Pubblicato da Mariano Paesani

martedì 27 febbraio 2007

Rassegna stampa 27 febbraio 2007

La rassegna stampa del mondo dell’ospitalità 27 febbraio 2007
(Hotels, ADV, Istituzioni,Trasporti, Associazioni, Normative e Leggi)

Ricavi a 271 mln di dollari per il portfolio 2006 di Worldhotels
La tariffa media delle camere è stata di 181 dollari

Worldhotels ha annunciato i risultati finanziari al 31 dicembre 2006. Fotografando i numeri sulla base degli stessi alberghi, quelli rappresentati sia nel 2005 che nel 2006, la crescita è stata del +17%, oltre 227 milioni di dollari, in ricavi e +18%, più di 1,3 milioni, in pernottamenti. La tariffa media camere del 2006 è stata di 175 dollari.
In totale, relativamente al portfolio completo di alberghi del 2006, Worldhotels ha prodotto 271 milioni di dollari in ricavi, per un numero di pernottamenti che ha superato la cifra di 1,5 milioni, ed una tariffa media camere di 181 dollari.

Aumentano dell'1,5% le presenze in Calabria
Ma scarseggiano ancora gli stranieri

Nel 2006 sono aumentate dell'1,5% le presenze turistiche in Calabria. E' quanto ha rilevato l'Osservatorio del turismo della regione. Mariza Righetti, direttrice, ha parlato di "bassissima incidenza di stranieri sul totale". Gli esteri rappresentano infatti appena lo 0,85%.

Per Italia Turismo più vicina la privatizzazione
A breve Sviluppo Italia dovrebbe cedere la sua quota azionaria

Il nuovo riassetto in seno a Sviluppo Italia non lascia dubbi. Le società di scopo, 14, avranno ben presto un futuro azionario diverso da quello attuale. In particolare Italia Turismo, così come già previsto dalla precedente gestione, verrà presto totalmente privatizzata. Il Gruppo Marcegaglia aveva già a suo tempo avanzato richiesta di rilevare, con gli altri soci imprenditori (Pirelli Re, Ifil, Banca Intesa), le quote in mano pubblica. Ora sembra ormai questione di mesi.

La soddisfazione di Sdl per l’approvazione del piano di cessione del Gruppo Cit
Lo sguardo del sindacato ora è rivolto alle caratteristiche dei potenziali acquirenti

"Il nostro sindacato accoglie con grande soddisfazione l’approvazione del piano di cessione del Gruppo Cit da parte del ministero dello Sviluppo Economico arrivato nella giornata di ieri. L’elemento di maggiore soddisfazione è rappresentanto dalla conferma che il piano prevede la cessione in un'unica soluzione, come anche riportato nella incisiva dichiarazione del sottosegretario, on. Alfonso Gianni, apparsa oggi sul Sole 24 ore. Infatti: “il mantenimento di tutte le società del gruppo all’interno della compagine aziendale è l’obiettivo principale per il quale l’Sdl si è battuto per oltre due anni ritenendo questo l’unica forte tutela per tutti i livelli occupazionali oltre che un errore industriale lo spacchettamento della filiera turistica di cui questo gruppo oggi si può vantare”, dichiara Andrea Cavola, segretario nazionale Sdl in una nota.
"L’approvazione da parte del ministero è un primo passo fondamentale verso la soluzione della vertenza. Auspichiamo e su questo chiediamo al ministero che l’affiancamento istituzionale continui anche per gli altri punti della vertenza, ad iniziare dall’urgenza del pagamento delle retribuzioni arretrate.
Lo sguardo del sindacato ora è rivolto alle caratteristiche dei potenziali acquirenti che dovranno convincere della loro volontà e capacità di sviluppare quello che rappresenta il marchio storico del turismo italiano che, al contrario di quanto successo nella precedente cessione, dovrà vedere garantiti sviluppo e occupazione in una prospettiva a lungo termine".

Navigli Lombardi, apre il 25 aprile la navigazione 2007
4 nuovi itinerari turistici


Pier Gianni Prosperini, assessore regionale al Turismo della Regione Lombardia, ha confermato come ormai i navigli lombardi siano uno dei prodotti turistici di punta della Regione Lombardia. Un intero sistema cui concorrono sinergicamente realtà come il Consorzio dei Comuni dei Navigli e il Touring Club Italia. Emanuele Errico, presidente Navigli Lombardi scarl, nel presentare la nuova navigazione turistica che aprirà al pubblico il 25 aprile 2007, ha evidenziato anche il progetto di realizzare un’imbarcazione specificamente dedicata ai Navigli in stretta collaborazione con importanti designer italiani. Dopo oltre 900 anni i Navigli lombardi sono tornati ad essere navigabili e a svelare abbazie, ville, cascine e paesaggi leonardeschi. La navigazione 2007 si attua su tre tratte: la linea 1 o delle Conche, interna a Milano; la linea 2 o del Parco Sud, dalla Darsena meneghina sino a Gaggiano; infine la linea 3 o delle Delizie, da Abbiategrasso a Cuggiono. Sono stati inoltre proposti 4 nuovi itinerari turistici: “Navigando sul Naviglio”, un itinerario storico, culturale e paesistico tra ville e palazzi con navigazione riservata; “Rinascimento ritrovato”, un’escursione nell’età di Bramante e Leonardo; “Ticino tra storia e natura”, un percorso tra delizie eno-gastronomiche e abbazie; “Naviglio tra fede e cultura”, alla scoperta di castelli, chiese e certose. Una prima esperienza pilota verrà realizzata in partnership con il Consorzio dei Comuni dei Navigli e in collaborazione con il Touring Club Italiano, che la proporrà ai suoi stessi soci in via sperimentale.


Tui riduce il debito di 620 mln di euro
Grazie alla cessione di alcune attività

Il gruppo tedesco Tui ha annunciato diverse cessioni di attività, che gli consentiranno di ridurre l'indebitamento di 620 milioni di euro.
Tui venderà l'80% del terminal portuale di Montreal alla banca americana Morgan Stanley, mentre a fine 2006 è diventata effettiva la cessione di sette navi alla svedese HSH N Nordic Finance.

GV Update


L'Italia delle infrastrutture in svantaggio rispetto a Francia e Spagna
Indietro per visite ai musei, rete autostradale, centri congressi, golf e parchi di divertimento


Secondo una ricerca dell’Isnart il nostro Paese pur annoverando il maggior numero di musei statali (193 contro i 151 della Spagna e i 33 della Francia) non riesce a gestire in modo efficace questo patrimonio e se il Colosseo ha 4 milioni di visitatori l’anno, è battuto dalle Piramidi con 5 e dai 7 della Tour Eiffel. E' emerso nei giorni scorsi durante una presentazione organizzata da Confturismo. Lo svantaggio infrastrutturale è evidente sul piano della rete autostradale, ancora poco sviluppata con 6542 km contro 8233 in Francia e 9804 in Spagna. La nostra rete ferroviaria è addirittura diminuita del 23% dagli anni ’60 e il traffico aereo non è poi così sviluppato come quello dei competitor: 77 vettori volano su Roma, 93 su Madrid e 91 su Parigi. Abbiamo più km di costa rispetto ai francesi (4300 in più circa) ma 214 porti turistici contro i loro 370. Siamo indietro anche sul fronte congressuale, nel settore dei parchi di divertimento e del golf, dove si segnalano 250mila presenze internazionali in Italia, poca cosa se confrontate con 1milione 100 mila della Spagna e 1 milione del Portogallo.


Palace Kamp Group apre ad Helsinki l'hotel Glo Il prossimo 12 marzo

Appartenente alla catena Palace Kamp Group, un nuovo tipo di urban lifestyle hotel aprirà i battenti nel cuore di Helsinki il prossimo 12 marzo.
L'hotel Glo, con 132 camere particolarmente spaziose, 12 suite e 2 ristoranti personalizzati si propone come una realtà ricettiva nuova e moderna, dove design, arte e cultura cittadina avranno una parte importante.

GVbusiness

Crescono le strutture ricettive della provincia di Siena

Un aumento del 2,8 % dei posti letto complessivi a disposizione del flusso turistico nel territorio senese

«Di fronte ad una domanda di mercato che si sta modificando e sempre più incentrata su una richiesta di qualità, i dati ci confermano che è necessario puntare con decisione a interventi strutturati che sostengano un’offerta in cui il rapporto qualità – prezzo sia privilegiato, in modo da creare le giuste prerogative per l’attrazione dei flussi turistici». Così Mauro Mariotti, assessore al turismo della Provincia di Siena, sui dati della consistenza ricettiva del territorio che vedono un incremento delle strutture ricettive della provincia di Siena. Al dicembre 2006, infatti, secondo un’indagine del Ciset, Università Ca’ Foscari commissionata dalla Provincia di Siena, le strutture hanno fatto registrare un +4,4% mentre i posti letto un aumento del +2,8% rispetto all’anno precedente, con una crescita, soprattutto, della ricettività extralberghiera.
In particolare, gli esercizi extralberghieri sono passati da 1.949 ad oltre 2.000 tra 2005 e 2006, mentre i letti da poco più di 28.500 ad oltre 30.000. Pressoché stabile, invece, l’offerta alberghiera.
Di conseguenza, l’incidenza della ricettività alternativa ha superato l’80% in termini di esercizi ed ha raggiunto quasi il 50% in termini di letti. La maggiore consistenza di strutture, tra alberghiero ed extralberghiero nel 2006, è stata registrata nella Val di Chiana Senese (23,30%), seguita dall’Alta Val d’Elsa (19,34%), dalla Val d’Orcia (15,31), dall’area senese urbana (14,73%) e dal Chianti (12,82%). Chiudono le Crete Senesi Val d’Arbia (7,97%) e la Val di Merse (6,53%) per un totale di 2559 strutture – 499 alberghiere e 2060 extralberghiere.
Tra gli alberghi, la crescita delle strutture di fascia alta e la stabilità di quelle di fascia media compensa la netta flessione degli esercizi di livello medio-basso. In particolare, gli hotel a 4-5 stelle – che rappresentano il 17% degli alberghi provinciali e quasi un terzo dei posti letto – sono aumentati del +6,3% in termini di strutture e del +4,7% in termini di letti. Pressoché stabile l’offerta a 3 stelle, mentre gli hotel a 1-2 stelle calano del -6% come strutture e del -10% come posti letto. Per quanto riguarda l’offerta extralberghiera, invece, l’espansione è trainata dagli agriturismi (+8% strutture e +9% letti), che rappresentano ormai quasi il 50% dell’offerta totale. Tale andamento compensa la flessione degli affittacamere (-3,1% strutture e -2% posti letto), che coprono oltre un quarto dell’offerta extralberghiera provinciale. Ma sono gli esercizi meno diffusi a registrare le performance migliori. Aumento a due cifre per gli alloggi privati (+21% esercizi, +19% letti), che rappresentano il 7% circa delle strutture extralberghiere e meno del 3% dei posti letto. Buono anche l’andamento delle case vacanze (+10,4% e +4,8%), che costituiscono il 10-13%circa dell’offerta. Tra le altre strutture, da segnalare le residenze d’epoca, che passano da 28 a 30 esercizi (+7%) e da 380 a 436 posti letto (+14,7%) tra 2005 e 2006. Così risulta del tutto positivo il tasso di natalità e mortalità degli esercizi complessivi nel corso del 2006. A fronte di 136 strutture che hanno cessato l’attività nel corso dell’anno, per un totale di 1.488 posti letto, ne sono state aperte 245 (+109), per un totale di 2.453 letti (+965). Focalizzando l’attenzione sugli alberghi, il saldo è invece negativo sia in termini di strutture (17 cessate a fronte di 16 di nuova apertura, -1), che soprattutto di posti letto (523 cessati a fronte di 323 di nuova apertura, -200). Per quanto riguarda l’offerta extralberghiera, la crescita maggiore ha riguardato gli agriturismi (15 strutture cessate per 114 posti letto, a fronte di 91 nuove aperture per 845 posti letto), gli alloggi privati (14 esercizi cessati per 78 posti letto, a fronte di 40 nuove aperture per 208 posti letto), le residenze d’epoca (2 strutture chiuse per 14 letti, a fronte di 4 aperte per 70 posti letto) e le case vacanze (14 esercizi chiusi per 197 posti letto, a fronte di 35 nuove aperture per 337 letti). Da sottolineare, come nel caso degli agriturismi e delle residenze d’epoca, gli esercizi di nuova apertura presentino una dimensione media superiore a quelli cessati (da 7,6 a 9,3 posti letto nel primo caso, da 7 a 17,5 posti letto nel secondo). «Anche se il saldo è positivo – spiega Mariotti - i dati ci segnalano che le strutture che cessano la propria attività sono un numero importante. E’ quindi necessario chiedersi se ciò sia dovuto ad un mutamento della domanda o se invece si arriverà ad un punto in cui l’offerta eccederà la domanda. Su queste e altre evoluzioni occorre una riflessione».
Così, a fronte di un sostanziale aumento delle strutture ricettive, nel trimestre giugno – agosto 2006, la provincia ha mostrato un’ottima crescita degli arrivi totali (+9,6%), trainati soprattutto dalla forte espansione della domanda estera (+15% contro +2,9% per i turisti italiani). Più contenuto, ma comunque buono, l’andamento dei pernottamenti (+4,5%) con un +6,9% fatto registrare dagli stranieri e un +1,6% dagli italiani. Così l’incidenza degli arrivi stranieri passa al 60% (56% nel 2005) e al 56% in termini di notti (55% nel 2005). «I dati – conclude Mariotti – confermano che a fronte di una crescita delle strutture, insiste sul nostro territorio una maggiore presenza di stranieri. Vuol dire forse una flessione del mercato domestico? Oppure una maggiore competitività di altri mercati rispetto al nostro nel rapporto qualità – prezzo? Su questi temi invito le associazioni di categoria e gli operatori a fare un’attenta riflessione insieme alle istituzioni».
Guardando ai singoli mesi, dal punto di vista dei flussi le performance migliori sono state registrate a giugno, che vede un consistente incremento di entrambe le domande (+9,1% italiani, +13,8% stranieri). Giugno è anche il mese caratterizzato dal miglior andamento del turismo italiano, mentre la maggiore crescita degli arrivi stranieri si registra ad agosto (+17,7%). Conferme arrivano anche dalle prospettive di evoluzione del mercato turistico nella stagione invernale 2006 – 2007, con le aspettative degli operatori senesi improntate ad una sostanziale stabilità rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Secondo gli intervistati senesi tra novembre 2006 ed aprile 2007 gli arrivi stranieri nella provincia dovrebbero aumentare complessivamente del +0,4%, mentre le presenze del +0,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, il che evidenzierebbe una sostanziale stabilità della permanenza media. In diminuzione, invece, la durata del soggiorno dei turisti domestici, che dovrebbero aumentare del +1,5% in termini di arrivi e del +0,7% in termini di notti (-0,6%) rispetto all’inverno 2005-06. (ufficiostampa@provincia.siena.it)

Google Alert

Gli alberghi senigalliesi a prova di certificazione

Gli alberghi della spiaggia di velluto verso la certificazione ambientale della propria offerta ricettiva.
Presentato a Senigallia, pochi giorni fa, il progetto Ecolabel di “Legambiente Turismo” ha suscitato parecchio interesse tra le associazioni del settore, intervenute ad una riunione ad hoc convocata dall'Assessore al Turismo del Comune di Senigallia Luigi Rebecchini, al quale hanno preso parte anche l'Assessore provinciale al Turismo Luciano Montesi e Luigino Quarchioni Presidente di Legambiente Marche, capofila del progetto.
“È stato un incontro proficuo – ha commentato l'Assessore Provinciale al Turismo Luciano Montesi – in cui è emersa chiaramente la sensibilità degli operatori sulle tematiche della qualità, della sostenibilità e dell'economicità nella gestione delle strutture ricettive. Il pubblico straniero guarda con molta attenzione agli alberghi ecologici, il che può significare discreti vantaggi alla nostra economia del turismo. Sono convinto che nei prossimi incontri arriveremo presto a concretizzare queste indicazioni di principio”.
Un incontro, quello di Senigallia, che scaturisce dal protocollo d'intesa siglato l'anno scorso, tra Provincia di Ancona, Legambiente Turismo, Legambiente Marche e una serie di associazioni di categoria (Camera di Commercio Ancona, Confcommercio, UPA Confcommercio, Associazione Albergatori della Riviera del Conero, Agriturismo Marche, CIA Turismo Verde, CNA Turismo, Assoturismo) per la diffusione nel territorio della provincia di Ancona di un vero e proprio MARCHIO DI QUALITÀ AMBIENTALE assegnato da Legambiente Turismo ad alberghi, B&B, campeggi e stabilimenti balneari che sottoscrivono e si impegnano a rispettare un decalogo di regole per ridurre il proprio impatto ambientale.
“C'è soddisfazione per l'interesse mostrato dai soggetti presenti – ha dichiarato l'Assessore Comunale al Turismo Luigi Rebecchini - e credo che già dal prossimo incontro definiremo gli impegni tra gli operatori, Provincia e Legambiente. Il Comune sta già lavorando a una maggiore qualità ambientale complessiva e l'ecolabel delle strutture ricettive è un altro passo in questa direzione”.
In sintesi, il Decalogo di Legambiente Turismo prevede che le strutture aderiscano ai seguenti impegni (con alcune specificità per le strutture di aree balneari-città e delle aree interne):

1) riduzione dei rifiuti prodotti e smaltimento eco-compatibile;
2)riduzione dei consumi idrici;
3)risparmio energetico;
4)promozione di un’alimentazione più sana;
5)valorizzazione della tradizione gastronomica locale;
6)incentivazione del trasporto collettivo;
7)diffusione di mezzi di trasporto a basso impatto;
8)impegno contro l’inquinamento acustico;
9)promozione e valorizzazione dei beni culturali e ambientali dell’area;
10)coinvolgimento dei turisti.

Alle strutture aderenti viene attribuito un apposito logo distintivo.
“Siamo convinti – chiosa il Presidente di Legambiente Marche Luigino Quarchioni - che in provincia di Ancona dopo l'esperienza pilota della riviera del Conero, anche la spiaggia di Velluto avrà presto la sua rete di strutture ricettive ecologiche. Un progetto capace di ridurre la pressione ambientale del turismo e dall'altro qualificare e condizionare sempre di più l'offerta verso la sostenibilità ambientale”.

Viveresenigallia.it

Enna, il turismo continua a languire

Enna 26/02/07 - E’ tempo di borse internazionali di turismo. Praticamente è il momento questo per presentare ai tour operator ed ai titolari delle agenzie di viaggio, ai titolari di alberghi offerte turistiche valide sotto tutti i punti di vista per richiamare l’attenzione di turisti italiani e stranieri a visitare le località più interessanti del territorio.
Mentre Ragusa si gode la pubblicità turistica proveniente dal “commissario Montalbano”, Catania presenta il progetto del nuovo aeroporto internazionale, Enna è quasi in silenzio, non si conoscono allo stato attuale le presenze ennesi alla Bit di Milano a parte di rappresentanti dell’azienda per l’incremento turistico, sono presenti a Milano i rappresentanti dei comuni di Piazza Armerina e di Aidone ed alcune scolaresche di istituti superiori di Piazza Amerina, ma è assente completamente Enna. Valerio Caltagirone evidenziava che, dopo diciassette anni, l’Aapit ennese è assente ad una borsa turistica di grande rilevo come quella di Milano. Certo la politica turistica che si sviluppa in questi anni ad Enna non è delle migliori, nonostante esistano le condizioni per proporre pacchetti turistici di una certa importanza, legati non solo alla Settimana Santa, ma anche ad altre manifestazioni e soprattutto a quegli itinerari turistici che, recentemente, sono stati lanciati dal Cesis in occasione della presentazione di un progetto di marketing territoriale. Uno egli strumenti ritenuto importante è stato quello degli itinerari turistici-tematici. Un lavoro al quale hanno partecipato la Provincia regionale, il Gal Rocca di Cerere, la facoltà di Turismo di Piazza Armerina, l’Azienda Foreste Demaniali, le associazioni ambientaliste, le amministrazione comunali. Gli itinerari venuti fuori sono cinque che interessano Piazza Armerina e dintorni, cinque itinerari che da Piazza Armerina si allargano sino ad Enna, tre itinerari che da Piazza Armerina arrivano ad Enna e proseguono sino a Nicosia e dintorni, quattro itinerari su Enna, cinque itinerari da Enna ed arrivano a Nicosia, due itinerari tematici con castelli, laghi, fonti e santi protettori. Alla Bit di Milano si potevano benissimo presentare questi programmi turistici per l’acquisizione di nuovi flussi turistici, la valorizzazione, in questo contesto, delle risorse ambientali, storico-artistiche, enogastronomie, invece non è successo niente, mentre le altre province siciliane sono state presenti ed hanno fatto le loro offerte. Non basta, dunque, programmare, ma bisogna agire con concretezza e questo non è stato fatto con la conseguenza che il turismo ennese continuerà a languire.

ViviEnna


InterContinental: entro l'anno 53 gli alberghi in Italia

Punta ad espandersi in Italia il gruppo alberghiero InterContinental, che possiede e gestisce, attraverso numerose aziende consociate, 3.600 strutture per un totale di 540mila camere in tutto il mondo e 126 milioni di pernottamenti l'anno. Entro il 2007 saliranno a 53 gli alberghi sul territorio italiano per complessive 1200 camere. Dopo la recente apertura del Crowne Plaza a Caserta il gruppo ha in programma entro il 2008 l'inaugurazione del Crowne Plaza Milan City, il terzo sul territorio, in via Melchiorre Gioia. Nel prossimo aprile invece aprirà l'Express by Holiday Inn a Siracusa

Più informazioni di viaggio nella guida 2007 Jolly Hotels

Jolly Hotels ha pubblicato la directory 2007, rinnovata nella grafica e nei contenuti, rivolta sia al segmento leisure che al corporate. La Guida alberghi raccoglie 45 hotel Jolly presenti in 34 città tra Italia, Europa e New York. Maggiore spazio è stato riservato ai singoli hotel, a ciascuno dei quali sono dedicate due pagine intere con le informazioni essenziali per scegliere il soggiorno. Tutte le descrizioni sono tradotte in lingua inglese per agevolare gli ospiti stranieri

Confindustria Lazio: Valori lascia, entra in carica Stirpe

Cambio ai vertici di Confindustria Lazio: Giancarlo Elia Valori passa alla dirigenza di Sviluppo Lazio e lascia il posto a Maurizio Stirpe, nominato dall'assemblea degli industriali del Lazio. Immediati gli auguri del sindaco Walter Veltroni: "Grazie al lavoro di tutti, governi locali, imprenditori, organizzazioni sindacali, sociali, della formazione e della ricerca, il Lazio e la Capitale sono ormai considerati un modello socio-economico di riferimento, ma tutti i protagonisti siano consapevoli del fatto che si può e si deve andare avanti. Stirpe assume una responsabilità fondamentale e sono certo che il suo contributo di idee e professionalità risulterà indispensabile ad un ulteriore sviluppo, nel segno dell'equilibrio e dell'innovazione, del nostro territorio"

In Sardegna confermata la 'tassa sul lusso'

Sono state confermate, nel ddl finanziaria regionale le imposte introdotte in Sardegna nel maggio 2006, le cosiddette "tasse sul lusso" a carico dei non residenti proprietari di seconde case al mare, di barche di lunghezza superiore ai 14 metri e di aerei privati che facciano scalo d'estate nei porti turistici sardi. Cinque le classi individuate, e la superficie di riferimento sarà quella dichiarata o accertata ai fini catastali. Si conferma la maggioranza del 20% per le case situate a una distanza inferiore ai 300 metri dalla battigia. Cambia anche il calcolo del tributo delle unità da diporto: l'imposta si pagherà dal secondo giorno di attracco in poi. L'imposta sugli aerei privati sarà pagata dai proprietari dei velivoli con domicilio fiscale fuori dall'isola

Art Cities all'interno di Globe esalta il ruolo dell'Enit

Art Cities Exchange entra ufficialmente in Globe. "Grazie alla collaborazione con l'Enit e in particolare grazie al gran lavoro e alla disponibilità del direttore generale Eugenio Magnani, Globe ospiterà la mostra mercato delle città d'arte". Paolo Audino, amministratore delegato di Expoglobe e TTG Italia, ha sottolineato durante la presentazione di Globe (dal 22 al 24 marzo p2007) l'importanza della presenza dell'area città d'arte all'interno della manifestazione. "Art Cities Exchange occuperà una parte importante del padiglione Italia - ha detto Audino - e rappresenterà un momento fondamentale per la promozione del Paese, perché è un segmento in forte crescita"

TTGnews

Rocco Forte Hotels Celebrates Ten Years of Success

Luxury hotel collection Rocco Forte Hotels is celebrating its ten year anniversary this week. March 1 marks a decade since Rocco Forte Hotels took control of The Balmoral in Edinburgh. Ten years on, the luxury collection consists of ten hotels in ten key cities across Europe, with two new hotels due to open this summer, Rocco Forte’s The Charles Hotel in Munich, named after Sir Rocco‘s father Lord Charles Forte and Rocco Forte’s Le Richemond in Geneva.
To kick off the ten year celebrations, Rocco Forte’s The Balmoral is offering a luxurious package that includes:

* Overnight accommodation with a complimentary upgrade

* Full Scottish breakfast

* A bottle of Champagne in room on arrival

* Chocolate-dipped strawberries

* A Balmoral Champagne afternoon tea

* A Bath Butler experience

Price: The Balmoral’s ten year anniversary package starts from £320 per room, per night. The package is valid until 30 April 2007. To book, please call 0870 460 7040 and quote ‘Rocco Forte Hotels’ ten year anniversary’, or visit www.roccofortehotels.com
QUIRKY FACTS ABOUT ROCCO FORTE HOTELS

1. Rocco Forte’s The Balmoral, Edinburgh

* J.K. Rowling finished writing her latest novel, ‘Harry Potter and the Deathly Hallows’, the seventh and final instalment in the series at the hotel. To mark the occasion, the author signed an antique bust in the room in which she stayed.

* Since opening in 1902, the hotel’s historic clock tower has been set three minutes early to avoid people missing their trains (the hotel is located next to Waverley Train Station). The only day the clock runs on time is 31 December.

* In the 1970s, the Queen Mother was a regular visitor to the hotel where she liked to dine on plain roast lamb for lunch.

2. Rocco Forte’s Hotel Savoy, Florence

* On 9 June 2003, rock legend Bruce Springsteen greeted his fans, who covered the entire Piazza della Repubblica, from the balcony of the hotel’s Repubblica Suite.

* Hotel Savoy is reported to be novelist John Grisham’s favourite hotel in Italy and he wrote on of his recent novels at the hotel during an extended stay.

* The hotel’s Brunelleschi and Signoria suites both have their own exclusive state-of-the-art steam rooms, complete with chromatherapy facilities.

3. Rocco Forte’s Hotel Astoria, St Petersburg

* The hotel was home to the headquarters of the British Intelligence in 1914.

* Lenin was a guest at the hotel and gave a speech to his supporters from the balcony of room 211 shortly after the revolution.

* Adolf Hitler is reported to have planned a victory banquet in the hotel’s Winter Garden after the defeat of the Russian army, which of course never happened.

4. Rocco Forte’s The St David’s Hotel & Spa, Cardiff

* The hotel has featured in hit BBC sci-fi series Dr Who and Torchwood.

* It was Wales’ first five star hotel.

* For those with a taste for the high life, the hotel can be hired out in its entirety for the day at a cost of £75,000.

5. Rocco Forte’s Hotel Amigo, Brussels

* The hotel is housed in a former prison. The Spanish rulers mistook the Flemish for prison to mean friend and translated it into their own language as ‘amigo’.

* Valuable historical artefacts and antiques are on display in the hotel including paintings from famous Dutch artists such as Courtens, Dansaert and Wagemans and an original 18th century tapestry from Aubusson, made from silk and wool, hangs in the Ambassador meeting room.

* Famous guests who have stayed at Hotel Amigo include David Bowie, Fifty Cent, Harrison Ford, Hugh Grant, Jane Birkin, Robbie Williams and the cast of Casino Royale.

6. Rocco Forte’s Hotel de Russie, Rome

* The cast of Ocean’s 12 stayed at the hotel during filming and George Clooney had a huge plasma screen installed for his stay in the Popolo suite.

* It is the only hotel in Rome with a secret garden and World Wildlife Fund protected butterfly oasis.

* The hotel once housed the headquarters of Italian TV channel RAI.

7. Rocco Forte’s The Lowry Hotel, Manchester

* To date, staff at The Lowry Hotel have welcomed over half a million guests, served over 37,000 bottles of Champagne, provided 9,000 massages and the housekeeping staff have walked approximately 8,000 miles.

* The hotel has the longest sun terrace in Manchester.

* The hotel was built on the site of the former Dandy and Beano warehouse.

8. Rocco Forte’s Brown’s Hotel, London

* The hotel has strong literary links, Rudyard Kipling wrote The Jungle Book there; Agatha Christie’s ‘At Bertram’s Hotel’ was based on the hotel and Steven King wrote ‘Misery’ while staying at Brown’s Hotel.

* Alexander Graham Bell made the first ever telephone call from the hotel.

* Franklin and Eleanor Roosevelt honeymooned at Brown’s Hotel.

9. Rocco Forte’s Villa Kennedy, Frankfurt

* The hotel is named after Kennedyallee, the road on which it is situated, which was renamed in honour of President Kennedy who visited the city and passed along the road in 1963.

* The hotel has the largest presidential suite in Germany, The Georg Speyer Suite, measuring 326 sqm.

* Celebrity guests have included Eric Clapton, Billy Joel, Cher, Joseph Fiennes and Liza Minelli.

10. Rocco’s Forte’s Hotel de Rome, Berlin

* It is the oldest building in Berlin with a hotel and was the former headquarters of the Dresdner Bank.

* The hotel spa is located in the old bank vault where the original safe door has been preserved. The 20 metre swimming pool is housed in the bank’s Jewellery Room and is decorated with brilliant gold mosaic tiles to represent the many jewels that were once stored there.

* Hollywood stars Sharon Stone and Matt Damon stayed at the hotel at the recent Berlinale Film Festival.

NOTES FOR EDITORS

Rocco Forte Hotels was established in 1996 to create a collection of luxury hotels in Europe. The hotels have individual styles, with each hotel reflecting its nationality and location. The collection is linked together under the Rocco Forte Hotels brand, which guarantees attention to detail, quality and service delivery.

The Rocco Forte Hotels collection includes:

- Hotel de Russie, Rome

- Hotel Savoy, Florence

- The Balmoral, Edinburgh

- The St David’s Hotel & Spa, Cardiff

- The Lowry Hotel, Manchester

- Hotel Astoria, St Petersburg

- Hotel Amigo, Brussels

- Brown’s Hotel


E-hoteliers

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