto 1.360 imprese appartenenti ad un’ampia gamma di settori (commercio, finanza, industria, PA, sanità, servizi, utilities).
Ad aprire la strada sono state le grandi imprese, agendo come first mover, visto che nel 2003 circa il 20% delle imprese con più di 500 addetti avevano deciso di avviare progetti di introduzione mentre le imprese di minori dimensioni erano inferiori al 10%. Per queste ultime la volontà di introdurre sistemi VoIP si è invece manifestata, in modo più rilevante, negli anni 2004 e 2006. Oggi, il 16,8% delle imprese italiane con più di 10 addetti ha già deciso di adottare sistemi VoIP. Spinto dall’interesse verso servizi e modelli di business innovativi resi possibili dal VoIP, due terzi del campione, il 64%, è qualificabile come potenziale adottante (a conoscenza del VoIP, interessato o in fase di valutazione) mentre il 19% dichiara di non conoscerlo.
"In Italia siamo all'alba della rivoluzione nel settore delle tlc e la ricerca mostra che c'è un certo attendismo in merito a queste innovazioni. Ma è solo questione di poco tempo in più e i sistemi VoIP saranno un giorno adottati da tutte le utenze,” spiega Ferdinando Pennarola, docente di Sistemi informativi e organizzazione aziendale alla Bocconi e coordinatore della ricerca. “Le aziende più attente alla competizione troveranno poi soluzioni dirompenti con il passato e questa innovazione trascinerà altre innovazioni, in particolare di natura organizzativa nel mondo delle imprese."
La ricerca illustra come gli adottanti siano principalmente imprese di grandi dimensioni. Il 30% delle imprese con più di 500 addetti, infatti, presentano un sistema VoIP già attivo a pieno regime. Mentre le imprese che non conoscono i sistemi VoIP (il 19%) sono concentrate totalmente nella fascia 10-49 addetti. Sul fronte dello stadio di introduzione si evidenzia che il 47% degli adottanti sono già ad uno stadio avanzato di implementazione. Riguardo ai fattori importanti per la decisione di adottare un sistema VoIP, il 63% delle imprese adottanti ritiene determinante il miglioramento dei servizi a disposizione degli utenti, il 52% considera importante l’incremento della qualità della comunicazione e il 50% la riduzione dei costi. Inoltre, il 50% delle imprese adottanti ha dichiarato che intende sostituire totalmente il sistema di telefonia tradizionale.
“La virtualizzazione del posto di lavoro, la possibilità di comunicare in qualunque momento indipendentemente dal terminale utilizzato, l’integrazione completa tra tlc e it sono la dimostrazione tangibile di come la tecnologia VoIP stia cambiando il nostro modo di lavorare”, spiega Mauro Righetti, amministratore delegato del Gruppo Italtel. “Le imprese hanno davanti a sé molte opportunità da cogliere. Per farlo, devono aprirsi a una nuova cultura aziendale che faccia propri gli elementi caratterizzanti dei nostri tempi - continua sollecitazione al cambiamento, accelerazione, globalizzazione – e che utilizzi la tecnologia delle comunicazioni unificate come la leva abilitante di maggiori efficienze, di semplificazione dei processi, di competitività”. “La ricerca conferma che l’adozione di soluzioni IP è ormai un dato di fatto anche per il mercato italiano,” spiega Stefano Venturi, a.d. Cisco Italia e VP Cisco Inc.
“La creazione di una piattaforma IP su cui far confluire ed integrare tutte le forme di comunicazione di un’azienda - dalla voce, al video, ai dati, alla mobility - è un investimento strategico sui cui basare nuovi modelli organizzativi che garantiscano maggiore flessibilità e capacità di adattarsi a cambiamenti repentini. Si tratta di un passo quasi obbligato in un contesto competitivo globalizzato, che impone alle aziende italiane di agire con velocità e prontezza, senza sacrificare la qualità che caratterizza il made in Italy”. I risultati sono la prima fase di una ricerca triennale sul VoIP nel sistema economico italiano che prevede una seconda fase sull’accettazione e utilizzo del VoIP da parte delle imprese, che sarà condotta nel corso del 2007, e una terza sul comportamento degli utenti post-adozione, da realizzarsi nel 2008.
Businessonline
Federlazio, economia regionale cresce
Buone le previsioni di crescita economia del Lazio a breve termine. È quanto emerge dall'indagine congiunturale delle piccole e medie imprese del Lazio, relativa al secondo semestre del 2006, presentata da Federlazio l'1 febbraio 2007. Secondo lo studio, che si basa su dati Movimprese, il tasso di crescita delle imprese nella regione è stato dello 0,58 per cento, superiore allo 0,28 per cento registrato a livello nazionale. Per il 2007 è prevista una crescita del Pil dell'1,4 per cento, in linea con la media delle altre regioni ma in leggera flessione rispetto all'1,7 per cento del 2006.
Risale l'export che nei primi nove mesi del 2006 ha fatto registrare un aumento, su base annua, dell'8,2 per cento, mentre nel 2005 era sceso del -2,7 per cento. Le esportazioni aumentano soprattutto dalla provincia di Latina (+ 20 per cento) e Frosinone (+ 9,2 per cento). A registrare la peggior variazione dell'export è la provincia di Viterbo, con -1,3 per cento rispetto al periodo di riferimento dell'anno precedente. Crescono gli ordinativi totali nel settore del legno e informatico, dell'alimentare, dell'abbigliamento, del grafico-editoriale e dei servizi. In controtendenza gli altri settori, tra cui il chimico. C'è "vivacità" nell'occupazione nel settore alimentare, del legno, dell'abbigliamento e dei servizi. Sempre secondo i dati, basati su 350 aziende interpellate, sono positive le intenzioni di assunzione nel primo semestre del 2007 per il settore legno, alimentare e metalmeccanico, al contrario di quanto rilevato per il settore abbigliamento, grafico-editoriale e chimico. Per gli investimenti, invece, Federlazio nota come rispetto al precedente semestre, la maggioranza dei settori ha visto aumentare le imprese che li hanno effettuati (il 68,6 per cento), ad eccezione di abbigliamento e costruzioni.
Euroimprese
It’s 2007. Do You Know Where Your Hotel Sales People Are?
Feb 05, 07 | 2:05 am
By Brenda Fields
This past year proved to be another exceptional year in the hotel industry. The strong domestic economy coupled with record numbers of foreign travelers into the US, have impacted both the business and leisure segments, and all success indicators (occupancy, average rate, and RevPAR) are at record numbers in most urban markets.
Although there are good sales people in this economy, it seems that a property’s success has little to do with the quality and expertise of its sales people. More often than not, phone calls and emails to a property’s sales department are not responded to or are responded to a few days later. Contracts and proposals are not sent out on a timely basis, and many times the customer has to place several calls to get a contract. Where are the sales people? What are they doing that takes priority over the very minimal expectations of returning calls and sending out contracts? It seems that in many cases, hotels are performing well despite service and product issues, and despite the poor work habits of the sales department.
So, when we know that the supply/demand dynamics can change and do change, then why be complacent with short term results and accept work habits that would not be acceptable in any other department? Entering the new year is a great time to leverage the strong economy and build your sales force from the ground up, by developing sales people with excellent sales skills, great responsiveness and follow up, and an organized and proactive sales approach. Why wait and spend valuable resources to turn business around, when you have everything in place now?
A few simple tips can help protect your investment as an owner and insure optimum performance as a manager.
Tip #1: Hire right.
It is unlikely that anyone would deliberately hire a person unqualified for the job or one who would be ineffective. But, by not understanding what makes a sales person effective, we can fall into traps of hiring poorly. Two key concepts are:
1. Sales is a SKILL, not a personality trait. How many times have we hired personable and attractive people only to find out that they are not effective in booking business? We discover that tentative bookings rarely become definites and that any client complaint can send the sales person over the moon!
Skills are required in any other profession or in any other department in the hotel in order to perform the job. Many times, we look to hire a sales person from a prestigious property without considering his/her ability to sell. Does the sales person have the skills and proven track record of identifying new business and moving that business to his/her property? Client contacts can quickly come and go, but great sales skills result in constant business and on-going account relationships.
Expert sales skills can produce business despite product deficiencies, rate structures, or market conditions. Since most owners and operators do not have perfect properties, it is even more critical to ensure that each sales person is highly skilled to generate business and to deal with client objections and problems effectively. A dedication to expert sales skills is the best insurance for market share and profitability.
2. Administrative SKILLS are KEY to performance. The interview process provides invaluable information. It can indicate how professional, organized, and effective a potential sales person is and will be when working for your property. As well as evaluating the candidate on previous experience, evaluate how they handled the entire interview process. Was the person on time? Did he/she come prepared with a resume and well founded questions on your organization or property? Was there a well written and grammatically correct follow up note with your name spelled correctly and your correct title included? If these things did not happen with you, you can pretty much be assured that they will not happen with clients.
How many times have you bought something just because the sales person followed up? Follow up is not a sales skill. It is just good business practice. So evaluate the entire process and decide if the candidate is the one who will perform at a high level i.e. maintain a well qualified and quantified account base; trace accounts for follow up and maintenance; and communicate to existing and potential accounts/clients in a professional and timely manner.
Tip #2: Set up systems for results and accountability.
Goals and keeping score are important components to success. We all know that a golf game and a tennis match are much more interesting when we keep score; and we all perform better when our competitive juices are challenged.
Plan ahead by creating and implementing a well thought-out marketing plan. That is the basis for establishing sales goals. Sales accountability is important to ensure results. It is equally important to establish and maintain systems and procedures to monitor productivity of each sales person on on-going and consistent basis.
Therefore, to maximize the sales person’s performance, it is important to establish specific and meaningful goals, broken down on a monthly and weekly basis; and to establish a culture where the actual performance vs. goals is critical for job performance. Set goals which include activities to produce booked and consumed business (such as weekly sales call target, new accounts opened, and client entertainment goals) as well as booking and consumed rooms goals. On-going and consistent monitoring and evaluation will foster performance and will quickly help identify non-performers.
Tip#3: Stay the course!
How often do we hear that the sales person doesn’t have time to make sales calls? When pressed to explain why they don’t have time, they many times attribute it to dealing with operations, accounting, or guest service issues. But, consistent management and consistent expectations will help develop a sales culture, where sales calls is the priority; goals and expectations are well thought-out and quantified; and the achievement of goals is mandatory.
In small hotels, it is very tempting, due to a limited staff, to have sales people handle such issues. More often than not, they are very happy to so do, but again the outcome is that sales calls are not made, and eventually the property finds itself lagging behind its competitors. Without the proactive solicitation of new business, a property will find itself coming up short as supply/demand dynamics shift. And that can only be accomplished with consistency.
Therefore, as an owner and/or manager interested in protecting your investment and ensuring optimum performance, insure that the basics are in place in the hiring process, and that you create a sales culture of work habits and accountability which will produce the best results for your property(s). So start the new year with the commitment to know how to achieve and maintain a successful sales organization. With a few simple steps in place, you are well positioned for success regardless of market conditions.
Ehoteliers
TURISMO: ENIT, BOOM DI VIAGGI DALL'AUSTRALIA ALLE CINQUE TERRE
Genova, 5 feb. - (Adnkronos) - Un forte aumento del flusso turistico dall'Australia verso l'Italia che, subito dopo l'Inghilterra, si colloca al secondo posto come destinazione preferita. L'interesse maggiore? Quello mostrato dagli australiani per le Cinque Terre della Liguria. A renderlo noto l'ultimo studio realizzato dall'Enit, l'Agenzia Nazionale del turismo, che nell'ultima pubblicazione ha mostrato come nel 2006 le Cinque Terre siano salite sul gradino piu' alto del podio della Guida Blu di Legambiente, superando ben 128 esami sulla qualita' dell'ambiente marino, i servizi, le strutture e l'offerta turistica.
Una persona non va mai lontano se non sa dove deve andare.
Wolfgang Goethe
Nessuno vorrebbe parlare molto nella società se sapesse quanto spesso non riesce a capire gli altri.
Wolfgang Goethe
Archivio blog
-
▼
2007
(153)
-
▼
febbraio
(23)
- Rassegna stampa 28 febbraio 2007
- Rassegna stampa 27 febbraio 2007
- Rassegna stampa 26 febbraio 2007
- Rassegna stampa 24-25 febbraio 2007
- Rassegna stampa 23 febbraio 2007
- Rassegna stampa 22 febbraio 2007
- Rassegna stampa 21 febbraio 2007
- rassegna stampa 19-20 febbraio 2007
- Rassegna stampa 17-18 febbraio 2007
- Rassegna stampa 15-16 febbraio2007
- Rassegna stampa 14 febbraio 2007
- Rassegna Stampa 13 febbraio 2007
- Rassegna stampa 12 febbraio 2007
- Rassegna stampa 11 febbraio2007
- Rassegna stampa 09-10 febbraio 2007
- Rassegna stampa 08 febbraio 2007i
- Lettera del Presidente AICR Italia
- Rassegna stampa 07 febbraio 2007
- Lettera del Presidente AIRA Lazio
- Assemblea Annuale Skal International Roma
- Rassegna stampa 05-06 febbraio 2007
- Rassegna stampa 02-03-04 febbraio 2007
- Rassegna stampa 01 febbraio 2007
-
▼
febbraio
(23)
Pubblicato da Mariano Paesani
martedì 6 febbraio 2007
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento